Capitolo 41.

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Jenna's POV:

Fra qualche giorno ricomincerà la solita routine.
Ricomincerà la scuola.
Rivedrò la solita gente.
I soliti orari.
Le solite cose.
Chissà se cambierà qualcosa...
Mi squilla il telefono.. Oh è lui.. È presto per essere già sveglio, ma comunque lo rispondo. Come potrei non farlo.

'Buongiorno, siamo mattinieri oggi..'

'Buongiorno principessa.'

'Attento mi ci potrei abituare.'

'Se tu, sei sempre con me, non c'è problema.'

'Ti sento agitato, è successo qualcosa?.'

'Ho capito che sei troppo importante e non voglio perderti. L'ho capito già da un po' ma te lo volevo dire stamattina. Ti amo Jenna.'

'Quanta fretta eh. Sappi che il nostro legame è forte, ma il vaso è stato aggiustato già una volta e se accadrà qualcos'altro non penso possa essere di nuovo ricomposto. Comunque anche io, Christopher.'

'Perché non mi dici mai ti amo?.'

'Sai perché.'

'No in realtà non lo so. Oh aspetta quella storia che racconti un po' in giro, com'è che era, oh sì ricordo;
Non voglio dire ti amo, finché non sarò giunta al punto di capire che qualsiasi cosa accada sia valsa la pena di amarti.'

'Sai quel che provo per te. Se le tue insicurezze non ti fanno sentire tranquillo non so cosa dire.'

'Dimmi solo che mi ami.'

'Io non posso proprio ora..'

'Capisco.. Forse non sono l'unico insicuro..'

'Non so che dire..'

'Non dire nulla.'


Ha riattaccato  da un bel po'.. Spero non sia arrabbiato o deluso. Ammetto che sarei delusa se si comportasse anche lui così,  ma non posso farmi spezzare il cuore, perché a volte è meglio non dirselo quel ti amo, piuttosto che dirselo per poi vedere tutto in frantumi, in frantumi ciò in cui credi, e nel ti amo ci credo.
Come spieghi ad una persona, che la ami tanto?.
Dicendo ti amo, ovvio, ma come fai a spiegargli che non vuoi pronunciare quelle parole per paura? Che io te lo direi pure, che ti ho nel cuore, ma poi come la mettiamo?.

Vorrei tanto passare alcuni momenti insieme, invece che nascondermi...
Ti racconterei una storia, la storia  di una ragazza insicura, di una dai mille problemi e dai mille complessi, complessi d'inferiorità... Una a cui hai ridato la sua sicurezza... Le hai detto...
'....... Sei bella, sei bella anche senza trucco...'
Ti rispondeva..
'....bugiardo, lo dici per non farmi sentire triste, non è vero che sono bella, ci sono altre ragazze più belle di me..'
Le rispondevi..
'...nessuna è più bella di te..'
E ancora...
'.....sono anche grassa, dovrei fare la dieta....'
'No ma cosa dici, stai bene...'
'No non è vero.'
'Ti ho detto che sei bella, sei la numero uno fra tutte le ragazze belle...'
La ragazza della storia, quella, quella ragazza sono io.
Hai reso un periodo della mia vita  così gioioso e bello. Ho amato la mia spensieratezza con te ed ora eccoci qui, ancora insieme, mi chiederò cosa accadrà quando saremo troppo lontani anche per i cellulari, lontani km di affetto.
Ti  chiederò se per me il tuo amore è ancora vivo.
Ti amerò per il resto dei miei respiri fin quando nella mente non mi sarai uscito completamente.
Ti amo, ora te l'ho detto peccato che non ci sei.

Prendimi per mano, e poi scappiamo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora