'Signorina, vuole ballare?.'

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Sono le otto di sera, non ricordo esattamente a che ora fosse l'appuntamento, scendo e vedo che qui intorno si stanno già preparando, mi avvio verso la costumista ed ha dei vestiti bellissimi. Scelgo un abito color carne con le frange, una fascia che si mette sulla fronte tutta brillantinata con delle piume, la adoro. Indosso dei tacchi non troppo alti. Mi siedo su una panchina aspettando che arrivi il mio don Giovanni a chiedermi di ballare. Chissà cosa starà facendo lui in questo momento, non mi riferisco a Stefano, ma a quel coglione che mi gira intorno da un po'. Lo penso ancora, mi ha fatto una promessa nonostante tutto.
"Posso distogliere questa bella signorina, dai suoi pensieri? Signorina volevo invitarla a ballare, se non le dispiace.."
Mi giro ed è Stefano, indossa un vestito davvero carino. Mi porge la sua mano, ma ricordo la presa sul mio polso di quel fottuto coglione in quella discoteca, ho gli occhi spenti, non riesco a non pensarlo, lo vedo quasi nei suoi occhi, non voglio perderci la testa. Non posso. Non posso distruggere la corazza che mi sono costruita non posso. Gli do la mano, e iniziamo a ballare, mi parla degli anni trenta e di come stia bene in questo vestito, ma non gli presto attenzione e quando mi fa una domanda, resto come una sciocca senza parole e lo ringrazio per la serata e mi scuso per quello che sto per fare, lui mi guarda e io gli dico che preferisco andarmene, inventando una scusa. Non posso essere confusa. Preferisco la calma, sta succedendo tutto troppo in fretta. Quando sto per andarmene, mi prende per il gomito e mi fa girare verso di lui e mi dice così:
"È per lui, giusto?."
"Cosa? Chi? Per lui, no non ci stavo nemmeno pensando, pensa se non ballo con te per colpa sua è ridicolo, è solo che non ti conosco fino in fondo.." Fingo un sorriso.
"Fra cinque giorni te ne andrai, che bisogno hai di conoscermi? Non puoi passare un po' di tempo con me, senza fare troppe domande?."
"Ci vediamo, devo andare, ciao."
"Domani, ti aspetto in piazza."
"Non ti assicuro niente."
"Per me è un si."
Non mi piace prendere in giro le persone, io non sono innamorata di quel coglione, che mi aspetta, ma lo penso e mi interessa questa persona. Voglio vivere questa storia, voglio prendere questa cosa di petto. Lo chiamo:
"Ehi."
"Amore mio, come stai?."
"Mi sembra affrettato dire amore, comunque sto bene."
"Mi manchi molto, qualcuno ti ronza intorno?"
Bhè mi vendicherei molto, se gli dicessi 'si un ragazzo, alto, fisico bestiale, occhi azzurri e moro', ma non lo faccio.
"Ne parleremo da vicino, devo andare, mi cercano."
"Va bene ci sentiamo, e questa risposta non mi è piaciuta, ma troverai delle sorprese al tuo ritorno"
Dopo aver dato una mano ai miei, chiamo le mie amiche e parliamo un po', una delle due mi racconta che devo andare a casa sua, e che mi coprirà per uscire con lui. Sorpresa, Jenna. Va bene. Ok, passerò questi giorni di vacanza e vedremo al mio ritorno cosa succede.

Mi sveglio, è un altro giorno.
Faccio la solita routine, e andiamo al mare tutti insieme, torniamo a casa mangiamo, e nel pomeriggio esco con mia sorella e il mio cane. Passiamo per la piazza, ma dentro me, so cosa mi aspetta. Lo vedo, vedo Stefano, sembra che voglia avvicinarsi, ma non lo fa. Mi guarda da lontano, ma non si muove. Lo sto allontanando con la mia freddezza, che gela i cuori e porta rancore fra due anime. Ora non penso a Stefano, ma penso a quello che accadrà. Mi sto godendo molto questa vacanza, per me ci voleva proprio e non mi è affatto dispiaciuto passare del tempo con Stefano anzi è stato di ottima compagnia. Scendo in spiaggia. Mi siedo e trovo Stefano guardare fisso il mare.
"Sai devo dirti una cosa."
"Dimmi pure."
"Hai fatto bene, sai, ad allontanarti da me. Da poco ho lasciato la mia ragazza, bhè lei mi ha lasciato e io volevo solo distrarmi. Non volevo prenderti in giro, perciò non ho approfondito la cosa e non ho cercato un contatto fisico. Perciò non mi sono avvicinato oggi e ho preferito lasciarti andare. Tu non sei la ragazza che si può prendere in giro, sarebbe un grandissimo peccato. Ti starai chiedendo perché mi abbia lasciato. Lei mi ha lasciato, perché non ho saputo conquistare la sua fiducia e nonostante ci avessi provato in tutti modi, lei non è riuscita a capire da che tipo di mondo provenivo, era troppo superficiale e ha preferito scegliere la strada più facile per lei. Non voleva litigare con me, quelle sere, dove decidevo di andare in discoteca oppure di farmi una canna, lei non insisteva forse perché non ci teneva. In te ho visto qualcosa di diverso, perciò chi ti perde fa lo sbaglio più grande della sua vita. Probabilmente ho capito, che il ragazzo che ti gira intorno è come me, l'ho capito anche dai tuoi occhi, ed ho capito, che questa storia sarà interessante, perché sei dura e insistente e ti ci tuffi nelle cose, per questo motivo, attirerai molti ragazzi, sai mi sono molto divertito conversando con te, e ti dico che se ti avessi conosciuta prima e se non ci fossero tutte le altre cose in mezzo, avrei potuto anche provarci con te. Non cambiare mai così come sei. Le persone si innamorano di te e non di quello che costruisci per loro. Non lo abbandonare, motivo per il quale, non chiederò di starmi affianco o cose del genere."
"Grazie per i complimenti, non voglio farmi fregare da lui, ma non lo abbandonerò. Insisterò fino in fondo. Non mi piacciono le partite a metà. Poi mi ha detto, che mi ha organizzato una sorpresa e sono molto curiosa."
"Vuole cambiare, per te. Apprezzalo, io la amavo nonostante fosse molto superficiale. La amavo con tutto me stesso, ero un vero coglione ma pensavo che lei potesse cambiarmi, ma lei se ne andò e non mi diede nemmeno una possibilità. Ora sono un coglione triste."
Sorridemmo insieme a quell'affermazione.
"Grazie di tutto, Step." Mi accarezza la guancia dolcemente. Io gli bacio la guancia e me ne vado.
"Buona serata e chiudi bene le finestre."
"Perché?." Lo guardo incuriosita.
"Perché potrei rapirti." Rido a quell'affermazione e lo spingo, gli do la buonanotte e me ne vado a casa.

Prendimi per mano, e poi scappiamo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora