Capitolo 9

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Marty
Lo abbracciai più stretto che potevo,piangevo ed ero talmente disperata...mi facevo pena da sola.
Sentivo nel mio petto irradiarsi uno strano calore. Sollievo,forse?
Mi riaddormentai nelle sue braccia e lui mi prese per poi adagiarmi su quello che all'epoca doveva essere un divano.
Sentii Newt vociferare,con Emma e con Thomas. E forse Minho. Distinguevo le voci.
Mi svegliai piano piano. Avevo addosso una coperta strappata e maleodorante,ma meglio di niente.
Una sensazione mi comprimette il petto:e se avevo solo sognato Newt? E se per colpa della febbre l'avevo visto avvicinarsi a me?
Vidi Emma sul divano accanto al mio,a dormire.
Ma sentii dei passi,e mi rigirai,serrando gli occhi e imponendo a me stessa di non aprirli.
-Si sono entrambe addormentate?-
-Già,dormono alla grande.-
Thomas e Newt.
Volevo buttarmi addosso a lui,abbracciarlo,baciarlo. Ma mi trattenetti,volevo vedere la conversazione fino a che punto arrivava.
-Newt...dove sei stato?-
Lui si schiarì la voce,appoggiandosi ad un lembo di divano non occupato da me.
-Quando quei cosi mi hanno preso,sono svenuto. Ero sicuro che mi avessero rotto almeno qualche costola,ma quando mi sono svegliato,ero sanissimo. Niente di niente. Ero per terra,senza l'ombra di un qualche resto di civiltà,nel deserto assoluto.-
Si prese una pausa,sospirando,poi continuó:-avevo un solo obbiettivo,Tommy. Ritornare qui,dal mio gruppo,da lei.-Sentii la pressione della sua mano sulla mia caviglia. Mi sforzai di non sorridere.
-E tu? Con Emma?-
-È strana in questo periodo. Credo sia per Marty. O per la botta in testa. Peró non mi piace. Io...voglio indagare su di lei.-
Newt schioccó la lingua:-Thomas,le donne sono un mistero che non verrà mai svelato. Sono complicate e basta. Vorrà solo del tempo per restare da sola.- ridacchió in modo cupo. E Thomas lo seguì.
-Sh. Si sta svegliando.- disse Thomas,di scatto.
-Buongiorno...- Emma aveva ancora la voce impastata dal sonno. Chissá da quanto non dormiva.
D'un tratto la sentii esclamare:-Oh caspio. Che ore sono? Devo fare il turnio di guardia. Cazzo,ma tipo svegliarmi?- la sentii rovistare intorno,per cercare una pistola probabilmente.
-Emma,l'ho fatto io il tuo turno.-
-Newt ma sei fuori? Sei appena tornato,scampato da delle bestie mangia-uomini,e fai pure i turni di guardia?-
-da quanto non dormivi.-chiese a sua volta lui.
-non si risponde ad una domanda con un'altra domanda.-la sentii controbattere.
Dopo attimi di silenzio,riparló:-non ha importanza. Non dovevi farlo e basta okay?-
Sentii sbattere la porta,probabilmente quella che conduceva fuori.
-Visto? È strana.-
-Ehy,sei tu il suo ragazzo.-
Una mano si posó sulla mia fronte:-credo che la febbre sia passata.-
Finalmente decisi di aprire gli occhi,lentamente,come quando sei appena sveglia.
-Buongiorno..- dissi con voce roca.
-Buongiorno,pivella.- Newt si mise a sorridere mentre lo diceva.
Alzai gli occhi al cielo:-sta zitto.- gli tirai un cuscino in faccia.
Lui ridacchió,con i capelli spettinati dal colpo appena subito.

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