Capitolo 22

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Marty
Nessuno rispose subito,ma poi alcuni annuirono mentre altri si limitarono ad una alzata di spalle poco interessata.
Appena Thomas uscì dal bagno,mi ci fiondai dentro,chiudendo a chiave la porta.
Il bagno non era così angusto come si pensava,aveva una doccia,un gabinetto,e un lavabo con specchio.
Mi spogliai,accendendo l'acqua calda. Subito il calore mi fece rilassare i muscoli ormai indolenziti,e faticai nell'evitare di bere quell'acqua.

Finito tutto,mi rivestii con gli unici vestiti che mi avevano lasciato. Pantaloni troppo larghi per me,ed una maglia azzurrina.

Andai allo specchio,pettinandomi i lunghi capelli,quando una scritta sullo specchio appannato dal calore,attiró la mia attenzione:"Traditrice."

Con il battito cardiaco decisamente accelerato,passai la mano sulla scritta,cancellandola.

Proprio in quel momento sentii dei battiti sulla piccola finestra posta in alto del bagno. Con un balzo sul lavabo,decisi di guardare fuori,e tirando l'anellino,la aprii.

Trovai solo degli occhi,neri come la pece e impregnati di sangue,guardarmi,per poi urlare e graffiare il vetro. Se ne avvicinarono altri,tutti urlavano.
Gridai,cadendo all'indietro dal lavabo,trovandomi distesa per terra a scalciare verso dei mostri inesistenti.

Entrarono di botto Emma e Thomas,guardando prima la finestra ormai gremita di braccia e visi di persone un qualche tempo umane.

Il mio petto si alzava e abbassava velocemente,mentre i capelli ancora bagnati mi si attaccavano alla fronte.

Emma mi abbracció di slancio mentre Thomas cercava di chiudere la finestra.

Appena la richiuse,sospiró, guardando me ed Emma mentre lei mi accarezzava la schiena e io piangevo.
Mi sentivo così vulnerabile.
Arrivó anche Newt a torso nudo,probabilmente stava facendo la doccia e mi aveva sentito urlare.

Si avvicinó a me,non prima di aver chiesto cosa diamine stava succedendo.

Tutti mi guardavano aspettando la risposta da me:-io...ho sentito bussare dalla finestra...- tirai su con il naso,cercando di fermare le lacrime:- ho aperto la finestra e ho visto i loro occhi. Perchè sono messi così? Che li è successo?- guardai prima Emma e poi Newt.
Nessuno sapeva le risposte.

Quando mi fui calmata,uscii dalla stanza,seguita a ruota da Emma,Thomas e Newt.
Subito mi balzó all'occhio un dettaglio:tutti avevano le magliette arancioni,e io azzurra.

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