Capitolo 13

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Marty
Prendemmo poche torcie e ci catapultammo fuori dal nostro piccolo rifugio.
Gli zaini sulle spalle,i pochi viveri lasciati a Chuck,che teneva avidamente.
-Marty,stai vicino a Chuck. Ragazzi andiamo,finchè le traccie sono ancora presenti.- Thomas era più convinto che mai a ritrovarla.
Ormai era il capo del gruppo.
Minho e Newt andarono con lui a capo del gruppo mentre io,Chuck e Frypan rimanemmo dietro.
Camminavamo a passo sostenuto,guardandoci ogni tanto intorno.
Le impronte stavano svanendo.
Ogni tanto c'era qualche traccia di sangue,e il pensiero che lei fosse anche solo lontanamente morta era orribile e mi comprimeva il petto.
Chuck mi teneva la piccola mano,ogni tanto tossendo,mentre Frypan era silenzioso e camminava strascicando i piedi.
Seguivamo Newt,Minho e Thomas come delle falene alla ricerca della luce,finchè non li vedemmo sparire.
Presi in mano la torcia che avevo precedentemente riposto,e me la misi davanti,cercando gli altri membri del gruppo.
Sentii dei passi dietro di me e mi girai di scatto.
Ero da sola.
Chuck e Frypan erano spariti,senza neanche un urlo soffocato.
-Chuck....?- i sensi di colpa mi attanagliarono. Dovevo proteggerlo.
Un gruppo di cinque ragazzi mi circondarono.
Avevano delle bande nere intorno alla bocca fino sopra il naso,come nei vecchi film western.
Ad un lato,Newt,Minho e Thomas,legati e imbavagliati, e accanto a loro, Chuck,Frypan,e due membri della banda che li tenevano fermi tutti. Erano due armadi,letteralmente.
Cominciai a girarmi intorno,e vedendo la mia reazione cominciarono a ridere.
Cominciai lentamente a far scivolare al di fuori dello stivaletto che portavo,la pistola che tempo prima mi aveva dato Newt.
Uno della banda si avvicinó,tirandomi una gomitata nella pancia,facendomi piegare in due a tossire mentre guardava dietro il mio collo.
-Uh,abbiamo trovato un tesoro!- mi spinse via,facendomi cadere a terra.
Sentii Newt urlare,nonostante fosse imbavagliato.
-Ehy,è la tua fidanzatina?- camminó fin verso Newt,gli tiró i capelli,obbligandolo a guardarmi.
Lui lo guardó,digrignando i denti.

-Prima di prenderlo a pugni,Just,spiegaci.-Tentai di rialzarmi ma mi schiacciarono come Gally mi aveva schiacciato nella Radura:-leggi qui. Deve essere sicuramente importante. Oppure è molto stupida.-A quanto pare nessuno capiva,in questo momento era Emma l'unico mio problema.
Magari stava soffrendo.
Magari era seppellita sotto un mucchio di sabbia.
Presi il piede che avevo sopra il torace e con tutta la forza che avevo glielo torsi,mentre mi alzavo prendendo la pistola.
Lo sentii urlare,ma non mi importava.
Tentai di prendere la pistola ma mi presero di forza da dietro,alzandomi da terra,mentre degli altri mi tenevano i piedi.
Scalciai cercando di liberarmi,quando un ragazzo si avvicinó,prendomi il viso e schiacciandomi le guancie.
-Certo che sei proprio una ragazza carina. Peccato che tu sia già occupata...- guardó Newt,poi mi riguardó:-e che tu mi serva...- e poi calai nell'oscurità. Quella che temevo.

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