Pure Heroin ~ L.H

Capitolo XVI ~ We're not a couple.

"Mi prese una brusca tristezza.
Mi sentii spaesato, e geloso."

– Cesare Pavese.

✖️

Luke guardava Alice ballare da lontano. La teneva d'occhio mentre vendeva qualche pasticca. La ragazza si dimenava sulla pista da ballo insieme a Lily. Il ragazzo le regalò un lieve sorriso che ovviamente Alice non ricambiò. Ormai ci aveva fatto l'abitudine, la ragazza era fatta in quel modo, rideva rare volte e a lui stava bene. Era molto geloso di quel sorriso.

Una volta Alice aveva spiegato questo suo atteggiamento con un: "Credo bisogni fare una netta distinzione tra le persone. Non capisco tutti voi che continuate a sorridere a tutti. La trovo una cosa idiota. Se non tutti sono in grado di farmi sorridere, perché dovrei sorridere a tutti?"

Luke era rimasto senza parole, si era limitato a baciarla.
Una volta finita la roba da vendere, raggiunse Michael e Calum, seduti tranquilli ad un tavolino a bere della birra alquanto scadente.
Hood aveva pensato bene di trovare un posto da cui poter controllare la sua ragazza – infatti alternava una sorsata di birra ad un'occhiata nella pista – e al biondo andava più che bene visto che da lì avrebbe potuto continuare ad osservare Alice.

«Ma quindi state insieme?», gli domandò Michael.

Luke roteò gli occhi. Nessuno dei suoi amici in sei mesi aveva mai osato chiedere quale fosse effettivamente la situazione tra lui ed Alice. Forse perché semplicemente lo conoscevano e sapevano che il biondo era solito stancarsi in fretta delle ragazze, ma ormai era da circa quattro mesi che i due erano diventati un qualcosa. A Luke non piacevano le etichette, e non gli piaceva l'idea di impegnarsi con qualcuna.

«No», rispose secco iniziando a rollarsi una canna sotto lo sguardo severo del ragazzo dai capelli verdi.

«Quindi tecnicamente tu puoi farti chi vuoi», asserì Michael.

Il ragazzo scrollò le spalle con fare disinteressato. «Ovviamente, non sono legato a nessuna quindi non vedo dove sarebbe il problema se volessi scoparmi qualcuna che non sia Alice.»

«Da quanto non scopi con una tipa che non sia lei?»

«Saranno un quattro mesi, e con questo?», domandò mentre riponeva la canna nel pacchetto delle sigarette per poi prendersene una di quelle e portarla alle labbra.

«State praticamente insieme, amico. Insomma, vi comportate come una coppia, vai a letto solo con lei, ti preoccupi per lei, ne sei geloso, sono tutti chiari sintomi», ci si mise anche Calum.

Luke iniziò a tossire poiché il fumo della sigaretta gli era andato di traverso. Sembrava uno di quei ragazzini che aspiravano la sigaretta per la prima volta.

«Non stiamo insieme, non siamo affatto una coppia e non ne sono geloso!», riuscì a dire dopo qualche minuto.

«Bene, quindi a questo punto anche lei ha il diritto di scoparsi chi vuole...»

«No, cioè, perché dovrebbe volerlo? Ha me.»

Michael e Calum ridacchiavano, mentre Luke li osservava confuso.

«Ma potrebbe farlo, se volesse. Infondo non ha vincoli.»

Lo sguardo del biondo si assottigliò, non gli piaceva la piega che aveva preso la conversazione, affatto.

«Si, se volesse potrebbe farlo», ammise il ragazzo.

«Ad esempio potrebbe portarsi a letto quel ragazzo che ci sta provando con lei», disse Michael indicando un punto alla destra di Luke.