capitolo uno.

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Fa freddo.
Mia mamma ancora non è tornata dal lavoro,e io ho fame oggi è anche il primo giorno di scuola e non so cosa mettere.
La porta sbatte, penso sia tornata.
"amoreeeeee!!!"
Sento la sua voce stridula arrivare dal piano di sotto,quest'anno ne ha passate così tante che mi dispiace per lei...
"Bentornata mamma"
"È pronta la colazione scendi"
"Arrivo"
Mentre sto scendendo le scale sento un odore di pane affumicato,e come volevasi dimostrare appena arrivo sotto,sul tavolo mi aspettano pane e marmellata.
"Come ti senti,pronta per il primo giorno?"
"Si mamma,spero solo che questa volta vada tutto bene."
Pronunciando quella frase,sento dei brividi percorrermi la schiena.
"Dai,andiamo"
Esco di casa,ed entro in macchina con mamma che ha già messo la sua canzone preferita alla radio.
Dopo più o meno un quarto d'ora di viaggio arriviamo davanti alla scuola,le pareti esterne sono di un rosso acceso,con delle decorazioni in oro,il portone è enorme,e tutti i ragazzi stanno già attendendo il suono della campanella fuori da scuola,alcuni di loro fumano,altri hanno già dei grandi libri in mano,sono tutti vestiti in modi totalmente diversi.
Spero vivamente di non dover fare a botte con nessuno quest'anno.
Guardando attentamente il muro della scuola,mi salta all'occhio un cartellone davvero gigante,e sopra di esso c'è scritto:"omofobia stop",tengo a cuore questo argomento e questo cartello è un punto a favore di questo edificio a me così estraneo.
Finalmente suona la campanella,entro e anche dentro,le mura sono piene di decorazioni e di foglietti colorati.

Le cinque ore sono passate velocemente e senza intoppi,appena esco da scuola vedo mamma,cammino velocemente verso la macchina entro e noto subito che c'è ancora quell'assurda canzone.
Abbassa il volume,e subito dopo mi chiede com'è andata e rivolgendole un'espressione rassicurante,le dico che tutto è andato bene.

Entro in casa,mangio velocemente e corro in bagno a farmi una doccia,dopodiché mi butto sul letto esausta e calo in un sonno profondo.

Two Queens,Just Love. #WATTYS2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora