Capitolo sedici.

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"Un cazzo di topo, Piper che schifo"
"Ahah, cioè davvero?!? Tu mi hai fatta alzare per un topo, sei pazza vause, pazza!"
"Piper, è la mia fobia più grande questa."
"Lo so, ma mi sono spaventata.. Comunque visto che siamo in argomento.. Ho una fottuta paura dei cinesi, non lo so perché, sono persone magnifiche e buone ma ho paura di loro"
"Tu hai paura delle persone e io sarei la pazza!?"
"Beh.. Ahaha ti amo"
"Anche io pazzerella, cosa facciamo ora?"
"Non lo so, io avrei una mezza idea.." dico arrossendo in volto.
"Davvero, beh perché io avevo proprio la stessa idea."
La prendo e la porto dentro ad una piccola casetta che si trovava nel parco, qui si trovavano tutte le coppiette.
Inizia a baciarmi,dio.
"Cazzo Alex, mi ecciti cosi tanto"
"Piper, taci e scopami."
Le prendo il seno tra le mani e inizio a massaggiarle il capezzolo, è cosi bella.
Faccio scivolare l'altra mano verso il fondo, le slaccio i pantaloni e infilo la mano nelle sue mutande, muovo le dita in modo circolare intorno al suo clitoride, la sento ansimare e muoversi sotto al mio corpo, mi sta facendo impazzire, affondo la mia testa tra la sua spalla e il suo collo e inizio a baciarlo, le mordo il lobo dell'orecchio e le scappa un piccolo grido di piacere, ho bisogno di sentirla del tutto..
"Continua Piper, ti prego"
Sentirla cosi eccitata mi manda fuori di me, scendo e posizione la mia faccia tra le sue gambe, inizio a leccarle il clitoride compiendo dei piccoli cerchi, scendo e entro in lei con la lingua, la sento completamente mia.
"Piper è favoloso, sto venendo, continua!"
Inizia a tremare e dopo pochi secondi viene, mi muovo su di lei e le sue mani scivolano sul mio sedere, è cosi bello quando mi tocca.
"Dio Alex, sei tutto davvero, tutto quello che voglio"
"Ora tocca a me piccola"
Con un gesto fulmineo mi ritrovo sotto di lei, è come se fossi sotto il suo potere e stranamente mi piace.
Mi spoglia velocemente, si mette a cavalcioni, si piega avvicinandosi al mio volto e mi bacia, uno dei baci più belli che mi avesse mai dato, è pieno si passione, mi basterebbe solo questo per avere un orgasmo, mi bacia il collo, stronza, lo sa bene che è il mio punto debole, appena sfiora il mio lobo inarco la schiena, ma perché mi fa tutto questo effetto.
Continua a torturarmi il collo e nel mentre inizia a toccarmi massaggiandomi il clitoride, è tutto perfetto, il mio corpo non reagisce più ai miei comandi, sono invasa da un piacere disarmante.
Scende baciandomi il corpo, è cosi dolce, percepisco la sua lingua e inizio a emettere urla di piacere che non riesco a controllare.
Alla lingua si uniscono le dita ed ESCO fuori di me, Alex inizia a spingere più forte e vengo, cade su di me esausta, continui a baciarla, mi piace da morire, quasi più della nutella.
La amo.
Ci coccoliamo un po' dopodiché Alex si alza e con preoccupazione mi chiede:
"Mi troveranno?"
"Alex non succederà siamo al sicuro, se dovesse succedere ti proteggerò"
"Lo so Piper, ma mio padre non scherza."
"Allora se la cosa continuerà agire mi per vie legali, sta tranquilla piccola, vieni qui,io sono con te"
Mentre mi rivesto le chiedo se ha voglia di fare qualcosa, abbiamo ancora due ore.
"Andiamo a fare compere?"
Se c'è una cosa che ho capito di Alex è che ama fare shopping, quasi più di me.
"Va bene amore, paghi tu ahah"
"Beh ovvio amore" scoppia a ridere e non riesco a fare a meno di osservarla.
La porto nell'unico centro commerciale che abbiamo qui, è enorme ci sono 300 negozi, davvero magnifico.
Alex sembra una bambina con un gioco nuovo, quello che desiderava da tanto.
La accompagno subito nel negozio che vende vestiti rock, appena arriviamo vedo i suoi occhi illuminarsi, prende un sacco di magliette e corre in camerino a provarle tutte, esce ogni volta con una diversa e nessuna di queste le sta male, è bellissima con tutte, quindi come sospettavo le prende tutte.
Non abbiamo passato molto tempo insieme ultimamente a causa del coma.. Dio è cosi assurdo.
Appena Alex finisce di pagare andiamo a prendere un gelato, mi coccola mentre camminiamo, anche se abbiamo appena fatto l'amore, ho sempre bisogno delle sue attenzioni.
Facciamo qualche altro giretto e poi decidiamo di andare perché entrambe siamo stanche morte, appena arriviamo al parcheggio per prendere la macchina la vedo inginocchiarsi davanti a tutti, estrae una scatolina rossa dalla sua camicetta.
Il mio cuore inizia a battere fortissimo, non so precisamente cosa voglia chiedermi, l'ho sentita varie volta parlare di matrimonio, ma penso voglia solo chiedermi di fidanzarci ufficialmente, oddio sono confusa, non so cosa risponderei..
Con un colpo di tosse Alex mi risveglia dai miei pensieri..oddio.
"Piper, vuoi essere ufficialmente la mia ragazza?"
Le salto addosso continuando a ripetere "si, si, si lo voglio"
Non so perché ma dentro di me passa una nota di delusione, forse mi aspettavo il grande passo, assurdo, stiamo insieme solo da poco tempo..
Non saprei.
Nascondo la mia delusione, non voglio che Alex pensi che non apprezzo i suoi gesti quando in realtà sto benissimo dopo quello che ha fatto.
"Alex ti amo, è la giornata più bella della mia vita, mi hai resa davvero felice."
"Piper ti amo, e non posso immaginare al mio fianco una persona che non sia tu, mi completi."

Penso anche io che lei sia l'amore della mia vita non vedo nessun'altra persona al mio fianco, voglio amare lei, solo lei merita il mio amore.

Allora ragazze io non scrivo quasi mai qui sotto, però volevo sapere da voi se ci piace la storia e se avete qualche consiglio da dare, grazie mille comunque a tutte voi che sprecate il vostro tempo per leggerla.
❤❤😍

Two Queens,Just Love. #WATTYS2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora