Two Queens,Just Love. #WATTYS2017

Capitolo quindici.

Mi ritrovo da sola in questa casa che mi ero quasi scordata,mi vengono in mente un sacco di cose,è strano come in così poco tempo siano cambiate così tante cose,Alex mi ha stravolto la vita,per lei ho lasciato tutto,la scuola,mia mamma e la vita che avevo in quello stupido paese,penso che l'aver lasciato tutto cosi non sia stato poi così negativo,mi sento più leggera,senza problemi se non quello di difendere Alex.
Vedo Evelyn avvicinarsi,mi sento completa ora che è con me.
"A cosa pensavi piccola?" mi chiede con la sua vocina dolce.
"A niente e a tutto,sono cambiate troppe cose,mia mamma mi manca ma si è comportata male con me e non ho intenzione di tornare indietro sta volta"
"Sai vorrei ricordati che non mi hai ancora raccontato nulla quindi non so di cosa tu stia parlando"
"Okay,allora mia madre non accetta me e Alex,tutto qui,io ho accettato tutto senza mai lamentarmi,lei ha fatto le sue scelte ora tocca a me fare le mie.Scelgo me,scelgo Alex."
"Io capisco la tua rabbia,ma è comunque tua madre,non ti dico di lasciare Alex,questo mai,ma almeno riallaccia i rapporti con lei,so che stai male anche se non lo dici."
"Si,sto male,ma per il momento andrà così"
"Capisco,non provo nemmeno a convincerti sei troppo testarda"
"Tu piuttosto,raccontami di te"
"Allora,ho chiuso con Andrea,però ho conosciuto un ragazzo,con lui sto bene,mi tratta bene e sono felice,stasera cenerà con noi"
"Anche io sono felice se tu stai bene,ma ricorda che bisogna avere l'approvazione della migliore amica" dico ridendo.
"Ah allora ti dico subito che approvo Alex, anche se si sta finendo tutti i miei biscotti al piano di sotto,è da mezz'ora che mangia" scoppiamo a ridere.
"Si è una mangiona,sai ho molta paura" affermo.
"Stai tranquilla Piper,qui ora siete al sicuro"
"Lo spero,non voglio che le succeda qualcosa"
"Andiamo sotto?"
"Si si,non la vedo da qualche minuto e già mi manca.
"Eh l'amore.." scherza.
"Taci"
Ridiamo.

Appena arrivo al piano inferiore Alex sta ancora mangiando,quanto è carina.
"Amore avevi fame?" dico in tono sarcastico.
"Si e questi biscotti sono fantastici"
"Ci credo gli ho fatti io e mi sarebbe anche piaciuto mangiarli ma fai pure" esclama Evelyn.
"Oddio scusa!" dice Alex in imbarazzo.
"Ahaha,scherzavo Alex, avevi ragione è carina" dice rivolgendosi a me.
"Eh beh,ho buoni gusti io"
"Bene visto che sono le 4 del mattino che ne dite di andare a dormire,vi ho già preparato la cameretta,sono così felice domani arriva Paul"
"Chi è Paul?" domanda Alex.
"Il ragazzo con cui si frequenta" rispondo io.
"Ah,tutto chiaro ora"
"Perfetto allora tutti a nanna"
Evelyn ci fa strada lungo le scale,arriviamo davanti alla stanza e quando apre la porta rimango scioccata,la stanza è magnifica c'è un letto matrimoniale enorme e sembra davvero accogliente,così accogliente da farmi venire sonno.
"Bene, questa è la vostra stanza"
"Grazie mille Evelyn,non so come ringraziarti"
"Ti meriti molto di più,ora vado buonanotte belle"
"Buonanotte" rispondiamo in coro io e Alex.
Alex mi prende dai fianchi e mi bacia,mi mancava un sacco.
"Ti amo piccola" mi bisbiglia all'orecchio.
"Anche io,amore mio" rispondo allo stesso modo.

Dopo esserci cambiate e lavate,ci infiliamo sotto le coperte e crolliamo subito in un sonno profondo.

[...]

Al mattino mi sveglio molto rilassata,mi giro e bacio Alex,anche lei dev'essersi svegliata da poco.
"Dio,ho dormito benissimo"
"Anche io" noto subito che qualcosa la turba.
"Cos'hai piccola,hai fatto un brutto sogno?"
"Si,orrendo,mio padre mi trovava e mi uccideva,in un modo brutale."
"Stai tranquilla piccola ora siamo al sicuro,sarai sempre al sicuro se stai con me"
"Ti amo"
"Anche io"
Il mio programma di oggi e portare Alex a rivivere con me ricordi di infanzia,in questo piccolo paesino ci sono cresciuta e mi mancava un po'.
Scendiamo e Evelyn ha già preparato la colazione,è molto emozionata oggi,spero vada tutto bene.
"Buongiorno cucciola"
"Buongiorno dormiglione"
"Come stai?"
"Bene voi?"
"Bene,anche se Alex ha fatto un brutto sogno,ma ora sta meglio,vero amore?"
"Si,e solo grazie a te"
"Siete davvero carine assieme"
"Sii,vedi abbiamo una fan" Alex scoppia a ridere.
"Che programmi avete per oggi?"
"Voglio portare Alex a fare un giro nel mio passato"
"Perfetto,io sarò via tutto il giorno,vado a comprare delle cose per questa sera"
Finiamo di fare colazione,ci vestiamo e usciamo subito.
"Prima di tutto ti porterò davanti alla mia vecchia casa,poi visiteremo la scuola e poi ti porto in un posto speciale, molto speciale per me"
"Sono così felice piccola"
"Anche io,ogni volta che sei con me"
Arriviamo davanti alla mia vecchia casa,sento dei brividi scorrere lungo la mia schiena,mi manca mio padre,non riesco ad odiarlo,per me c'è stato,finché c'era.
"Beh qui è dove ho trascorso buona parte della mia vita, ogni giorno giocavo con i miei amichetti e facevamo un sacco di cose stupide"
"Mi ricorda molto casa mia" afferma con occhi lucidi.
"Qui non c'è molto da vedere vieni" Facciamo pochi metri a piedi e arriviamo davanti alla mia vecchia scuola,non è cambiato nulla i muri sono ancora orrendi come tempo fa,lo ricordo come un posto felice,perché lo era per la maggior parte delle volte.
"Ecco vedi questa era la mia scuola,stavo bene qui,mi sfogavo,ero felice non pensavo a mamma e papà e ai loro stupidi litigi,a volte mi picchiavo con una bambina antipatica di nome Matilde,vincevo io ovvio..no beh in realtà no una volta mi fece un occhio nero,mia mamma si stava per prendere a capelli con la sua,intervenirono un sacco di mamme in mia difesa,che ricordi" scoppia a ridere e io la seguo.
"Beh io non ho bei ricordi legati alla scuola le mie compagne erano tutte delle stronze assurde come ti ho già raccontato,le ucciderei se fossero qui ora!"
"Vieni ora ti porto nel posto più speciale"
Ora la porto al parco,per qualsiasi persona normale è solo un posto dove far disperdere i tuoi figli per me era l'unico ricordo che ancora avevo di mia nonna,venivamo sempre qui,quando uscivo da scuola.
"Vedi questo parco che ora non è nelle migliori condizioni un tempo era bellissimo,io e mia nonna venivamo sempre qui dopo la scuola,mi passava a prendere e mi portava qui,passavo con lei pomeriggi interi e mi manca così terribilmente tanto,mi sembra ancora di sentire la sua voce che mi chiama.." una lacrima si fa strada sul mio volto fino ad arrivare sulle mie labbra,Alex mi abbraccia.
"Stai tranquilla tesoro,lei è sempre con te anche se non la ve.."
Alex si blocca e scatta in piedi,mi tira per una mano.
"Corri Piper corri!"
Non capisco.. O forse si!