Capitolo 37

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Il giorno dopo Kian ed io ci troviamo per la nostra solita oretta in cui lui mi illumina sul mondo dei vampiri. Siamo distanti. Parliamo, ma è come se non lo facessimo. Ad un certo punto Kian stoppa il suo discorso e mi rivolge uno sguardo interrogativo.

- Ho il sospetto che uno dei nostri, Barnaby, si veda con un'umana -

Cerco di non sgranare gli occhi e di mantenere un atteggiamento tranquillo e pacato.

Come ne è venuto a conoscenza?

- Non ne sono ancora certo, quindi ho deciso che lo sorveglierò -

- Anche se fosse, qual è il problema? - affermo cercando di frenare la rabbia.

- E' rischioso vedersi con gli umani e contro le regole -

Vorrei prenderlo a schiaffi, dopotutto anch'io inizialmente ero una "mezza umana" e noi insomma.... ci frequentavamo, se così si può definire.

- Non sono d'accordo - gli ribadisco.

- Devo attenermi alle regole e farò sorvegliare Barnaby che tu lo voglia o no -.

Mi alzo seccamente e mi allontano da lui, non riesco più a sopportare le sue parole così fredde e per niente sensibili.

La notte mi alzo e mi dirigo verso l'entrata del covo, forse c'è Barnaby.

Come non detto lo scorgo dileguarsi nel mezzo del bosco. Corro e in un attimo lo raggiungo.

- Barnaby! -

Si gira di scatto con gli occhi allarmati.

- Non devi temere non ho alcuna intenzione di farti del male o di dire a qualcuno che ti vedi con un'umana -

- Come fai a saperlo? -

- Ti ho visto una notte nel bosco -

Per una manciata di secondi nessuno dei due parla, poi Barnaby riprende a parlarmi.

- Tu invece sei Amelie, vero? Quella che è stata morsa d Kian -

Vorrei che non lo avesse mai detto, ma annuisco comunque.

- Lui non vorrebbe che tu mi coprissi -

Prendo fiato e gli espongo chiaramente i miei propositi.

-N on mi interessa cosa pensa lui. Io so che, se tu ami veramente quell'umana e sei disposto a rischiare così tanto per lei, non è giusto che qualcuno ti ostacoli -

Barnaby è sorpreso.

- Io devo vederla, non ho mai provato queste cose per nessuno se non per lei. Se non potessi più incontrarla, probabilmente impazzirei... -

Le sue confessioni mi lasciano meravigliata. In questo periodo avevo quasi dimenticato cosa volesse dire amare perdutamente ed essere pronti a sacrificarsi per proteggere un amore così forte.

- Io ti capisco e voglio che tu possa vivere questo amore - mi avvicino ancora.

- Ma allo stesso tempo devi stare in allerta. Ho sentito che ti vogliono sorvegliare -

Non mi da neanche il tempo di finire la frase.

- Lo so, sapevo che prima o poi mi avrebbero scoperto-.

Lo guardo dispiaciuta e incapace di comprendere il comportamento dei vampiri.

- Grazie di credere in me, Amelie - per la prima volta un vampiro del covo mi tratta con gentilezza.

- Stai attento Barnaby! - gli grido poco prima che si tuffi tra gli alberi.

- Chiamami Barn -.

Il pomeriggio seguente sento bussare alla porta della mia stanza e mi stupisco di trovare Barn sull'uscio.

L'oscuro mondo di Amelie (COMPLETA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora