CAPITOLO UNDICI

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SOPHIA
Oggi è sabato. Sophia calmati.

Mentre mangio il mio purè passo in rassegna mentalmente tutti gli abiti eleganti che mia madre mi ha costretto a portare. Almeno venti, "non si sa mai" ha detto.
<<Soph ci stai ascoltando? Cosa cappero hai per quella testa bacata che ti ritrovi?>>
<<Scusatemi, ero sovrappensiero.>>
<<Stavi pensando a quello stallone si Stewart mentre si rotola tra le lenzuola?>>
<<Stephany! Datti un pò di contegno.>> Mi giro e vedo Louisa rossa in viso.
<<Tesoro io non ho mai fatto l'amore.>> sgraniamo gli occhi e la guardiamo allibite e ha un viso serissimo, schifato.
<<Solo sesso sfrenato fino ad avere le gambe molli e un orgasmo quasi continuo.>> scoppio a ridere per l'ovvietà mentre Lou si mette le mani sul viso e sbuffa.
<<Okay non deviamo il discorso. Cosa pensavi di mettere?>>
<<Mi ha detto che gli piace il rosso, perciò opto per quel colore e ho voglia di stuzzicarlo un bel pò per poi lasciarlo a bocca asciutta.>>
<<Sei una strega amica mia, lasciatelo dire.>>
<<Lou per favore! Soph ha fatto un ragionamento da donna con le palle. Fatti desiderare baby!>> scuoto la testa e la lascio parlare ancora per un bel pò.

Dopo le pulizie mattutine con James, intervallate dai nostri sguardi che si incrociano per poco e da piccoli discorsi divertenti, mi sento veramente più rilassata.
Questo pomeriggio non ho fatto altro che stare sdraiata godendomi il sole settembrino a pensare a lui e devo dire che sono veramente in crisi!
E' quasi un anno che non esco con qualcuno e più di dodici mesi che non faccio sesso.

Non so neanche io dove l'ho trovata questa forza di volontà.

Mentre mi arriccio una delle ultime ciocche dei capelli, Steph irrompe nel bagno.
<<Mi sto pisciando sotto, perciò non scartavetrarmi i coglioni.>>
<<Ha ragione Lou, devi darti una calmata. E poi ci sono altri due bagni!>>
Non risponde e sbuffa mentre si lascia andare un sospiro di sollievo.
Poso l'arriccicapelli e mi contemplo per cercare di capire come acconciarli.
Opto per una mezza treccia a sinistra e lascio sciolta la parte destra.
Finisco di fare la treccia e Steph è ancora sul vaso.

Esco dal bagno e inizio a tirare fuori i miei trucchi. Se tali si possono definire solo matite, mascara e rossetti. Ringraziando il cielo la mia pelle è molto liscia e tralasciando qualche brufoletto durante il ciclo, pochissime imperfezioni e perciò non uso il fondotinta ma solo un pò di terra.
Per truccarmi ci metto pochissimo e visto che delle altre ragazze neanche l'ombra, a parte Steph che mi fa da spettatrice ansiogena, mi vesto nel dormitorio.
Mi tolgo la leggera tuta e rimango in intimo.

Diciamo che l'intimo e le scarpe sono il mio chiodo fisso, come d'altronde il novantasette per cento delle donne.
Difatti i soldi che ricevo in regalo alle feste, li metto da parte per lingerie Victoria's secret e scarpe Prada, Gucci e via dicendo, e ogni santissima volta mio padre è costretto a metterci una buona percentuale perchè putacaso non arrivo mai alla somma.

Steph mi guarda e fissa il mio balconcino push-up di pizzo viola abbinato sd una brasiliana nera e viola. Istintivamente mi copro il seno con le braccia.
<<Che hai da guardare? Mi imbarazzi.>>
<<Fai pensieri erotici su quello stallone di Stewart e ti imbarazza se una ragazza, per giunta etero, ti guarda il seno? E poi guardavo il tuo fantastico push-up e non le tette anche se devo ammettere sono abbastanza sode.>>
<<Smettila o ti faccio rapporto per molestie.>> scherzo ma con un tono serio.
<<Esagerata! Mica te le ho toccate.>> dice mentre preme il suo indice sulla mia tetta destra.
<<Sei una molestatrice porca troia!>>
La guardo torva per l'imbarazzo ma non resisto e scoppio a ridere anche io.
<<Sei incredibile! Se vuoi rimanere a farmi compagnia tieni le mani alla larga dalle mie tette.>>
Annuisce mentre sgranocchia delle noccioline caramellate.

Sono Una Principessa A Modo Mio!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora