Matilde è incinta di due gemelli e lei e Samuele non vedono l'ora di formare una famiglia tutta loro. Tra difficoltà in gravidanza, notizie inaspettate, strani festeggiamenti e amici ancor più pazzi, vedremo come se la caveranno i due ventenni in qu...
Non riesco ancora a credere che sia veramente arrivato il giorno del mio matrimonio con Samuele. è ancora presto per essere sabato mattina, la sveglia, infatti, segna le 7.00 e fra circa un'ora comincerà a emettere il suo suono fastidioso per svegliare le ragazze. Io sono sveglia
già da qualche minuto,molto probabilmente a causa dell'agitazione per il passo importante che stiamo per fare. Sono nella mia vecchia camera a casa dei miei genitori perché, come tradizione vuole, io e Samu dovevamo stare separati la notte prima delle nozze. Mi perdo a guardare le pareti arancioni che una volta erano piene di poster, fotografie, cornici e cartelloni, mentre ora sono completamente spoglie da qualsiasi decorazione. Samuele è a casa nostra con Stefano e Francesco e verrà raggiunto in mattinata dai suoi due testimoni e dalla sua famiglia. La cerimonia è prevista per le 15.00 nella chiesa dove io e Samu siamo cresciuti e dove abbiamo battezzato i gemelli. Il fatto di essermi svegliata prima mi sta dando modo di pensare bene a ciò che avverrà oggi durante la nostra preparazione per il matrimonio.Verso le 8.30 dovrebbe arrivare l'estetista che mi dovrà fare manicure, pedicure, ceretta e, nel pomeriggio, il trucco. Più tardi arriverà anche il parrucchiere che dovrà acconciare me, le mie sorelle, mia nipote e le mie testimoni. Per cercare di placare un po' l'ansia che mi affligge decido di concedermi un bel bagno caldo con tanta schiuma. Mi dirigo in bagno e comincio a mettere l'acqua un po' calda dentro la vasca, mentre gli verso alcune gocce del mio bagnoschiuma alla vaniglia. Una volta riempita la vasca, faccio partire la musica dal mio telefono e mi immergo nell'acqua. Mi lascio trasportare dalla musica rilassante e non mi accorgo del tempo che passa, tanto che vengo riportata alla realtà solo quando sento le mie amiche bussare alla porta e chiedermi se va tutto bene. Esco dalla vasca e, dopo essermi avvolta in un telo di spugna, apro la porta e le rassicuro per poi andare in camera ad asciugarmi. Indosso un paio di pantaloni della tuta e una maglietta a maniche corte, poi scendo con le altre a fare colazione prima che arrivi l'estetista e mi "rapisca". A tavola troviamo praticamente di tutto, dal dolce al salato, dal caffè al latte e persino le marmellate. Mentre mangiamo cominciano ad arrivare le mie sorelle con Sofia e l'estetista: mio fratello ha detto che ci avrebbe raggiunto più tardi, più o meno verso l'orario di partenza.
Appena finisco di bere il mio caffè, mi dirigo con l'estetista nella mia camera. Mi siedo sulla sedia e lei comincia a farmi pedicure e manicure: ai piedi applica uno smalto semplice color rosa pallido, quasi nude, mentre nelle mani le chiedo di applicare una french manicure che però abbia qualcosa di diverso dal solito. Alla fine mi ritrovo una french manicure che ha disegnato nella parte bianca due petali di fiore che sfumano dal bianco al viola.
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Visto che è bene che lo smalto sia bene asciutto prima di applicare la protezione, l'estetista mi fa spostare sul letto e comincia a farmi la ceretta. Parte dalle gambe, fal'inguine, le braccia, le ascelle, poi mi sistema le sopracciglia.Devo ammettere che non è stato proprio rilassante ma sono felice di poter offrire qualcosa di nuovo a Samuele durante il viaggio di nozze. Per attenuare il rossore e il dolore provocato dalla cera, mi fa un massaggio con degli oli idratanti e profumati, ovviamente alla vaniglia, su mia richiesta. Mette la protezione sulle unghie e,quando sono stati assorbiti anche gli oli dalla mia pelle, scendiamo al piano inferiore e torniamo dal resto della compagnia che si sta preparando per il mio gran giorno.
