Cap 15

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P.O.V. Matilde

Quando mi sveglio sono sola nella stanza, ma non me ne preoccupo. Se penso a tutto quello che sto passando per questi piccoli mi viene il nervoso: non bastavano tutti i casini dell'incidente, della storia con Samu e dell'università, pure la gravidanza a rischio dovevo avere. Fortunatamente il ginecologo ci ha dato la possibilità e l'aiuto di un'ostetrica, altrimenti sarei impazzita.Sento la porta aprirsi e vedo entrare il mio ragazzo, il medico e una ragazza poco più grande di me. "Lei è Sara, la tua ostetrica. Le ho spiegato la situazione e ha accettato di darti una mano molto volentieri, quindi spero andrete d'accordo. Matilde ti terremo qui ancora fino a domani, poi ti manderemo a casa e sarai nelle sue mani." dice indicando Sara. "Ora però ti visitiamo entrambi, così lei può farsi un'idea più pratica." Samu si mette accanto a me mentre gli altri due cominciano a visitarmi.

P.O.V. Samuele

Mentre eravamo ancora fuori ho avuto modo di parlare con Sara: è una ragazza molto simpatica e credo proprio che lei e Mati andranno d'accordo. Considerando poi che hanno quasi la stessa età avranno anche qualche esperienza in comune da raccontarsi e la mia ragazza potrà finalmente rilassarsi. Inoltre sarà più facile anche per me e le nostre famiglie che potremo dedicarci alla casa nuova senza pensare costantemente se lei sta bene o male. Il ginecologo ha detto che domani ci mandano a casa, ma so già che lei dovrà stare stesa per un po' di giorno per ripredersi e per far riprendere i gemelli dall'intervento.

P.O.V. Matilde

è passata una settimana da quando sono stata operata e ora passo il mio tempo a casa con Sara. Samuele passa quasi tutto il suo tempo a lavorare nella casa nuova così da trasferirci il prima possibile: questo perchè, con il fatto che la gravidanza è a rischio, i gemellini potrebbero nascere addirittura prima del previsto e vogliamo evitare che questo accada mentre abitiamo ancora qui. Sara è molto gentile, non mi lascia mai da sola e non se ne va finchè Samu non torna a casa anche se io le dico di andare via quando vedo che tarda troppo. Anche se ci conosciamo da poco siamo già molto unite anche perchè dipendo praticamente da lei. Nonostante tutto io sto abbastanza bene. Siamo a metà maggio, le temperature si stanno alzando e io non vedo l'ora che diventi ancora più caldo per poter passare un po' di tempo all'aria aperta. Adesso non mi fanno uscire perchè spesso tira il vento e hanno paura che mi prenda anche solo un raffreddore. In questi giorni verranno a trovarmi le mie amiche e i miei fratelli con i loro figli, almeno avrò un po' di compagnia. Spero solo che quando questi due monelli sarnno nati non sarà più così, altrimenti potrei impazzire. So che sarà difficile, ma voglio credere che sarà più semplice della mia attuale condizione.

Una parte di me ~ We stay together trilogy~# Wattys 2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora