21.on a wedding day

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la porta si apre e io intravedo una chioma rosso fuoco, che può appartenere solo ad una persona. inevitabilmente le lacrime iniziano a scorrere sulle mie guance.

"entri pure signorina" dice il bodyguard e mi fa spazio assieme a Michele, che mi stringe forte la mano. sto letteralmente tremando.

passo attraverso la porta di metallo e li vedo. Michael è davanti alla porta di spalle e ride, mentre mi osserva. Ash è seduto poco poi avanti di me e vedendomi si alza e sorride.

Calum mi si avvicina e appoggia una mano sulla mia spalla. cosa? e Luke? dov'è? perché proprio lui doveva mancare?!

"Michele! Manca..." non finisco la frase che da dietro una poltrona salta fuori il biondo. mi sorride e io sorrido a mia volta, senza contare al trucco che cola sulle mie guance.

mi avvicino a lui, staccandomi da Calum e allontanandomi da Michael e lo abbraccio. non ci penso due volte, il mio unico pensiero è abbracciarlo.
"oh my gosh" sussurro fra le sue braccia.

"oh...keep calma" dice e mi allontana leggermente per guardarmi negli occhi.
"what's youre name?"
"Ariana"
"Cal, paper please!" dice al moro

"okay" annuisce l'altro e gli passa un blocco bianco.
Luke ci scarabocchia sopra qualcosa e lo piega, per poi consegnarmelo.
sto per aprirlo, ma lui mi ferma.

"tonight, midnight" dice solo e mi abbraccia ancora. il bodyguard rientra e mi dice che devo andare. sorrido debolmente e mi faccio scattare una foto con tutti e 4 per poi andarmene, in lacrime.

appena ci allontaniamo dalla massa di ragazze, guardo Michele e gli sorrido meglio che posso. mi fa quasi male la faccia, ma non m'importa.
"grazie. davvero" dico e lo abbraccio forte.

"niente piccola" mi accarezza i capelli e mi bacia la fronte. "ora però sto morendo di fame, hai voglia di una cena?" propone ed io accetto subito.
troviamo un locale a pochi metri dalla spiaggia, dive cucinano hot dog e hamburger.

mangiamo tranquilli, parlando solo della serata trascorsa e io ancora agitata lo ringrazio altre tremila volte all'incirca.
"ti va una camminata?" mi propone.

"certo, ma non sta diventando un po' tardi?" dico indicando il sole che è ormai tramontato. "è buio" annuisce
"è proprio questo il bello" mi sordide e io mi trattengo dallo sciogliermi per poco.

camminiamo con le mani intrecciate e condividendo una cuffia a lungo. nessuno dei due dice nulla, perché non c'è bisogno di fare nulla o specificare, è tutto semplicemente perfetto così com'è.

sono con il ragazzo dei miei sogni.
nella città dei miei sogni.
ho appena incontrato la mia band preferita.
sono felice.
è tutto perfetto.

forse è tutto addirittura troppo perfetto per essere vero.

🌝la mattina dopo🌚

rimetto alcuni abiti sporchi in un sacchetto apposito, e noto il cellulare di Michele sul letto. lo sposto sul comodino, e proprio mentre lo tengo fra le mani s'illumina e vibra.

lo ripongo sul legno e lo ignoro. mentre però continuo a sistemare il casino che ho fatto la sera prima, non riesco a trattenermi e la curiosità prende il sopravvento.

afferro il cellulare e leggo 'vaffanculo, lo sai'. noto il mittente e sobbalzo: Alice. cosa potrebbe essere successo? si conoscono da una vita e non li ho mai visti litigare....

scorro involontariamente la schermata di blocco e si apre automaticamente la chat della bionda. "amore" mi chiama Michele dal bagno, e io, terrorizzata, ripongo il cellulare dov'era.

"che c'è?" chiedo preoccupata, e ancora con l'adrenalina a mille dal mio tentativo di spionaggio, banalmente fallito.

"mi porteresti il phon?" chiede dal bagno ed io lo afferro e apro la porta. trovo Michele avvolto in un asciugamano, mi avvicino e gli passo l'arnese.

"grazie" dice e mi accarezza la schiena, per poi depositarmi un bacio sulle labbra. ho un brivido e mi stacco quasi subito da lui. "che succede?"
"nulla" mento "devo tornare a mettere in ordine" torno nella camera e finisco di pulire.

"oggi che si fa?" chiede il moro uscendo dal bagno perfettamente in ordine.
"decidi pure tu" il mio tono è allegro, dopo la serata che ho trascorso ieri...
"ti va di passare a Holliwood e visitare gli studios?"

"okay" accetto e finisco di vestirmi, per poi uscire con Michele. non so bene cosa stia succedendo, ma qualcosa non quadra in questi strani sms con Alice.

FEDERICO

apro gli occhi e mi ritrovo in una stanza che non è la mia, e nemmeno quella del mio hotel. ma che succede? dove sono?
mi rigiro nelle lenzuola candide, e trovo un corpo minuto accanto a me.

i capelli biondi di Alice sono sparsi disordinati sul letto. mi giro e la trovo sdraiata che abbraccia un cuscino. è davvero tenera, sembra tanto una bambina indifesa.

le scosto i capelli dal viso per poterla ammirare meglio, ma, senza volerlo, la sveglio. si stropiccia gli occhi e sbadiglia.
"ehi" mi saluta con voce impastata.

"ciao piccola" dico e mi avvicino alle sue labbra, poggiandole un bacio sule labbra. che bella che è, non voglio lasciarla andare per nulla al mondo.

"Alice io..." inizio a dire, ma non riesco a terminare la frase, perché sbatto al faccia contro qualcosa di duro. chiudo istintivamente gli occhi, e quando li riapro....

Alice non c'è, sono solo io, tutto sudato e scompigliato, sul pavimento della stanza d'hotel. vaffanculo incubo. è da due o tre notti che questo sogno infernale si fa strada nella mia mente.

ARIANA

mi butto a peso morto sul letto, come quesi tutti i giorni e mi sistemo i capelli in una crocchia. qui a LA fa davvero troppo caldo.

il cellulare della stanza d'hotel suona e Michele risponde. dice qualche parola confusa e poi lo rimette al suo posto.
"che succede?" chiedo curiosa.
"nulla, pare che qualcuno mi abbia cercato..." annuisco. chissà chi...

"io scendo un attimo nella reception, vado a vedere chi mi ha chiamato"
"okay io ti aspetto qua"
"non ti muovere" scherza
"ho troppo caldo per alzarmi" ride, poco prima di uscire e chiudere la porta alle sue spalle.

mi rilasso sulle coperte candide che profumano di Michele, quando sento un cellulare vibrare. prendo in mano il mio e noto lo schermo nero. così mi guardo attorno e sul materasso giace il cellulare di Michele.

da SOFIA: non posso credere che tu l'abbia pensato?

nota autrice:
okay. potete odiarmi!
spero la parte sui 5sos vi sia piaciuta, magari a tanti di voi non piacciono o non li seguite, ma a me personalmente piacciono ed ero un po' a corto di idee...

il finale è molto ansioso, più del solito..
cosa ne pensate? secondo voi Michele nasconde qualcosa? se si, cosa?
fatemi sapere con un commento ed una stella!

baci
Cate💙

Show me love || Michele BraviDove le storie prendono vita. Scoprilo ora