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Your chance to be adored

Michele

Spalanco gli occhi e sento la testa girare vorticosamente, come diavolo mi sono ridotto così? Sdraiata accanto a me c'è una ragazza, che come me è ancora interamente vestita. Le scosto i capelli dal viso e vi trovo gli occhi verdi di Lea che mi osservano giocosi.

Mi riaffiorano alla mente le immagini sfocate della serata appena trascorsa: io e Ariana che discutiamo in un bagno, lei che si allontana con maturità e io che la attacco come un bambino in cerca di attenzioni. in quel momento non riuscivo a ponderare le parole, l'orgoglio è una parte di me che non riesco a tenere sotto controllo.

Ero così felice di vederla, agitato, nervoso. Un po' scosso di saperla con una persona che non ero io. Un miscuglio di emozioni e alcol che come al solito è finito per ferirla: quell'ultima frase deve averla umiliata, per nessun buon motivo visto che io ero perfettamente d'accordo a stare con lei quella notte.

"A cosa pensi?" Lea mi riporta sulle terra, in quel mondo in cui io non sono una bella persona e ho tradito la mia quasi-ragazza.
"Lea c'è qualcosa che non ti ho detto" mi blocco, la paura prende il sopravvento, non posso perdere anche lei.
"Puoi dirmi tutto Michi, ma mi stai facendo preoccupare."
"Quella sera in discoteca, io sono stato con Ariana e..."

Ariana

"Sveglia bellezza" la voce di Alice irrompe nel mio sogno, facendomi tornare alla realtà milanese che mi opprime. La guardo stanca, sospirando e cercando la forza per affrontare una nuova giornata.

"Com'è andata ieri sera?" chiedo in preda alla curiosità, cercando di non pensare all'ennesima discussione con Michele la sera precedente.
"Benissimo, però ho visto che qualcosa ti ha turbata" si avvicina e mi abbraccia forte.
Mi sento stupida, dopo aver litigato con lui, sono ancora io quella che si addossa la colpa nonostante sia principalmente sua. Certe volte penso che dare un taglio definitivo a questo legame malsano che ci unisce ancora oggi sia l'unico modo per provare a sentirmi libera.

Prendo il cellulare dal comodino di Alice e osservo le chiamate perse e i messaggi ricevuti stanotte. Alice mi passa dei jeans, una maglietta e della biancheria pulita "non ho intenzione di lasciarti sprecare i tuoi giorni di ferie. Metti pure i miei vestiti, ora usciamo a fare colazione."

"Dai mi sento in colpa a rubarti i vestiti, poi devo lavarteli e ho paura di rovinarli" ridacchio rendendomi conto del disastro che sono per quanto riguarda le faccende domestiche.
"Alle torte non si dice mai di no!" ride, contagiando anche me. "E non ce n'è bisogno, li laverò io."
"Va bene Ali, vado a cambiarmi e arrivo."

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Alice

Dopo aver lasciato Ari con Cameron per una delle loro ultime uscite prima della sua partenza, prendo il cellulare e mando un messaggio a Michele, chiedendogli se è a casa o meno. Risponde di sì e io lo avviso che sarò lì in poco tempo senza aspettare la sua apporvazione.

Prendo la metro e durante il tragitto penso a quello che voglio dire e come voglio dirlo; trattarlo male non è un opzione anche perché non otterrei nulla e rischierei solo di rovinare il nostro rapporto. Non posso certo fingere che non sia successo nulla però. Trasformarmi nella paladina di Ariana è un'idea da scartare a prescindere, peggiorerei solo la situazione.
Arrivata al portone del condominio, giungo ad una conclusione: è un mio amico, gli parlerò come ho sempre fatto, con sincerità.

Dopo aver affrontato le 5 rampe di scale arrivo alla porta dell'appartamento di Michele. Il moro si presenta in condizioni alquanto discutibili: maglietta sporca di quello che sembra caffè, occhiaie che arrivano al mento e capelli inguardabili.

"Immagino che siano problemi di cuore e alcol" sospiro, non sapendo cos'altro dire per farlo sentire compreso.
"È tutta colpa mia."

Nota autrice:
Mi dovete adorare! Ho scritto questo capitolo in due notti, ovviamente a scuola poi muoio, ma mi sono impegnata e spero davvero vi sia piaciuto. In questa parte si capisce che non bisogna odiare Michele, perché non è cattivo e ha anche lui una coscienza morale. Dopo la mia solita dose di ansia giornaliera, vi lascio!
Se vi è piaciuto lasciate una stellina e un commento dicendo cosa ne pensate💙
baci
C

Show me love || Michele BraviDove le storie prendono vita. Scoprilo ora