xiii. compiti non fatti e yoongi in panico

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Vi chiedo due minuti in più per leggere attentamente la nota d'autrice, è importante.

Twerkate tanto e buona lettura  💕

☽⚜☾

«JUNGKOOK!» si sentì ad un tratto, il diretto girò il capo, incontrando un Yoongi ansimante che gli stava correndo dietro . Istantaneamente lui si fermò, chiedendosi da quando una delle persone più pigre che conoscesse fosse così fisicamente attivo ; stava correndo , era un evento da segnare sulle agende.

Prima ancora che Jungkook potesse dire qualcosa, il biondo gli rivelò direttamente cosa volesse, dato che stavano finalmente faccia a faccia , nel corridoio dell'immensa Accademia.

«Hai fatto inglese ? Fammi copiare ! » ordinò, stendendo il palmo davanti al petto del ragazzo.

«Era l'assegno di quasi una settimana fa. Eri troppo occupato a farti seghe?»

«Ma no! Le altre erano occupate a farmele» sorrise , dedicandogli un occhiolino. «Li hai fatti ? Io me ne sono completamente dimenticato»

Jungkook s'incamminò di nuovo, con Yoongi che lo seguì, ancora con la mano sospesa.

«Seulgi ha detto che l'ha vista entrare alla prima ora, quindi è presente.» constatò, guardando davanti a sé ( quella mano ancora estesa come se stesse facendo l'elemosina a qualcuno di immaginario)

Jungkook afferrò quell'informazione sentendosi finalmente, diciamo , sollevato nel saperlo , ovviamente cercò di non darla a vedere.

«Non si è presentata in quattro lezioni in una settimana....» mormorò ripensando agli ultimi giorni trascorsi.

Era inutile dire che il ragazzo prodigio ci rimase di merda. Esageratamente. Il primo giorno non ci aveva dato peso, forse aveva bisogno di riposare o qualcosa del genere, alla seconda lezione cercava di ignorare il fatto - evitando di pensarci e magari crearsi qualche scusa immaginaria. Le cose iniziarono ad appesantirsi alla terza assenza. Non si era presentata per ben tre giorni , e là la coscienza di Jungkook iniziò a porsi paranoie , sul fatto che la donna aveva direttamente deciso di ignorarlo per il resto dell'esistenza, che non si sarebbe mai più fatta vedere oppure - la peggiore di tutte le teorie - che non le era piaciuto la notte trascorsa, tanto da farla schifare di conseguenza licenziarsi.

Horror...

«Il signorino Jeon Jungkook è pregato di ritornare tra i viventi , ripeto ,il sognorino Jeon Jung...»

«Sta zitto Yoongi» affermò roteando gli occhi.

«Ma li hai fatti si o no i compiti? » inclinò la testa, facendo ricadere alcune ciocche bionde davanti gli occhi. 

« Ehi! Voi due! » qualcuno urlò ad un tratto da dietro. In contempo , il biondo ed il corvino girarono il capo, notando Jimin che si stava avvicinando.
« Qualcuno di voi due ha fatto i compiti d'inglese? »
«Ma che cazzo?? erano i compiti di una settimana fa .» disse irritato Jungkook. Ancora non riusciva a capire perché non li avessero fatti, e come facessero a stare nella classifica scolastica.

«Non t'incazzare tesoro, se sei arrabbiato con la prof non prendertela con noi» ridacchiò il rosso, posando drammaticamente una mano sulla spalla dell'amico.
Jungkook schiaffeggio via il braccio di Jimin.
«Che intendi?»
«Che da quando quella non si fa viva tu sei incazzato col mondo intero» rispose Yoongi al posto suo.
Sinceramente lo avevano notato quasi tutti, insomma, sembrava costantemente irritato.
Neanche lui comprendeva come l'impatto di Gayoon fosse così forte,era una cosa che Jungkook non riusciva a controllare.

Grades ⚜ j.jk & h.gy [M] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora