Grades ⚜ j.jk & h.gy [M]

xxviii. jimin sottomesso e la classifica alterata

Dedicata a Strapicci , che quando l'ho scritto subito hobpensato a te dato che seu pazza per la maknae line u.u

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Passó una settimana, sette giorni comuni, quotidiani e generali, niente di che, vero? Giorni caldi e tranquilli.

« Hey Kook! » Taehyung aprí di una decina di centimetri la porta, ponendosi proprio in mezzo, poggió un braccio sul contorno di essa, sfolgorando Jungkook con un sorriso molto entusiasmato e felice.

« Ciao. » salutó il moro, e quando piú di qualche secondo senza reazione del rosso passò ,alzó le sopracciglie, interrogatorio, chiedendosi se l'amico lo volesse far entrare o no. Di questo Tae se ne accorse , ma rimase con quel inquetante sorriso - troppo solare ed energetico per i gusti di Jungkook.
« Ma che bella sorpresa... come mai qui? » inclinó la testa, le sue ciocche rosso fuoco ricaddero sul suo visto tinto di un colore luminoso e quasi dorato. Azzeccato allo stipite della porta , senza voler sapere di aprirla o far entrare Jungkook.
« Cretino mi hai chiamato tu due ore fa. » il moro lo guardó, dedicandogli un'occhiata stupida.
«Allora credo proprio che dovresti andartene!» mostró innocentemente i denti, sul punto di chiudere la porta.
« Eh?? Perche hai cambiato idea ? » Jungkook conosceva Tae fin troppo bene, e sicuramente stava nascondendo qualcosa , quel suo sorriso e le sue esclamazioni piene di falsa energia erano sospette , e avevano reso il Prodigio molto curioso. « Fammi entrare, Tae. » affermó intrommettendosi fra la porta , impedendo che si serrasse.
« No! » esclamó il rosso, schiacciando la superficie in legno piú che poteva, per farla aderire e chiudere. In giro di pochi secondi, Taehyung si trovó a lottore contro Jungkook davanti alla porta, e proprio quando il moro riusci ad intrufolarsi, e l'amico capí che era veramente diventato piú forte, Taehyung lo prese per il cappuccio della felpa nera, per tirarlo a se . «Vattene intruso non ti vogliamo !»
« Ma che cazzo dici !? Sta zitto che mi faccio tua madre! »

A quel punto, Jungkook notó anche la presenza di Jimin, che col proprio corpo cercava di nascondere qualcosa dietro di lui, davanti alla scrivania. «Tu davvero te ne dovresti andare...»

« Cosa cazzo mi nascondete voi due!? » Si avvió , e l'istinto di Taehyung gli urló che saltargli addosso come una scimmia e far cadere entrambi a terra fosse la soluzione; e cosí fece. Proprio quando Jungkook era pochi metri a distanza da Jimin , il rosso lo prese per il braccio e lo fece girare, dalla parte opposta. « MA CHE CAZZO HAI STASERA!? » urló il ragazzo appena si trovó schiacciato per terra a pancia in giú, e Taehyung a calvalcioni su di lui , che lo teneva incastonato sul pavimento. « TI SPEZZO LE OSSA TOGLITI SUBITO NON RESPIRO »
« Se mi tolgo, prometti che te ne vai tranquillamente e ci lasci soli e non fai storie!? » provó a fare un accordo Taehyung, stranulato per tutto qul baccano che si era creato in giro di due minuti.
« Perché !? Voglio sapere! Mi sento escluso! Siete i miei migliori amici! Vaffanculo! »
« Prometti! Poi te lo diremo! Ma ora te ne devi andare! »
Jeon sbuffó, tutto questo non gli piaceva, e l'idiea di doversene andare silenziosamente per poi essere inzuppato fino al collo dalla curiositá e non riuscire a dormire la notte non lo allettava per niente. Peró davvero non riusciva a respirare....
« E va bene ....» borbottó angosciato e arrabbiato.
Lentamente Taehyung si tolse, tolgliendo il peso e alzandosi in piendi, poco dopo aiutó l'amico a rialzarsi, che gli dedicó un occhiataccia trucida. « Dai su...Fuori di qui. » lo incentivò educatamente il rosso.
« Ok... » brontoló deluso e col broncio, si giró verso la porta, avviandosi.

Taehyung a questo punto abbassó le difese, girandosi verso Jimin e guardandolo sollevato, ma in millisencondi Jungkook si giró di nuovo andando in carica verso il rosso per toglierlo di mezzo, il quale finí per terra addolorato, e fu il turno di Jimin andare in difesa- anche se aveva molte poche possibilitá , tutta via lo prese per un'arte e lo buttó sul letto, il ragazzo cadde con la schiena , ma dato che afferrava anche lui il braccio di Jimin, quest'ultimo crolló a seguire. Inutile dire che poco dopo Jungkook si ritrovó con Jimin sopra di lui a trattenerlo -sopra il morbido letto di Taehyung.