29.

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Controllo l'orario 02:45. Da poco siamo tornati da casa di Emma è stata una serata speciale piena di risate e battute. L'atmosfera creata in quella casa era come tornare nel tempo quando eravamo rinchiusi in casetta. Ne avevo bisogno dopo giorni di estrema distanza. Vedo elodie raggiungermi in vestaglia leggermente trasparente, ovviamente senza reggiseno perché di notte lo odia e il nostro amato diario di bordo. Si siede sul letto, appoggio la schiena sulla spalliera e la faccio incastrare in mezzo alle mie gambe, facendo aderire per bene la sua schiena sul mio petto nudo.
«sei pronto?»
«si»
«bene» apre il quaderno e appare il costruire 7, anche questo nato in un contesto particolare.
«te lo ricordi? » mi chiede, fisso la foto davanti a me.
«potrei mai dimenticarmi di quel giorno? » scuote la testa. Era il mio compleanno. Dopo la crisi che avevamo avuto in passato avevamo deciso di viverci con calma senza troppa fretta. Quella sera volevo che lei stesse a Pomigliano da me, ma la signorina mi disse che aveva un impegno super importante che non poteva disdire.
«sono stata molto cattiva quel giorno. Mi ero messa d'accordo con tua madre, sarei arrivata su tardi per non farti venire sospetti »
«non eri stata cattiva ma diabolica. Tu e mia madre siete così legate che sembrate amiche da anni.»
«avevo deciso di scendere a Pomigliano verso le 23. Una ragazza mi vide in stazione a Napoli per poco non piazzava la foto su instagram. Sarei morta se mi avresti scoperto così » scoppio a ridere.
«appena arrivai davanti casa tua, mandai un messaggio a tuo fratello anche lui complice di tutto sto casino. Ti eri talmente incazzato al telefono che non avevi più risposto.»
«beh sai era il mio compleanno e sapere che tu non potevi starci mi mandava in bestia. Ci stavano tutti, anche Elisa con Emma in quel locale. Tu no!»
«mattia venne a recuperarmi e una volta dentro reclamo la tua attenzione. »
«non credevo ai miei occhi, sorridevi come per dire Esposito sei rimasto fregato. »
« "questa è tua sorpresa " ti disse tua madre. Eri impalato non sapevi che fare. Decisi di fare un ennesimo passo avanti e raggiungerti e... "buon compleanno amore mio" ti fece sciogliere e scoppiare a piangere dall'emozione. Non te lo aspettavi. Volevo stupirti e ci eri riuscita. »
Guardo la nostra foto, io e lei che ridiamo completamente sporchi di panna.
Era stato un momento perfetto, mentre soffiavo la candelina dei miei 20 anni, elodie mi sporco il naso con la panna e io poi fecci la stessa cosa.
«ancora oggi mi chiedo come facciamo a divertirci con poco. In quell'istante a te bastavo io, come a me bastavi tu. »
«quella sera ti portai fuori dal locale avevo bisogno di parlarti. Ci sedemmo su una panchina, anzi io mi sedetti tu invece stavi sulle mie gambe accoccolata al mio petto. Fissavi le stelle»
«era un momento magico e non volevo che nessuno lo rompesse ma tu lo facessi.» sorrido. « iniziasti a dire che non ti saresti mai aspettato che davanti a mille persone avrei potuto fare una cosa del genere, che avevi bisogno di sapere che io c'ero che di te mi importava qualcosa. Ti risponsi che ti amavo più di me stessa; che non ti avrei lasciato andare per nessuno al mondo. Mi avevi cambiato, mi avevi insegnato un sacco di cose, mi avevi fatto capire che cosa volesse dire non poter stare senza qualcuno al proprio fianco facendo si che mancasse anche come aria»
«e io ti dissi che anche io ti amavo che nessuna mi aveva fatto sentire come avevi fatto tu. E che quello era un giorno speciale, tu lo avevi reso speciale come ogni giorno.» le stringo un fianco e lei si volta. Si accorge di una lacrima che scaccia via. Sono emozioni sempre forti.
«la ragazza dai capelli rosa che mi ha scoperto il cuore, mi dicesti quella notte e io mi strinsi tra le tue braccia senza dirti nulla. Non volevo dire nulla. Le parole sarebbero state troppo banali in quel momento così grande per noi.»

*spazio autrice:Un grazie non basta più, siete diventate tantissime a seguirmi, a leggere votare e commentare. Io non so più veramente che dire, mi fate credere sempre più che faccio bene a scrivere che sia di Lele e elo o altro. Le emozioni che provo io non si possono descrivere spero almeno che siano come quelle che provate voi. Un bacione a tutte. Buonanotte ❤ *

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