cheportavano un enorme recipiente da cui si dipartivano sei tubicini dicolore verde intenso, nei quali scorreva un liquido di colorebluastro.
«Amico,prendi un tubo e infilalo in bocca!» gli urlò uno dei ragazzisorridendo. Liam vide che era molto alto, con capelli biondo scuro eun sorriso disarmante.
Liamgli sorrise di rimando, mentre un'altra ragazza afferrava il tubicinoaccanto al suo.
«Cosac'è dentro?» chiese Blaine, scettico dopo il tiro mancino che gliaveva tirato Vanessa.
Ilragazzo lo abbracciò lateralmente e gli sorrise ancora.
«Nono, prima bevi e poi chiedi!» Liam ci riflettè, poi in predaall'euforia afferrò il tubo e bevve un sorso lunghissimo. Dopoaverlo fatto agitò il pugno in aria e lanciò un urlo.
«Cosìsi fa!» esclamò il ragazzo alto soddisfatto « Noi stiamo andandoalla parte migliore della festa, quella privata! Vieni se vuoi! Ed iosono Jack, per la cronaca»
Liamgli strinse la mano sorridendo.
«Edio sono Liam! Mi unisco con piacere a voi, ho perso i miei amici nelcasino generale».
L'altrosorrise, e abbracciato insieme agli altri cominciò ad intonare agran voce una canzone.
Liamsi unì a loro e li seguì nel retro del capannone, dietro una tendarossa.
Dietrola tenda c'erano alcuni ragazzi seduti per terra, intorno a quattrobong, sistemati in mezzo. Jack e gli altri andarono a sedersi etrascinarono Liam con loro. Prese posto accanto a Jack e ad unaragazza con i capelli rossi che sembrava appena diciottenne.
Lamusica continuava a pompare forte e Liam era preda dell'euforiagenerale mentre la droga gli scorreva nelle vene come un fuocogelato.
«E'un gran bel posto!» commentò lui.
«Servitipure! Prendi un bong e fuma, caro amico che non conoscevo fino a ottosecondi fa! E comunque questa è Sarah!» esclamò presentandogli laragazza con i capelli rossi seduta accanto a lui.
Leisorrise timidamente e Liam le porse la mano.
«Ciao,sono Liam!» esclamò gioviale.
«Comemi chiamo lo sai già, comunque è un piacere!» replicò lei.
Inquel momento Jack si alzò in piedi, e urlò a gran voce.
«E'il momento del gioco della bottiglia ! E' vecchio, ma sempreefficace! Chi ci sta?» chiese urlando, e Liam sorrise. Era cosìsicuro di sè, così trascinante.
Seguìun ovazione generale. Liam notò un'altra decina di persone oltre alui, Jack e Sarah, di cui almeno la metà erano ragazze. Fissò perqualche secondo una strana ragazza asiatica con una ciocca di capelliazzurri. Qualche istante dopo si rese conto che era Vanessa.
Lachiamò a gran voce e lei lo riconobbe, si alzò in piedi e andò asedersi vicino a lui, spostando senza tanti complimenti Sarah.
«Finalmenteuna faccia conosciuta!» esclamò Liam sollevato « Quella pazzadella tua amica mi ha lasciato da solo, e sono finito qui! Ma dov'èBlaine?»
Vanessagli sorrise in modo ebete.
«Nonne ho la minima idea! » disse candidamente «Ci stavamo baciando,poi è letteralmente sparito! O forse sono io che mi sono fermata alimonare con il barista...Non lo so, è tutto molto confuso almomento»
Liamle lanciò uno sguardo aggressivo.
«Sai,Vanessa, sei la ragazza meno affidabile che io conosca. Non tilascerei nemmeno un pesce rosso!»
Vanessastava per rispondere, ma Jack li interruppe.
«Liam!Hai un'amica così carina e non me la presenti?» esclamò lui.
Liamsbuffò.
«Leiè Vanessa, ma attenzione , è un pessimo elemento!» Vanessasorrise.
«Nonho alcuna intenzione di oppormi a questa descrizione!»
Jacksorrise.
«Adorole cattive ragazze. Spero allora che la bottiglia giri a nostrofavore!»
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NOTTI PROIBITE A NEW YORK ( buio, lotta, luce, narrativa generale, lgbt, gay)
Fiksi Umumhttps://www.amazon.it/dp/B0CY2RKY48 Quattro ragazzi, che tra una festa e l'altra, cercano di inseguire ognuno il proprio sogno, e di trovare la persona giusta Il protagonista è Liam, un ragazzo che vuole diventare un pittore famoso, e si tra...