Resta nonostante tutto

Capitolo 33

Dopo che siamo entrati in casa non ci siamo più parlati e adesso siamo stesi nel mio letto.
Leonardo si è subito addormentato, mentre io no.

Mi ritrovo qua, a fissare il soffitto bianco della mia camera.
Sono avvolta nel miei pensieri. Pensieri che non mi lasciano dormire.

Per me è un tasto molto dolente quello dei miei genitori.
Non è un argomento facile.
Non lo posso dimenticare.

A volte vorrei che fosse solo un brutto sogno e che prima o poi mi sveglierò.
Ma per adesso è tutta realtà.

Vado verso la cucina per bere un bicchiere d'acqua.
Prendo il bicchiere e mi siedo sul bancone.
Questa sera c'è un cielo bellissimo, la luna è molto grande e luminosa ed intorno ad essa ci sono molte stelle che brillano.

Sento dei passi dietro di me, mi giro e vedo Leonardo che si sta prendendo un bicchiere d'acqua.

-Non riesci a dormire?- gli chiedo
-Non proprio, continuo a pensare ad una cosa.-
-Cosa?-

Mi si avvicina e mi mette una ciocca di capelli dietro all'orecchio.

-Non riesco a smettere di pensare a te.
Al tuo profumo, ai tuoi occhi, al tuo sorriso, ma sopratutto alle tue labbra.-

Accenno un sorriso e lui ricambia.
Si avvicina pian piano a me, sento il suo fiato caldo sul mio collo e mi vengono i brividi.
Si morde le labbra e mi fissa con uno sguardo dolce.
Non sopporto più quella situazione così mi avvicino anche io a lui e gli metto le braccia intorno al collo.

Le nostre labbra si incontrano ed in quel momento esistiamo solo io e lui.
Tutto il resto non conta.

Inizialmente è un bacio dolce, ma poi diventa più passionale, le nostre lingue si incontrano e a me manca il fiato.
Ho così tanto bisogno di lui, di sentirlo vicino a me.

Ci stacchiamo e abbiamo tutti e due il respiro pesante.
Ci guardiamo dritti negli occhi.
Leonardo mi si avvicina all'orecchio e mi sussurra:
-Mi piaci Alice.-

A quelle parole arrossisco, non so cosa dirgli quindi decido di abbracciarlo e basta.

Andiamo a letto, mi avvicino a Leonardo e lui mi stringe forte forte a se e dopo poco ci addormentiamo.