Piú che fratelli

~ Chapter 27 ~ Confused

- Patricia... - dice Matt avvicinandosi a lei.
Lei si gira e gli sorride in modo dolce - Sì caro? -.
- Possiamo parlarti...é una cosa importante - dice Dean.
Patricia rimane un po' confusa e accenna ad un - Sì... - molto perplesso.
- Ma devi prometterci di essere completamente sincera - dico io.

- Forse è meglio che ti siedi - dice Matt prendendola per mano e invitandola a sedersi.
Anche Dean e Matt si siedono davanti a lei, mentre io rimango immobile ad osservare la scena.

- Allora ditemi - dice Patricia.
- Patricia... ormai mi conosci da quando avevo 16 anni e sai che sono stato adottato, ho vissuto in un orfanotrofio eccetera... - dice Matt.
- E che io sono suo fratello gemello - aggiunge Dean.
- Tu hai mai avuto dei figli? - chiede Matt.

Patricia rimane sbalordita dalla domanda e si ammutolisce guardando il terreno.
- Patricia? - insiste Matt.
- Matt... io - dice lei iniziando a piangere.
- Patricia, noi sappiamo che 23 anni fa hai avuto due figli gemelli e che non hai deciso di tenerli con te -.
- Come sapete queste cose? - chiede lei ancora in lacrime.

Io mi avvicino a lei e la abbraccio rassicurandola.

- Perchè faccio parte di una grande associazione di servizi segreti ed ho indagato sul tuo passato - risponde Dean.
- Dean! - gli urla contro Matt.
- Che c'è? Lei deve sapere! - risponde.
- Ma perchè io? - chiede Patricia.
- Perchè abbiamo motivo di credere che...sia tu nostra madre - risponde Matt.

Patricia rimane in silenzio, senza dire nulla, il suo volto cambia espressione e rimane sempre più stupita. Ad un certo punto, senza dire nulla, si alza in piedi, si avvicina a Matt e lo abbraccia stringendolo forte.
- Figlio mio - dice piangendo.
- Mamma - dice Matt cominciando a piangere anche lui e stringendola ancora più forte.
Si stacca dall'abbraccio di Matt e corre ad abbracciare Dean.

- Ma perchè ci hai dati via? - chiede Dean.
- Il mio passato è molto brutto Dean, se foste rimasti con me non sareste sopravvissuti, vi ho dato via in modo che poteste continuare a vivere -.
- In che senso? Perchè eravamo in pericolo? - chiede Matt.
- Vostro padre... non era proprio un brav'uomo...ha giurato che se avessi portato avanti la gravidanza, avrebbe ucciso tutti e tre. Lui era un ricercato. Io e vostro padre eravamo cugini, una notte mi violentó e io rimasi incinta. Non volevo abortire, eravate comunque figli miei. E per salvarvi scappai senza dire niente a nessuno. Quando nasceste, non era nei piani darvi in adozione, volevo crescervi io. Ma mio cugino venne a sapere della vostra nascita e decisi di darvi via in modo che lui non lo venisse mai a sapere, vi divisi perché non volevo che arrivasse a voi... e io rimasi sola, senza nessuno e senza i miei due adorati bambini... - dice Patricia piangendo.
Matt e Dean la stringono forte.

- E quindi che fine ha fatto nostro padre? - chiede Matt.
- Lui... è stato in prigione fino ad un anno fa... vuole ancora uccidermi, ma non sa che abito qui. Se venisse a sapere anche di voi, non avrebbe scrupoli ad ammazzarvi. É un pazzo psicopatico -.
- Quindi probabilmente, non avrebbe scrupoli nemmeno per me e Carlotta... - dico pensando ad alta voce involontariamente.

- Perché Carlotta? - chiede Patricia.
- Perchè è figlia di Matt e Ari - dice Dean.
- Che cosa?!? - rimane stupita Patricia.
- DEAN! MA COSA TI PRENDE OGGI!? - gli urlo contro.
- Patricia è nostra madre, lei deve sapere -.
- Signorina Arielle...signorino Matt, io non capisco, sono confusa -.

- Anche io sono confusa - dice sbucando fuori Carlotta.
- Carlotta che ci fai qui? - dico avvicinandomi a lei e spaventata che abbia potuto sentire qualcosa.
- Perchè Dean dice che tu e Matt siete i miei genitori? - chiede la bambina ignorando la mia domanda.
- Oh mio dio...guarda cosa hai combinato! - dice Matt rivolgendosi a Dean.
- Tesoro... Dean è un po' confuso. Io sarò un po' come la tua mamma quando sposeró tuo fratello, intendeva dire questo Dean - cerco d'improvvisare.
- So che non è vero Arielle...non vuoi dirmi la veritá -.

Le faccio un sorriso, la prendo in braccio e le do un bacio sulla guancia.

- Sará meglio che ora io e Carlotta ce ne andiamo, vi lascio soli, avete circa 22 anni da recuperare - dico.
- No Ari aspetta...noi dovevamo parlare... - dice Matt.
- Parleremo domani, ora devo delle spiegazioni a Carlotta e per farlo mi serve Nate -.
- A cosa ti serve Nate?! Sono io suo padre! - dice Matt urlando davanti alla bambina.

Carlotta rimane in silenzio senza dire nulla, mi sorride e mi abbraccia.

É una bambina molto sveglia, probabilmente avrá giá capito tutto.

- Ciao piccolina - dice Patricia accarezzandole la mano.

Lei è sua nonna...

Chiamo Butler e mi faccio venire a prendere.

Mi dispiace andarmene così, avrei voluto parlare con Matt e chiarire le cose fra noi due...ma Carlotta è più importante.
Devo parlare con Nate il più presto possibile...

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Ehii!
Alloraaaa Carlotta ha scoperto che Arielle e Matt sono i suoi genitori! Cosa accadrà adesso?
Siete contenti per Patricia?
Nel prossimo capitolo scoprirete tante cose interessanti, abbiate pazienza e saprete tutto 😆
A 40 visualizzazioni aggiornerò
Un bacio 😘

-M❤