Piú che fratelli

~Chapter 29~ Violence

- Te lo prometto, sistemerò tutto. Parleró con Nate e gli dirò che non voglio piú sposarlo - dico rassicurando Matt davanti alla porta di casa.
- Sei sicura che non vuoi che venga anche io? - mi chiede.
- Sì, posso sbrigarmela da sola. Nate capirá -.
- E Carlotta? Pensi che ci aiuterá ancora con lei? -.
- Beh Matt...non lo so, se non lo fará troveremo lo stesso un modo per tenerci nostra figlia - dico cercando di tranquillizarlo.
- Va bene... ti amo - dice baciandomi.
- Ti amo anch'io Matt -.

Lascio Carlotta a casa dei miei a farsi coccolare e torno a casa da Nate.

Quando entro in casa, Butler mi dice di raggiungere Nate in camera nostra. Salgo le scale e trovo Nate a sorseggiare del vino seduto sul letto.

- Arielle - dice con voce ferma.
- Nate... -
- Butler mi ha detto che oggi poneriggio sei uscita con Carlotta -.
- Sì -.
- E dove siete andate di bello? - mi chiede.
- A fare una passeggiata -.
- E? -.
- "E" cosa? - chiedo facendo finta di non capire.
- E DOVE SIETE ANDATE DOPO?! - dice alzando il tono della voce.
- A casa dei miei -.
- PERCHÉ?! - continua con quel tono di voce.

Non aveva mai alzato la voce con me prima d'ora.

- Nate sei ubriaco, dovresti calmarti - dico cercando di togliergli il bicchiere di vino dalla mano.
- Oh no Ari, non sono affatto ubriaco, sono lucidissimo - dice fermandomi il braccio.
- Lasciami Nate! -.

Mi fa paura.

Cerco di liberarmi, ma è inutile, stringe ancora di piú il braccio.

- Nate non ti voglio più sposare! - grido.
Si ferma, mi guarda dritto negli occhi e sembra impazzire.
- COSA?! - urla.
Mi sbatte contro il muro e mi blocca.
- È colpa di quel bastardo di Matthew, non è vero?! Mi stai lasciando per quel codardo, non è cosí?! - continua a stringermi sempre più forte, facendomi malissimo.
- Matt non è un codardo! -.
- Scordatelo! Tu sei soltanto MIA, mia e di nessun altro! - urla.

Mi tappa la bocca e inizia a spogliarmi con forza.

- No! No! - cerco di ribellarmi, ma lui mi intrappola stringendomi ancora di piú.

Riesce a levarmi i vestiti lasciandomi in slip e reggiseno.
Mi butta sul letto e mi ferma le braccia.

- Ora stai zitta - dice tappandomi la bocca.
Cerco di reagire, ma quando ci provo mi fa ancora più male.
Mi violenta con tutta la sua rabbia. Non mi da nemmeno il tempo di respirare e mi fa solo male. Sento un dolore fortissimo e un dispiacere assurdo per Matt.

Di solito quando lo facciamo è rude e mi fa male, ma mai così tanto.

Non riesco più a reagire, sono impotente e inizio a piangere.

- Che c'è? Non ti piace più come lo facciamo? Credevo ti piacesse - dice con uno sguardo folle.

Chi è quest'uomo che ho davanti?!
Non è Nate!

Matt aiutami ti prego...

- Se non mi sposerai, scordati Carlotta e dimenticati la serie televisiva - dice lasciandomi finalmente andare.

No!

Rimango immobile sul letto, ferita e traumatizzata da quello che era appena successo.
Vedo Nate alzarsi dal letto e avvicinarsi alla porta sogghignando.
- Vado a prendere Carlotta, è ora che torni da sua madre, quella adottiva - dice.
- No! No! Nate ti prego no! Lei le farà del male, ti prego! - lo supplico.
- Non è un problema mio. Resterá con mia madre finchè tu non ti sarai schiarita le idee e non sarai tornata in te stessa! Non puoi prenderti cura di mia sorella in queste condizioni - dice uscendo dalla stanza.

- NO! - cerco di protestare inutilmente. Provo ad alzarmi e fermarlo, ma è inutile, sono troppo stremata.

- Butler, la signorina Arielle è stanca. Chiudila nella sua stanza e non farla uscire finchè non saró tornato, per nessun motivo. Ha bisogno di riposare - sento dire Nate dal corridoio.

No cazzo!
Devo chiamare Matt e avvisarlo che Nate sta venendo a prendere Carlotta.

Mi metto a cercare il mio cellulare.

Dove diavolo sta?!
No...
Nate me l'ha preso!

Come ha potuto farmi questo?!
Questo non è Nate...
Lui non è così.
Dov'è il ragazzo gentile e generoso che si è sempre preso cura di me?
Non è lui.

Se non lo sposo le nostre vite andranno tutte in malora, quella di Carlotta per prima.
E se perderanno le parti nella serie televisiva...sará la fine della carriera di Matt e Dean.
Me ne fotto della mia, ma non posso fare questo torto a loro.

- Fammi uscire Butler! - urlo battendo sulla porta.
- Sono spiacente signorina, ma il signor Nate mi ha detto di non farla uscire per nessun motivo - mi risponde dall'altra parte.
- Ti scongiuro Butler! - continuo a battere sulla porta.
- Cerchi di riposare signorina, così stará meglio -.
- Ma io sto già bene, fammi uscire! - urlo disperandomi e cadendo davanti alla porta.
- Mi dispiace, non posso -.

Matt ti prego...
Tieni al sicuro nostra figlia,
non darla a Nate e alla Blendis...

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Ehilá!
Ho aggiornato a 40 visualizzazioni, anche se sono le 2:01 di notte. Amatemi❤
Capitolo corto fatto apposta 😁 per accentuare questa lite fra Ari e Nate

Che ne pensate ora di Nate?
Spazio ai commenti.
Le cose non andranno bene per Ari e Matt adesso, ahi ahi...

Voglio vedere se arrivo a 50 visualizzazioni 🙊
Un bacio😘

-M❤