~ Chapter 9 ~ I've been waiting for you

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Appena Dean sale in macchina Matt comincia a domandare

- Perchè viene anche lui?- chiede Matt dal sedile davanti.
- Perchè gliel'ho chiesto io - rispondo secca.

Matt scende subito dalla macchina, venendo a sedersi nei posti dietro, in mezzo a me e a Dean.
Papá ormai rimasto solo davanti a guidare, ironizza dicendo - E io che faccio l'autista? -
- Papá, è una valida carriera alternativa all'attore. Non ci vedo nulla di male - risponde Matt prendendolo in giro.

- Perchè sei venuto a sederti dietro? - chiedo a bassa voce in modo che solo Matt possa sentirmi.
- Perchè non mi va di lasciarvi soli qua dietro. Chissá cos'è capace di farti - dice mettendosi le mani dietro la nuca.
- Scusa e chi ti dice che io non voglia che lui faccia? - dico sogghignando per prendermi gioco di lui.
- Come prego? - mi guarda scioccato.

- Ah bene, vedo che state ripassando il copione Ari e Matt!- ci interrompe papá

Ma certo, povero papà, avrá pensato
che stiamo ripetendo
il copione.

- Ehm...sí certo papá - dice Matt
- Ah! Finalmente siete contenti di quest'opportunitá! - esulta mio padre.
- Certo, come potremmo non esserlo? - rispondo.

Dean che sta osservando la scena, non riesce a trattenere le risate e scoppia a ridere.

- Perchè ridi Dean? - chiede papá
- Oh no, no, niente signor Hattinghson... mi hanno mandato un messaggio molto divertente - risponde cercando di trattenersi.
- Ma cosa sono queste formalitá? Chiamami Richard...o anche papá! In fondo sei il fratello di mio figlio -
- Grazie...papá (?) - dice Dean con una punta d'imbarazzo
- Così va molto meglio ragazzo! - dice sorridendo papá.

- Papá ma quanto manca? - chiedo.

È da quasi mezzora che siamo in macchina.

- Ecco siamo arrivati piccola. Dobbiamo solo trovare un parcheggio -.

Dopo aver parcheggiato, ci dirigiamo verso l'entrata.

Ora che ci penso... io ci sono già stata qui e anche Matt!
È qui che abbiamo girato le nostre prime scene per la mini serie "Old Town teens."

Una signora ci accompagna attraverso un lunghissimo corridoio e ci fa entrare in un'immensa sala. All'interno è pieno di gente che sta allestendo le scene, aggiusta i riflettori, discute sulle battute e poi...seduto su una sedia, c'è un uomo, che si distingue da tutti gli altri.

- Prego entrate - dice la signora.

Entriamo nella sala.

Quell'uomo seduto sulla sedia, è di schiena, non lo vedo in viso.

Si alza dalla sedia. Lasciando intravedere una corporatura perfetta.
È vestito con una giacca elegante nera e sembra stia fumando. D'un tratto si gira e i nostri occhi s'incrociano.


- Ah, il regista Stew! - esclama mio padre, interrompendo bruscamente l'incato in cui mi ero imbambolata.

- Richard Hattighson! Che piacere! - sorride quell'uomo stringendo la mano a mio padre.

Cosa?! E lui dovrebbe essere il regista Stew?
Accidenti, che bel sorriso!
Ma io m'immaginavo un uomo sulla cinquantina, forse anche di piú.
Ma quest'uomo non avrá nemmeno trent'anni.
Che ne so, mi aspettavo uno di quei registi pazzi, vestiti in modo strano, dalla mente creativa.
Ma in questo Stew...non vedo nulla di creativo.
È vestito con giacca e cravatta, elegantissimo con quella camicia a tinta unita color grigia, intonata perfettamente ai suoi capelli castani.

Il regista si gira verso di me, stringendomi la mano.
- E lei deve essere la signorina Arielle Hattinghson...-
- Eh..? Ah sì!- mi risveglio per la seconda volta dal mondo dei sogni.
- Io sono Nate Stew, il regista. È un piacere averla qui - dice sorridendo, mettendo in risalto i suoi meravigliosi occhi azzurri.

- D'accordo mettiamoci a lavoro. Prima di cominciare peró, vorrei spiegarvi un attimo la trama della serie che stiamo per girare: Belle, è la protagonista della storia. Che sará interpretata dalla signorina Arielle. All'inizio della storia, è una ragazza comune, come tutte le altre. Va al liceo, frequenta ragazzi, ha degli amici e deve studiare...Un giorno andrá al museo di storia con la scuola. Toccherà un oggetto che la incuriosirà particolarmente. Questo gesto le costerá caro, perchè si ritroverà nel 1800. Lì, incontrerá due ragazzi di famiglia nobile, che la porteranno alla loro villa vedendola spaesata e con indosso vestiti strani per l'epoca. Da qui in poi, la serie la creeremo passo dopo passo. Ci sono domande? - Spiega con aria molto precisa il regista.

Nessuno fiata.

- Perfetto. Allora tutti ai vostri posti e iniziate ciò che stavate per iniziare! -

Io e Matt stavamo per avvicinarci al set, quando Nate ci ferma chiamandoci per nome
- Matthew, Arielle! Venite qui un attimo -.
- Sí? - dice Matt avvicinandosi insieme a me.
- ...Ditemi... chi è quel ragazzo biondo? È sfacciatamente identico a Matthew -
- É mio fratello signor Stew -
- Ahh ora tutto è più chiaro. E per favore, dammi del tu e chiamami Nate. Mi fai sentire vecchio, non sono molto più grande di te. Ovviamente vale anche per te Arielle - dice facendomi l'occhiolino.
- C-certo - dico a bassa voce con una punta d'imbarazzo.
- Potresti andare a chiamare tuo fratello Matt? - gli chiede Stew.

Quando io e Matt ci giriamo per andare a chiamare Dean, una mano mi ferma afferrandomi il polso. Mi giro e vedo Nate tenermi stretto il braccio e fissarmi dritta negli occhi con i suoi occhioni color mare. Sento un brivido attraversarmi la schiena. é come se mi stesse scrutando attraverso i miei occhi.
- Dal vivo sei molto piú bella di quanto immaginassi - sussurra avvicinandosi al mio orecchio. Facendomi arrossire e rabbrividire ancora di piú

- Voleva parlarmi signor Stew? - Arriva Dean porgendo la sua mano per presentarsi.
- Sì in effetti...sì -

Io e Matt ci allontaniamo da loro due, lasciandoli parlare.

- Cosa ne pensi del regista? - mi chiede Matt.
- Boh non so...me lo immaginavo diverso -
- A chi lo dici! Credevo avesse l'etá di nostro padre ahahaha. è veramente un uomo distinto -.

Dopo dieci minuti arriva Dean con un sorriso stampato in faccia.
- Allora, che ti ha detto? - chiede Matt curioso.
- Mi ha offerto la parte dell'altro fratello. Ha detto che essendo noi due veramente fratelli, le scene appariranno più realistiche. -
- Ma è una notizia fantastica! - Esclamo entusiasta.

Ma Matt non sembra contento...ha una faccia tutt'altro che felice.

- Forza ragazzi, ci servite sul set. Su in fretta! - Appare dal nulla una signora che ci trascina fino al set, interrompendo anche la nostra conversazione.

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SPAZIO AUTRICE

Il signor Nate Stew. Che personaggio curioso non vi pare?

Un Bacio ♡

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