28 Bianca. A quindici anni si usava regalare la linguetta delle lattine.

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28 Bianca.
A quindici anni si usava regalare la linguetta delle lattine.


"Non tornerà. Te lo dico io."

Sono di nuovo al telefono con mia madre e vado avanti e indietro per l'appartamento, incapace di stare ferma.

Mi stupisco di non aver lasciato un segno indelebile sul pavimento, un solco nelle pianelle scure e lucide.

"Stai calma. Dagli tempo!"

Guardo l'orologio e mi si stringe lo stomaco in una morsa dolorosa. È mezzanotte passata.

"Mamma, è via da quattro ore."

La sento sospirare all'altro capo del telefono. Credo sia un po' esasperata.

"Mi hai detto tu stessa che mantiene sempre le sue promesse. Se ti ha detto che sarebbe tornato e che avreste parlato, allora devi fidarti di lui. Non è la stessa situazione."

So bene a cosa si riferisce: a quello che ha passato lei con mio padre.

Quando l'ho chiamata, stamattina, abbiamo parlato di tutto quello che non ci eravamo mai dette. Avevo bisogno di capire. Avevo bisogno di sapere.

Non mi ha rimproverata o giudicata per la mia situazione. Anche perché ho specificato che abbiamo sempre preso precauzioni per evitare questo tipo di complicazioni, anche se è stato un inizio di conversazione che mi ha messo davvero a disagio.

È stato davvero imbarazzante parlare con lei di queste cose. Soprattutto dopo tutti i discorsi sulla prevenzione che mi ha fatto.

Pensavo si sarebbe arrabbiata, invece ha solo sospirato, rassegnata.

"Cosa vuoi fare?"

Non si è stupita quando le ho detto che avevo intenzione di tenerlo. È una cosa che può capire perfettamente, dato che ha dovuto fare la stessa scelta. Probabilmente desiderava che io non vivessi le sue stesse esperienze e ho fatto di tutto per evitarlo, tenendo bene a mente le sue parole,  ma a quanto pare il fato ha altri programmi per me e quindi eccomi qua: Letteralmente inguaiata.

Mi ha dato della scema per non essermene accorta prima, ma ha concordato anche lei che, con tutto quello che è successo negli ultimi mesi, probabilmente avevo troppe cose per la testa.

Però non ho parlato con lei delle circostanze che mi hanno portata a questo punto. Ci ho pensato e ripensato, ma non sono proprio riuscita a capire quando, dopo il Ringraziamento, sia accaduto il fattaccio.
L'unico che può avere una vaga idea di quando ciò sia accaduto è Ryan, che al momento è disperso.

"Non so come dirglielo!" Le ho confidato con voce lamentosa. Non mi aspettavo un aiuto. Dopotutto, lei ha avuto diciannove anni per prepararsi il discorso, mentre io solo poche ore.

"In questo non ti posso aiutare. "

Da lì mi ha raccontato, finalmente, cosa è successo  quando ha scoperto di essere incinta.

Sebbene fosse molto innamorata di Matthew, erano solo amanti occasionali. Come molte ragazzine innamorate, si accontentava stupidamente delle briciole.

Parole sue, non mie.

Hanno avuto quel tipo di relazione per mesi, prima che lei si rendesse conto di avere un enorme problema.

Mi ha rattristato sapere che ha pensato ad entrambe le alternative che io ho scartato immediatamente, ma conoscendo il suo carattere, non mi sono stupita più di tanto. Anzi, dopo tutto quello che ho scoperto sul suo conto, negli ultimi mesi, sono molto sorpresa della scelta di tenermi con sé.

Opposti in Amore. The Colorado Series #1 (COMPLETA e in revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora