Opposti in Amore. The Colorado Series #1 (COMPLETA e in revisione)

12 Bianca. Mia madre è una donna onesta.

12 Bianca
Mia madre è una donna onesta.

Non pensavo di essere così, accidenti a me. Pensavo di essere migliore. Invece, alla fine, mi sono comportata come tutte le altre. Dinamiche differenti, certo, ma il risultato è sempre lo stesso.

Meno di un'ora fa,  sono stata pericolosamente vicina a perdere la verginità con Ryan e ho fatto tutto da sola.
Mi ci sono infilata io in quella situazione, ma ero talmente presa dallo scherzo che non ho pensato a quanto tutto ciò potesse diventare intimo.

Non avevo mai provato quel desiderio viscerale di fare sesso con qualcuno, di condividere il mio corpo con qualcun altro, motivo per cui sono ancora vergine e, sinceramente, non immaginavo di avere quel genere di effetto su Ryan o che fossi attratta da lui.

Okay, le erezioni mattutine sono più che comprensibili, ma quella di oggi, era molto più che una reazione automatica del suo corpo. Si è eccitato per me e anche molto.

Non sono del tutto priva si esperienza, sono sempre stata curiosa.

Ho già avuto occasione di mettere le mani nei pantaloni di un ragazzo, non che sia riuscita a farci molto. Non mi interessava procurare piacere all'altra persona perché io non ne provavo.

Mi sono sentita sempre piuttosto impedita da quel punto di vista e, per un po', ho pensato di essere io quella con qualcosa di sbagliato.

Se anche non fossi arrivata alla conclusione che erano i miei partner a non essere all'altezza, la reazione del mio corpo, quando mi sono resa conto dell' eccitazione di Ry, avrebbe spazzato via ogni dubbio.

Sono più che in grado di provare desiderio sessuale per qualcuno. Non sono frigida e, se fossimo andati avanti, se mi avesse baciata, niente avrebbe potuto fermarmi.

Per fortuna Ryan ha mantenuto il controllo, anche se non so come abbia fatto. Ha cercato di nasconderlo, ma era evidente che fermarsi, rispettare il mio "non essere" come le altre, è stata una sofferenza non da poco.

È uscito praticamente subito di casa. Non so se sia perché era in imbarazzo o perché davvero aveva un appuntamento con gli amici per la palestra, ma sinceramente trovo più sensato credere alla seconda possibilità. È piuttosto in forma il ragazzo e tutti quei muscoli non rimangono su da soli. Hanno bisogno di essere utilizzati. Inoltre, non ha motivo per essere a disagio. Tra i due, quello con più esperienza, è lui e se n'è sempre vantato abbondantemente.

Provo a rimettermi a dormire, ma il mio corpo è fin troppo reattivo. Accidenti.

Non avevo mai visto Ryan dal punto di vista sessuale, ho fatto di tutto per evitarlo, e a ragione. Temo che mi userebbe. Anzi, ne sono certa.

Non sono il tipo di ragazza da sesso senza complicazioni e lui lo sa. Credo sia per questo che non ha fatto nulla per arrivare al dunque, nonostante l'eccitazione di entrambi fosse alle stelle. Non può non essersi accorto che ero li con lui in tutti i sensi.

Non l'ho fatto di proposito, lo giuro. Non l'ho eccitato per poi negarmi. Sinceramente, qui lo dico e qui lo nego, se solo avesse fatto un gesto per indicarmi che voleva qualcosa di più, mi sarei donata senza pensarci due volte.

Non mi sono strusciata su di lui consapevolmente. Fino a quando non mi ha chiamata per nome, il mio cervello non connetteva.

Ero troppo persa nelle sensazioni.

Quando mi sono spostata un po', il suo uccello ha sfregato sul mio clitoride e sono stata pervasa da un intensa sensazione di piacere, come non mi era mai capitato. Ne volevo ancora e l'unico modo che avevo era ripetere quel movimento, ancora e ancora una volta. Sono certa che non si sia accorto del lieve gemito che mi è scappato di bocca, altrimenti le cose sarebbero probabilmente andate diversamente. Ryan mi ha fermata proprio quando stavo per cedere all' impulso di baciarlo e da li in poi sarebbero stati solo fuochi d'artificio.