Capitolo 7 - Squilli Sospetti

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"Allora tenero stallone, vuoi che stasera sia la tua bambolina?" chiese sarcasticamente Selena a Justin.
I due erano ammollo in acqua da ormai un'ora, mentre sorseggiavano vino rosso.
"Mi stai prendendo in giro?" domandò a  sua volta Justin.
"Mmh penso proprio di sì. Non è colpa mia se i tuoi piani di corteggiamento sono fermi ai porno degli anni '80! Ma tutto sommato sei stato gentile a rubare questo delizioso vino rosso dalla cantina di tuo padre." rispose Selena.
Ad un tratto, la ragazza fece distrattamente cadere in acqua il suo bicchiere di vino, tingendola leggermente di rosso, che poi si sfumò pian piano, scomparendo. Justin fece una risatina infantile e scherzò: "Hey, dovevi dirmelo che hai le tue cose, Selena!".
"Che schifo! Dillo un'altra volta e non scorrerà più solo vino in questa piscina!" commentò Selena.
Justin, allora, afferrò la bottiglia di vino riposta a bordo piscina, e la versò in testa alla ragazza, che esclamò: "Justin! Ma sei matto? Somiglio a Carrie!", e concluse con una risata.
"Beh, per tua fortuna questo non è sangue di maiale!" scherzò lui.
"Quel film è fantastico. Sai... prima ho notato che i miei zii lo hanno in DVD. Potremmo entrare a guardarlo o... salire al piano di sopra, in camera..." mentre lo diceva, Selena strinse le sue braccia intorno al collo di Justin e gli diede un bacio.
Justin ricambiò, ma Selena si fermò subito e disse: "Con calma. Il mio costume bianco è tutto sporco di vino, e tra poco i miei capelli puzzeranno; facciamo così: io vado in casa a prepararmi e a mettermi qualcosa di più carino, mentre tu mi aspetti qui... tutto nudo!"
Justin controbattè: "Buona idea tesoro, ma col cazzo che mi tolgo il costume qui! Insomma, le pareti della sala sono di vetro! Potrebbero vedermi tutti!"
"È solo uno scambio: tu mi dai la tua biancheria intima, io ti darò qualcosa dopo. Non ti vergognerai mica!" disse Selena.
Justin era indeciso: se qualcuno lo avesse visto sarebbe stato terribile, ma Selena sarebbe stata una bella ricompensa, quindi acconsentì. Si sfilò le mutande e le consegnò alla ragazza, che in breve uscì dalla piscina e si coprì con un accappatoio per entrare in casa. Non poteva credere che lo stava facendo.
Appena entrò, Marley le si precipitò addosso: "Selena, ti rendi conto che sono ormai le due e mezza e Tina non è ancora qui?! Dovremmo andare a cercarla!".
Selena sbuffò, e scocciatamente disse: "Si può sapere che problemi hai Marley? Sei ossessionata da Tina, come se fosse la tua migliore amica! Si sará fermata a casa del suo amico a fare roba, basta parlare di lei. E poi siamo nel 2016, esistono i cellulari. Se proprio sei così preoccupata, la chiamerò un'ultima volta".
La ragazza cercò per qualche secondo il cellulare nella sala, e quando lo trovò lo prese e contattò Tina. Appena la telefonata partì un cellulare, dal giardino anteriore, iniziò a squillare.
Selena, Rob e Marley si guardarono per qualche secondo straniti: questo significava che Tina, o per lo meno il suo cellulare, si trovava nel giardino dell'abitazione.
"Cosa ci fa di fuori?" si domandò Marley, poi si diresse verso il portone di casa, lo aprì e gridò: "Tina! Tina! Ci sei? Tina!". Il cellulare non smetteva di squillare, ma di Tina nessuna traccia.
"Ragazzi, sono preoccupato. Dobbiamo cercarla: io esco per primo, tu Marley vai a chiamare gli altri, poi raggiungetemi. Selena, vieni con me." disse Rob, ma Selena controbattè: "Non ci penso neanche. Giocateci voi a Scooby-Doo. Io salgo di sopra con Justin! Comunque è inutile che chiamiate Leo e Maxwell, sono così ubriachi che quasi non si reggono in piedi. Ah e... se trovate Tina, non avvertiteci! Sapete, magari a voi piace giocare a fare l'accoppiata Sidney/Gale/Linus, ma io e Justin siamo abbastanza maturi per fare altre cose.".
Dalla porta della cucina spuntò Maxwell che, ubriaco fradicio e con una bottiglia di scotch in mano, se ne stava accostato allo stipite per non cadere a terra. Bevette un sorso, e poi disse: "Hey Selena, la regola base dei film horror è non fare sesso, non lo sapevi?"
"Ah sì? Ma smettetela con queste regole, non mi sembra che Randy o Robbie siamo sopravvissuti a lungo, e quei due sfigati erano più vergini di un monaco. E poi cambiano per ogni serie di massacri, sono più finti delle profezie sulla fine del mondo. Ma se ti può rendere felice... se Ghostface dovesse piombare qui con il suo coltello, tu saresti più salvo che mai!" rispose Selena, prima di dirigersi al piano superiore con Marley, che invece doveva cercare Will.
Marley si diresse verso la porta della camera di Will, la aprì e... non vi trovò proprio nessuno. Si chiese dove il ragazzo si poteva trovare, ma pensò che sarebbe stato meglio dare la priorità a Tina, che non si faceva sentire ormai da ore.
Scese le scale per tornare al pianterreno, dove la attendeva Rob.
"Will non era nella sua camera! Non ho idea di dove sia..." disse Marley.
"Oh cazzo... Intanto andiamo a cercare Tina in giardino." rispose Rob, preoccupato.
Detto ciò, i due uscirono dal portone in cerca della ragazza.

Scream - Bagno di SangueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora