Il mio adorabile dilemma

Capitolo primo (del sequel)

1

Mi guardo sempre allo specchio per assicurarmi

di non indossare nulla di trasparente.

(Scarlett Johansson)

Mmm che morbido questo letto. Beatitudine pura. Devo ricordarmi di complimentarmi con Ruben per questa beauty farm da favola. Un mese fa ha ricevuto la proposta di un servizio fotografico in questa cascina immersa nel verde dei colli Euganei, in Veneto. Ed eccoci qui: relax e passeggiate salutari, il lago di Garda da un lato, Venezia e il mare dall'altro. Piscina, solarium, sale attrezzate per i massaggi e le cure con i fanghi, c'è persino una fonte di acqua termale. Si mangia benissimo essendo un agriturismo e realizzano pure dei mini corsi di assaggio dei vini prodotti in queste colline dolci e rettilinee. Il tutto per noi ad un prezzo di favore, visto che le foto di Ruben compariranno su una rivista glamour e i nostri followers potranno seguirci sul canale You Tube e in diretta tramite le chat-live e Periscope. Meglio di così!

Mi stiracchio mentre i raggi di sole filtrano dagli scuri lasciati socchiusi, poi mi volto verso Ruben. Dorme della grossa. Fa caldo per essere maggio, il lenzuolo gli è scivolato di lato e la t-shirt blu Valentino che gli ho regalato per il suo compleanno fa bella mostra di sé. E' sempre allergico ai regali costosi, ma sto imparando a prenderlo per il verso giusto. Avrei voglia di stuzzicarlo, sfilargli il lenzuolo e iniziare una maratona di baci ma mi trattengo. Non voglio svegliarlo.

Allungo la mano verso il comodino e afferro l'iPhone: le 7.00 di mattina. Potrei approfittare per sbrigare la corrispondenza arretrata. Sì: è un'ottima idea.

Scendo dal letto cercando di muovermi il più silenziosamente possibile, in bagno mi limito a passarmi il detergente con un filo d'acqua sul viso, a spazzolarmi i capelli e a una spruzzata di profumo. Mi guardo allo specchio: okay sono presentabile e il twin-set da notte in seta e pizzo non è affatto male. Esco prestando attenzione a non recare il minimo rumore. Poi afferro il cellulare e il Mac rosa e mi dirigo nella stanza attigua, chiudendo per bene la porta della camera da letto.

Mi accomodo sul divano col portatile sulle gambe, scorro velocemente le mail che io e Ruben abbiamo ricevuto, c'era quella ragazza che si sentiva bruttina... dove s'è cacciata... eccola!

Da: veronica.freddi33@gmail.it

A: carol.becker@gmail.com

Oggetto: Consigli di bellezza

Cari Carol e Ruben,

Mi chiamo Veronica, ho 24 anni e sto per prendere la laurea specialistica. Sono circondata da persone che mi amano, sono fidanzata con Mattia da due anni e stiamo bene insieme. Qual è il mio problema?, penserete. La verità è che non mi sento bella (ho dei chili di troppo) e a causa di questa mia insicurezza anche i rapporti tra me e Mattia non sono scoppiettanti... mi spiego? Vorrei che mi consigliaste come accrescere la mia autostima, anche perché non voglio perdere il mio ragazzo.

Sono alta 1,70 centimetri, ho un colorito nella media, capelli castano chiaro, taglia 46.

Grazie ♥︎ ♥︎ ♥︎

Veronica

Da: carol.becker@gmail.com

A: veronica.freddi33@gmail.it

Re: Consigli di bellezza

Cara Veronica,

ti ringrazio di averci scritto. Il tuo non è un problema da sottovalutare. Il primo consiglio che mi sento di darti è: prenditi cura di te iniziando a comprarti un profumo che ti faccia sentire speciale e spruzzalo tutti i giorni. E poi osa con qualche completino di biancheria intima che ti calzi a pennello. Attenta perché la lingerie va scelta con cura: non devi sforzarti di essere quella che non sei. Le trasparenze sono volgari. Scegli qualcosa di pizzo, evita i colori eccessivi che si vedrebbero se indossi magliette bianche (trovo poco estetici i reggiseni neri in evidenza sotto i top chiari), tu per prima devi sentirti desiderabile.