Guardai il cellulare e vidi un messaggio di Alex.
'Hey tesoro, ti va di andare al cinema questa sera? Fa Tre metri sopra il cielo. Ti deve piacere per forza. Dai. Dimmi di sì.' In quel momento non mi andava proprio di uscire con lui. Avevo come la sensazione che David avesse ragione riguardo ad Alex. Comunque accettati, perché non potevo mettermi in testa delle cose che solo lui pensava. Alla fine era il mio migliore amico, e doveva essere felice per me, come io lo ero per lui e Stella. Non potevo farmi convincere dalle sue parole.
Quella sera mi vestii con una maglietta color rosa spento e una gonna blu. Ero agitata, quindi il mio cervello mi diede come consiglio di aspettare Alex fuori dal portone, e così feci. Appena intravidi Alex, andai verso di lui, e mi baciò. Era un bacio appassionato, come se dovesse scusarsi di qualcosa. «Scusa..» Si staccò da me per mormorarmi quelle parole. «Perché?» Adesso ero curiosa. Mi guardò sorpreso, come se non sapevo di cosa parlava, ed infatti era così. «Di.. di..» Mi guardò e fece una pausa. Si guardò un tantino intorno, poi riaprì la bocca. «Di non esserci stato ieri. I miei amici mi hanno trattenuto.» Mi sorrise. «Ok..» Poca convinzione. Alex, cosa mi nascondevi?
Una ventina di minuti dopo arrivammo al cinema. Era lo stesso cinema della nostra prima uscita. Incontrammo anche David e Stella. Giustamente, avevano l'appuntamento. Me n'ero dimenticata. Ci salutammo e scoprimmo che anche loro andavano a vedere Tre metri sopra il cielo. Era il preferito di Stella, ed io, da brava amica, lo sapevo. Stella era molto bella quella sera. I suoi capelli erano biondi mossi, aveva un vestitino blu, con il pizzo sul collo. Era meravigliosa. David invece aveva i soliti capelli spettinati accompagnati da una camicia dal colore tra azzurro e bianco ed i soliti jeans. Era bello. Più degli altri giorni. Mi rivolse un sorriso, mentre ad Alex gli rivolse uno sguardo d'odio, ricambiato ovviamente.
Decidemmo che era meglio che ognuno prendesse la propria strada, anche se la sala del film era la stessa. Durante il film non feci altro che guardare David, era più forte di me. Ma rigirai subito la faccia quando vedevo che si stava girando verso di me. Eravamo posizionati lontani, quindi era logico che i nostri colli giravano molto spesso. Ogni secondo ad Alex arrivavano messaggi. Sicuramente dagli amici, almeno così pensavo, finché non vidi il nome Jess sul cellulare. Cazzo voleva quella troia? Dovevo prendere un po' d'aria, quindi decisi di uscire un attimino. Mi sedetti su una di quelle poltrone fuori dalla sala. Non capivo cosa voleva quella troia dal mio fidanzato, sempre se lo era.
Dopo qualche minuto mi accorsi che David m'aveva seguita, e s'era messo seduto vicino a me. «Penso che mi tradisca con Jess.» Feci uscire di colpo quelle parole. «Oh sì, lo sta facendo.» Lo guardai pietrificata. Appena mi guardò si spaventò per via della mia faccia. «Non hai visto su Facebook? Jess ha postato una foto di qualche giorno fa che si baciava co lui.» COSA!? Stavo per scoppiare a piangere. Non entravo mai su Facebook, quindi era come se non lo avessi. Tra l'agitazione e le lacrime cercai il mio cellulare, ma no lo trovai. «Non trovo il mio cellulare.» Le lacrime iniziarono a cadere sempre di più. «Mi sarà caduto dentro.» Le lacrime aumentarono. «Tranquilla. Prendo il mio.» Mi fece vedere la foto. Non potevo più resistere. Mi accasciai su David e cominciai a piangere. Il mio trucco colò e si sparse sulla camicia di David, ma non gli importava. D'un tratto sentimmo chiudere la porta della sala. Erano Alex e Stella. Stella venne verso da me spaventata, cercando di capire cosa era successo, mentre Alex restò un po' indietro, forse capendo cosa stava succedendo.
Appena lo vidi andai tutta infuriata e con metà faccia nera per via del mascara, verso di lui e gli tirai un ceffone così forte che la guancia gli divenne subito rossa. Tenendosi con una mano la guancia dolorante, con l'altra mi diede il cellulare, che sicuramente era finito sul sedile. «Perché?» Gli urlai piangendo. «Perché proprio con Jess?» urlavo così forte che tutti mi riguardavo, anche alcuni che stavano guardando il film, uscirono per assistere alla scena, come se fosse più importante del film. Intanto David teneva stretta Stella, e sicuramente gli stava raccontando all'orecchio ciò che era successo. Dopo tutti gli urli Alex aprì bocca. Mormorò uno stupido 'Scusa' ed io crollai a terra, piangendo. Stella venne verso di me, si mise un mio braccio sul suo collo e mi alzò, riguardando Alex con odio e dandogli dello stronzo. Mi portò fuori di lì. Intanto David restò lì dentro con Alex.
POV David.
Intanto che Stella portava Celeste fuori, io colsi l'occasione per parlare un po' con Alex. «Hai ottenuto quello che volevi eh? Ora Celeste mi odia. Contento?» Quelle parole mi fecero rallegrare. «Sei tu che non capisci, e sei tu che non la meritavi.» Dopo questo mi girai per andarmene, ma qualcosa mi bloccò. «Tu non sarai mai alla sua altezza. Sarete solo amici, non di più.» Mi urlò Alex alle spalle e, preso dalla rabbia, andai da lui e gli tirai un bel pugno che lo stesi a terra. «Sempre meglio esserle amico che non essere nulla.» «Questa me la paghi.» Ancora riusciva a parlare? Detto questo raggiunsi le ragazze.
POV Celeste.
David riaccompagnò prima a casa Stella, scusandosi per quella serata (mi scusai anche io con lei, era colpa mia d'altronde), poi riaccompagnò me. arrivammo davanti casa mia. «Come stai?» David smorzò la tensione con quella domanda che al momento sembrava la cosa più stupida da chiedere. «Verità o finzione?» «Finzione.» Non era il momento Dave... «Allora... mhm.. sono così felice che potrei andare in giro per la città a lanciare petali di fiori e portare felicità a tutti.» Feci un finto sorriso. David mi abbracciò. «Se è un coglione non è colpa tua.» Mi mormorò all'orecchio. Mi strinsi sempre più a lui. «Ci sono i tuoi?» Mi chiese. Gli risposi di no, che mio fratello stava dalla nonna e che i miei stavano in vacanza per qualche giorno. «Perché?» Chiesi. «Non ti lascio da sola.» Mi diede un bacio sulla guancia ed entrammo.
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A Love Of Friend.
Roman d'amour"Una delle cose che mi piace di più di te è il tuo sguardo, quando stai guardando me." ツ In questa storia i protagonisti sono David (interpretato da Dylan O'Brien) e Celeste (interpretata da Britt Robertson). Non ci sono abbastanza foto tra i due, q...