Capitolo 33

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ASHLEY

Passò un mese, Jason mi chiamò varie volte, ma io non accettai nessuna delle sue chiamate, era giusto così, dovevo dimenticarlo, lui stava iniziando l'Università di medicina e io sarei andata all'università di psicologia, le nostre strade non si sarebbero più incrociate.

Intanto mi ero trasferita nel dormitorio dell'Università – dopo tutti i pianti di mia madre- mi trovavo nella mia camera quando Miley mi fece tornare alla realtà "Ehi, mi ascolti?" – Miley era la mia compagna di ballo, era una bellissima ragazza, una barbie praticamente, ma io la adoravo era simpaticissima

"eh?" chiesi

"stai ancora pensando a lui Ash?" chiese alzando gli occhi al cielo

"no, per niente ti sbagli, pensavo a mia madre!" risi "ha pianto così tanto prima che me ne andassi, che credo abbia terminato le lacrime" risi e lei rise con me;

"dobbiamo andare a lezione" mi riprese, annuì e mi alzai dirigendomi in aula.

La lezione passò subito, ma io ero ancora assorta dai miei pensieri, chissà come se la passava Jason......oh Ash smettila di pensarlo!!!

"Ash io vado ci vediamo dopo" disse Miley, la salutai con la mano e mi diressi distrattamente in camera mia, ma andai a sbattere contro qualcuno

"oh scusa" dissi

"non preoccuparti" alzai gli occhi e davanti a me trovai un ragazzo, un bel ragazzo a dire il vero! Mi alzai "stai bene?" chiese

"si, grazie e scusa ancora!"

"io sono Meson" porse la mano, io la strinsi

"Ashley, un bel modo per conoscerci" risi

"già" rise a sua volta

"scusa ora devo andare"

"ehi Ashley domani ti va di fare colazione con me?"

"oh, ecco io... vabene" risposi, poi mi girai e me ne andai.

I'm not perfectDove le storie prendono vita. Scoprilo ora