Aprì gli occhi, capii subito dove mi trovassi, in ospedale, un'infermiera era di fianco al mio letto, mi guardò
"ciao" sorrise "devi riposarti, non alzarti"
"cos'è successo?"
"hai avuto un incidente" mio fratello
"come sta mio fratello?" mi alterai
"calmati, sta bene ha avuto solo una distorsione al polso"
"posso vederlo?"
"si, più tardi" sorrise e uscì dalla stanza.
"Bambina miaa!!" entrò mia madre urlando
"mamma" mi baciò la nuca
"come ti senti?" chiese
"bene, ora bene" commentai e guardai mio fratello "tu come stai?" chiesi
"sto bene, mi dispiace Ash" commentò con le lacrime agli occhi
"non è colpa tua, non pensarci nemmeno" lo abbracciai
"qui fuori c'è Jason" lo guardai "posso farlo entrare?" annuì.
Dopo un'ora la porta si riaprì ed entrò Jason "ehi Ash" mi sorrise
"ciao Jason" sorrisi a mia volta, presi la sedia e si sedette accanto al mio letto
"come stai?" domandò guardandomi
"bene, grazie"
"cosa è successo?" sospirai
"abbiamo avuto un incidente io ed Edward" presi una pausa "tutto quello che ricordo è che stavamo venendo da te" commentai abbassando lo sguardo
"mi dispiace" replicò, lo guardai "non avrei dovuto lasciarti andare, ti avrei dovuto chiamarti... mi dispiace, è tutta colpa mia"
"smettila, non è ne colpa tua ne di Edward"
"non è nemmeno la tua Ash" replicò
"una piccola parte si, se non fossi stata così testarda ed orgogliosa ti avrei fatto parlare ed ora non saremmo qui"
"no, non è vero" mi prese la mano "non è colpa di nessuno, hai fatto bene a comportarti in quel modo, ora pensa solo a rimetterti del tutto".
Rimase lì per più di un'ora, la pioggia batteva contro la finestra della mia stanza "sta diluviando" commentai
"penso sia colpa di tuo fratello" rispose
"cosa?" mi girai verso di lui
"il fatto che stia diluviando, è colpa di Edward" rise
"perché?" sorrisi curiosa
"lo sai che mi ha abbracciato??"
"COSA???" lo guardai sbalordita
"si e senza che nessuno glielo dicesse" rise "senti Ash" tornò serio "perché stavi venendo da me?"
"per parlarti"
"puoi parlarmi ora" replicò "sono qui"
"grazie per essere qui" sorrise
"allora?" domandò
"come va con Jasmine?" chiesi di colpo
"era questo che volevi dirmi?" si incupì
"no" mi guardò "volevo dirti che io provo ancora qualcosa per te, come tu lo provi per me, ma sono troppo orgogliosa e testarda" abbassai lo sguardo
"vorrei farti una proposta" replicò lui
"sentiamo"
"che ne dici di iniziare di nuovo a frequentarci?" esitai
"si" risposi

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I'm not perfect
Romance"A me piace il tuo corpo... perché te ne vergogni?" "beh perché da quando ho iniziato ad ingrassare mi hanno preso tutti in giro e quindi odio il mio corpo" "fregatene di quello che dicono gli altri sei una bella ragazza!" .....