Capitolo 9

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"Che problemi hai?" dissi entrando in casa 

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"Che problemi hai?" dissi entrando in casa 

"come scusa?" chiese seduto tranquillamente sul divano

 "che ti è preso?" 

"niente"

 "niente?" annuì, che palle che è, andai in camera e sbattei la porta.

 "You watch me bleed until I can't breathe I'm shaking falling onto my knees and now that I'm without your kisses I'll be needing stitches..." suonò la sveglia- si ho come suoneria della sveglia stiches di Shawn Mendes amavo quella canzone- mi alzai, lavai, mi vestì e andai in cucina per mangiare qualcosa. 

Entrai in cucina, mi preparai un caffè e mangiai i biscotti, stavo per uscire, quando vidi che Jason si era addormentato sul divano, decisi che per come si era comportato, non lo avrei svegliato per farlo arrivare in tempo a lavoro, così uscì.

 "Buongiorno Carl"

 "ciao, dov'è quello sfaticato di mi nipote?" feci spallucce e andai a pulire il bancone. 

"Ashley?" disse Jason tutto scapigliato 

"si?" 

"perché non mi hai svegliato?"

 "non sono mica la tua schiava!" risposi, lui sbuffò e iniziò a prendere le ordinazioni.

 Verso le 4 del pomeriggio, arrivo Luke "ehi, Ash" lo salutai con la mano "che fai?" chiese 

"lavoro!" risposi ridendo 

"ah ah che divertente che è vero?" si intromise Jason

 "è ancora qui?" chiese ridendo Luke 

"si" rispose Jason "sono ancora qui riccioli d'oro!" continuò; Luke lo fulminò e si rivolse nuovamente a me 

"senti ti volevo chiedere una cosa..." 

"dimmi" risposi

 "domani c'è una festa, ti va di venire con me?" chiese, sentivo qualcuno che mi stava bruciando con lo sguardo, mi girai e vidi che era Jason

 "certoo!" risposi Luke sorrise e Jason prese fuoco! Tornai a casa, "sono stanchissima" dissi "Jason?" nessuna risposta. 

Meglio così avrei potuto dormire in pace! "ASHLEYY" chi diamine è? "ASHLEYYYY?" presi il telefono e vidi l'ora, erano le 3 di notte, mi alzai e andai nella sala, dove trovai Jason in piedi vicino la porta

 "che cazzo stai facendo?" 

"vuoi ballare?" chiese 

"sei scemo?" risposi

 "noo" disse avvicinandosi, mi prese le mani e iniziò a ballare, puzzava di alcool 

"hai bevuto?" chiesi 

"un pochettino" disse ridendo

 "perché cazzo hai bevuto?"

 "perché tu mi farai impazzire scema!" disse e mi baciò sulla guancia 

"vatti a mettere sul letto" dissi spingendolo 

"ASHLEY?"

 "che urli, sono qui, che c'è?"

 "mi viene da vomitare" 

"vai al bagn..." non finì di dire quella frase che vomitò per terra "cazzo Jason muoviti" e lo portai al bagno.

 Si sedette per terra e io affianco a lui "come ti senti?" chiesi dopo un po' 

"meglio" disse appoggiando la testa al muro "mi dispiace piccoletta" disse abbassando lo sguardo 

"non preoccuparti" dissi io e lo abbracciai, lui mi strinse a sé e dopo un po' mi staccai dall' abbraccio e lo accompagnai a letto.

" Buonanotte piccoletto!" dissi ridendo 

"buonanotte piccoletta mia" e si addormentò.


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