Capitolo 6

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"Piccoletta?" chiamò aprendo la porta della mia stanza "piccoletta svegliati" disse 

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"Piccoletta?" chiamò aprendo la porta della mia stanza "piccoletta svegliati" disse 

"che vuoi stai male?" mi misi a sedere sul letto 

"no" disse togliendomi le coperte da dosso

 "che diavolo fai sono in mutande!" urlai 

"così vedrò il tuo bel corpo" disse

 "che diamine vuoi?" chiesi 

"vieni andiamo"

 "dove?"

 "Carl mi ha chiamato è urgente!" mi alzai

 "andiamo" dissi

 "in mutande chiese?" cazzo, misi un pantalone e uscimmo.

 Ad un certo punto si tolse la maglia e il pantalone della tuta e rimase in costume "andiamo" disse tirandomi per un braccio 

"che? No lasciami!" 

"dai facciamo un bagno!!" disse

 "tu sei matto" dissi sedendomi sulla sabbia

 "beh allora mentre mi diverto annoiati pure" disse ed entrò in acqua, mi alzai e tornai in stanza, dopo cinque minuti la porta si aprì "PICCOLETTAAAA, SONO INCAZZATO!" urlò e aprì di colpo la porta della mia stanza

 "chi ti ha detto che potevi andare via?"

 "io" risposi con la faccia sul cuscino 

"ah sì?" mi prese come un sacco di patate "ora andiamo a fare il bagno" disse 

"Jason sei tutto bagnato mettimi giù!!"

 "tranquilla tra tre minuti anche tu sarai tutta bagnata!" uscì da casa e si buttò in acqua con me in braccio, "vedi non è così bruto! Però non allontanarti troppo" disse mentre riemergevo dall'acqua 

"AIUTAMI NON SO NUOTARE!!" urlai -bugia- prima rise 

"si piccoletta inventa altre scuse!" poi vedendo che facevo sul serio iniziò a nuotare velocemente verso di me e mi prese per un braccio stringendomi a sé "scusa piccoletta non lo sapevo, ora ti porto fuori!". 

Appena uscita gli diedi una spinta "CRETINO!" urlai 

"scusa" disse "non lo sapevo, mi sedetti sulla sabbia e lui fece lo stesso "mi perdoni?" chiese

 "si" risposi

 "grazie piccoletta!" si sdraiò ed appoggiò la testa sulle mie gambe

 "mi hai preso per un cuscino?" chiesi

 "SI, MA SEI TUTTA BAGNATA PICCOLETTA!!" ridemmo.

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