Capitolo 15

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"Buongiorno piccoletta" sorrise, aprì lentamente gli occhi, avevo la testa poggiata sul suo petto e lui mi cingeva la vita

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"Buongiorno piccoletta" sorrise, aprì lentamente gli occhi, avevo la testa poggiata sul suo petto e lui mi cingeva la vita

"mi sa che mi sono addormentata" risi "però ho dormito bene" continuai

"oh anche io" mi diede un rapido bacio sulla bocca.

"Buongiorno ragazzi" ci salutò Carl "come mai così felice Jason?" chiese

"perché finalmente la ragazza che mi piaceva lo ha capito"

"sono contento per te, ma ora vai a scaricare il camion" continuò lo zio, Jason sbuffò e poi uscì sul retro.

"Spero che non ti faccia soffrire" disse Carl dopo alcuni minuti

"cosa?"

"ti credi che sia uno stupido, lo so che sei te quella ragazza" arrossì "tranquilla, spero che quel vizio se lo sia tolto!" continuò

"v.... vizio? quale vizio?" chiesi

"ehi state parlando di me? Se è così spero non male!" rise Jason entrando nel locale, guardai ancora perplessa a Carl "mi aiuti piccoletta?"

La giornata passò velocemente; Jason era andato al bagno così mi avvicinai a Carl "cosa intendevi?"

"Ash lui non è mai stato un bravo ragazzo... ricordalo"

"in che senso?" chiesi

"è difficile"

"prova a spiegarmelo" continuai

"ha fatto delle cose quando era più piccolo che dovresti sapere" lo guardai "ma dovrebbe dirtele lui!"

"lo sai che non me le dirà mai"

"ci devi riuscire"

"Ash andiamo?" chiese Jason

"sì" mi girai e andai via con lui.


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