PURA FoLLIA

IL RISVEGLIO

Provo ad aprire gli occhi,faccio fatica,mi fanno male,la luce mi abbaglia;vedo tutto bianco:pareti,pavimento e porta.Ho le labbra secche,vorrei toccarle ma le mie braccia sono legate .Mi guardo attorno ,sono in un ospedale,mi sento male e confusa;noto tre flebo collegate alle mie mani,riconosco medici alternarsi nella stanza dove sono sola.Alzo lo sguardo verso la porta,noto un uomo,è un medico che mi osserva dal vetro ,sta parlando con uno sceriffo,lo deduco dal cappello che indossa.Chiudo gli occhi,nella mente si susseguono flash,scene che mi aiutano a ricordare l'orrore che io e i miei amici abbiamo vissuto.L'unico mio desiderio è quello di tornare a casa.Spalanca gli occhi e vedo il medico che avanza lentamente verso me,si avvicina al letto,controlla le flebo,mi osserva,con una lampadina mi illumina gli occhi,mi libera le braccia,si siede e inizia a parlare:"Buongiorno signorina Fonti,come si sente?"-"Bene!"-rispondo."Ascolti"-continua:"Lei sa perché si trova in ospedale?"-"Credo di si"-replico."Si ricorda cos'è successo l'altra sera ?"-mi chiede aggrottando le sopracciglia.Io riesco a domandare:"I miei amici sono morti?"-Il dottore chiude un attimo gli occhi,deglutisce e sospirando continua:"Le chiedo di raccontarmi tutto quello che si ricorda di questa vostra esperienza negli USA ,non tralasci nessun dettaglio,anche nella descrizione fisica dei suoi amici,cerchi d'essere il più precisa possibile.Deve farmi la cortesia di cominciare da quando avete deciso di partire,posso contare sulla sua collaborazione?"-"Certo!"-mormoro.Annuendo aggiunge:"Allora ,se mi permette ,registrero' questa sua versione dei fatti!"-"Va bene!"-rispondo.Mi avvicina un registratore ,mi guarda con fare circospetto e mi invita a parlare dicendo :"Sto registrando!"-Richiudo lentamente gli occhi,rivedo tutto dal principio e racconto