Batticuore

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Ricordo che una sera,si fermò un cliente a fare benzina.Tra la confusione,notai che era in difficoltà,quindi andai fuori per aiutarlo.Sotto alla pioggia,corsi da lui.Abbassò il finestrino camion e in quello stesso istante me ne innamorai follemente.In realtà non capii subito se la mia fu attrazione sessuale o il grande amore,so solo che il suo sguardo,mi turbo'fortemente.Quando scese sorridente dal camion,la sua voce,il suo modo di vestire,di camminare,mi fecero entrare in sintonia con la sua persona.Mi parlava con gli occhi,io mi rendevo conto che stavo facendo la figura della deficiente,al cospetto di quei centonovantacinque centimetri i splendore:occhi verdi grandi,capelli neri lunghi fino alle spalle,barba incolta,fisico atletico e trentadue perle gli brillavano in bocca.Scambiammo qualche battuta,lo invitai ad entrare al pub,mi spiego' che era di passaggio,aveva fretta,mi promise che sarebbe tornato quando meno me lo sarei aspettato.Col cuore in gola e per la prima volta turbata,tornai dentro.Ramona e Stacy erano arrabbiate,non avevano avuto tempo neanche di respirare e io mi ero assentata per venti minuti.Ramona mi aggredi':"Ma dove cazzo sei stata,sei tutta bagnata?!"_Le raccontai l'accaduto,ovviamente risparmiando i dettagli.Mi limitai a evidenziare che un cliente era in difficoltà alla pompa di benzina.Loro si guardarono perplesse,si scusarono e dissero che non erano riuscite a vedere la scena.Mi scusai anch'io è palesemente scossa,continuai il turno.Alle 06.00,finito il servizio,gli altri andarono a dormire,io non chiusi occhio.Non feci altro che pensare a quell incontro.Fumavo,giravo attorno al locale,non riuscivo togliermi dalla testa quel ragazzo.Mi fu evidente che non ero in grado di gestire un'emozione così intensa e sconosciuta.Decisi di non cinfidarmi con gli altri,non volevo crollasse quell immagine che si erano fatti di me.Quindi alle 18.00,quando aprimmo,se pur sfinita,lavorai,cercando di evitare di attirare l attenzione sul mio stato emotivo.Le ordinazioni erano infinite,io non riuscivo a concentrarmi.Alle 02.00,mentre il jeubox cantava "Wating for the miracle",dalla porta ,entrò lui.Il mio pensiero fisso,si materializzo' davanti ai miei occhi.Cercai di mantenere la calma,fu quasi impossibile.Con lo sguardo cercavo Ramona e Stacy,ma le vedevo impegnate a coccolare i clienti.Si avvicinò al banco,le gambe mi tremavano,le mani mi sudavano,non riuscivo a staccare gli occhi dai suoi.Ramona mi chiamo',la sua voce era un lontano eco.Lui mi chiese di uscire un attimo,mi disse che mi avrebbe aspettato dietro all'autolavaggio.Temevo che qualcuno,potesse sentire il battito del mio cuore.Stacy mi urto' chiedendomi di portare un panino e delle patatine al tavolo quattro,ricordo che risposi che dovevo uscire un attimo,perché nn mi sentivo bene.

PURA FoLLIADove le storie prendono vita. Scoprilo ora