Tra sogno e realtà

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L'INDOMANI mi alzai di buon' ora,insieme a Nik,Stev e Rik andai all'appuntamento con l'architetto.Nolleggiammo una macchina e per la prima volta ci trovammo davanti al nostro progetto.Il fatto di constatare che le condizioni erano ottime e che era solo da arredare,fu incoraggiante.Notammo con piacere che le uniche due attività limitrofe erano una farmacia è una biblioteca.Nell'attesa dell'architetto i commenti non mancarono.Rik scherzo':"Wow....che allegria!!!Amber,sicuramente non temiamo la concorrenza!"_Io risposi che nel caso non l'avesse capito eta proprio quella l'intenzione.Nik aggiunge :"Credo che la posizione sua ottima,strategica:tra gli eccessi di Las Vegas e il silenzio del deserto.Stev lo interruppe facendoci notare che era arrivato l'architetto.Scendendo dalla macchina è stringemmo la mano a un goffo ometto pelato,con lunghi baffi bianchi e una vistosa pancia che usciva da una giacca a buon prezzo.In bocca fumava una pipa,aveva le dita e i baffi gialli,tipici del fumatore incallito.A stento trattenemmo le risate e cercammo di concentrarci alla spiegazione dell'arredo.L'architetto assecondo' tutte le nostre richieste e confermo' la possibilità di inaugurare entro dieci giorni.Ringraziammo divertiti ,e soddisfatti tornammo all'albergo.Organizzai una riunione ed esporre alle altre il progetto finito ,chiesi a Rik di avvisare tutte con un Sms che le avrei aspettate nella hall.Salii in camera,mi spogliai in fretta,nella confusione generale notai un cofanetto a forma di scrigno,mi avvicinai e vidi che era chiuso con un lucchetto .All'improvviso entrò Ramona che fu sorpresa di vedermi e mi chiese:"Amber,siete già arrivati?"_Io annuii e le chiedo se avesse ricevuto il messaggio.Lei rispose che era saluta in camera proprio per prendere Tel,lo trovo' e mi disse che era arrivato.Il suo sguardo non si staccava dal cofanetto,quindi le chiese se fosse suo,lei velocemente rispose no è mi disse che mi avrebbe aspettata di sotto.Cercai di fare le cose più velocemente possibili ,uscii dalla doccia ,corsi a vestirmi e constatai che il cofanetto era sparito.Rimasi perplessa ,ma il progetto del locale era più importante,con i capelli ancora bagnati,raggiunsi gli altri.

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