Passione

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Andai fuori.Imbarazzata e curiosa,mi avvicinai all autolavaggio.Non lo vidi,dandomi della stupida,me ne stavo andando.Mi Voltaire me lo trovai dietro alle spalle.Mi guardò cosi intensamente che credevo mi fulminasse.Senza dire una parola,mi bacio' e facemmo sesso lì,attaccati al muro dell autolavaggio.Un sesso bollente,non avevo mai provato niente di simile.La passione bruciava,le sue mani mentre mi sollevavano,mi facevano sentire leggera come un angelo.Fu bellissimo,solo la voce di Nik che urlò il mio nome,ci fece staccare.Mi sistemai velocemente la divisa,lo salutai e corsi da Nik,che mi guardò esterrefatto e mi chiese:"Amber ,dov'eri?,cos'hai?,stai male?"_Io lo tranquillizzai rispondendo che stavo meglio,che ero pronta a tornare al pub.Lui mi disse di andare al ristorante perché erano soffocati,mi disse che Hellen e Violet erano in difficoltà a servizio.Lo presi per mano e corremmo al locale.Nonostante la mia indiscussa abilità lavorativa,faticai a finire il servizio.Sentivo le gambe pesanti,mi sembrava di camminare nelle sabbie mobili.Quando finalmente chiudemmo,andai a fumare con Stev che sorridente commento':"Casa o che stanchezza!,Amber,ti vedo provata,non ti aspettavi un casino di gente cosi eh?"_"In effetti no,è stata una bella sorprese!"_risposi."Già!"concluse lui,spegnendo la sigaretta e dicendo che andava a dormire.Io non avevo sonno,ero stanca ma non sarei riuscita a dormire.Andai in ufficio a scrivere la lista della spesa per i fornitori.Mentre scrivevo,sentii dei passi e chiesi chi fosse.Non sentendo risposta,mi alzai e andai a controllare.Appoggiato al bancone del bar vidi lui,il mio sogno.Deglutii,ancora mi sorprese quella sensazione:gambe tremanti e sudorazione intensa.Mi avvicinai,stavo per chiedere il suo nome,ma lui mi tappo'la bocca ,mi prese in braccio e mi sdraio' sul biliardo.Mi spoglio'lentamente,con baci leggeri su tutto il corpo.Lui si tolse i vestiti ,intanto mi guardava fisso negli occhi e mi disse che ero bella come un angelo e pericolosa come il diavolo.All'improvviso sentii addosso il suo corpo statuario.Avrei voluto stare con lui tutta la notte,cosi solo per guardarlo.Invece mentre si rivestiva,andai in bagno,mi lavai il viso più volte e sentii la voce di Hellen che gridava :"Amber,dove sei?"_Corsi fuori dal bagno,preoccupata che avesse visto qualcosa.Hellen era di fronte a me,mi guardai velocemente intorno e notai che lui se ne era andato.Hellen mi chiese se avessi visto per caso un fantasma,io le dissi di no e le chiesi cosa ci facesse li,perché non stava dormendo come tutti gli altri.Mi spiegò che non riusciva a prendere sonno ,che aveva bisogno di un caffè.Le proposi di prenderlo insieme,lei accettò ma mi guardava con aria sospetta.Mi disse che mi tremavano le mani,me le guardai e constatai che forse fumavo e bevevo troppi caffè.Lei allora mi consiglio' di dormire di più.

PURA FoLLIADove le storie prendono vita. Scoprilo ora