PURA FoLLIA

Epilogo

Andai a sdraiarmi soddisfatta sul letto,guardai fuori dalla finestra,fissai il deserto,la lunga strada senza fine.Provavo una sensazione di libertà,di curiosità.Volevo scoprire insieme a Vitali,cosa c'era oltre a quella strada.Dopo mesi,per la prima volta ,mi sentivo felice e mi addormentai serena.Non ricordo esattamente quanto dormii,so solo che quando aprii gli occhi,vidi tanta neve.il deserto era tutto bianco,era come me:freddo ma meraviglioso.Entrò Rik di corsa,mi avviso' che ci sarebbe stata una bufera quella notte.Disse che la strada era impercorribile,sia in camion,sia in macchina.Tutte le contee erano in allerta meteo...io non sraccai gli occhi dal finestrino,ne tanto meno gli risposi.Sentivo gli altri chiedersi se aprire o meno il locale,Hellen ordinò di aprire e che al massimo avrebbero approfittato per pulire.Ovviamente furono tutti d'accordo con lei.Votarono il mio disinteresse e mi aggredirono,mi urlarono contro che ero egoista,che volevo niente ,che ero in'incapace e che avevo bisogno di un dottore.Fu quell ultima frase che mi fece infuriare a tal punto che cacciai tutti fuori dal camper .Mi buttai sul letto,mi tappai le orecchie ma continuavo a sentire i loro commenti,volevano chiamare un dottore .Io piangevo disperata ,avrei voluto non sentire le loro voci che invece mi echeggiavano rimbombanti nelle orecchie.Non riuscivo a smettere di singhiozzare,quando sentii bussare alla porta.Andai ad aprire e vidi Vitali coperti di neve,aveva sfidato la tormenta,pur di raggiungermi.Mi guardai sorpresa intorno ,vidi nessuno,mi sembrò strano,fino a un attimo prima c'erano tutti gli altri accaniti contro di me.Comunque pestati attenzione a Vitali,con questo coraggioso gesto,sigillo'il nostro amore.Lo trascinai dentro al camper e gli ordinai di violentarmi.Per una volta volevo dominare io.Gli tirai i capelli,lo insultai,volevo mi facesse del male,volevo fosse l oggetto del mio piacere e la fine del mio tormento.Lui ,come sempre mi assecondo',il mio piacere era anche il suo.Due corpi,due anime e due menti,si fusero lentamente ,finalmente insieme.Diventammo una cosa sola,decidemmo di fare un patto di sangue:Per consacrare il nostro rapporto,per partecipare alla stessa natura ,per giurarci fedeltà eterna.Vitali prese un coltello dal cassetto,ci sedemmo sul letto,mi prese il polso e me lo girò,mi guardò,mi bacio'e mi disse che lui avrebbe tagliato me e io lui.Poi avremo unito i polsi e saremo diventati una meravigliosa creatura.Io annui e dissi che ero pronta.