Forever Harry. || TEXT!AU!LS.

1.

I CAPITOLI DI QUESTA FAN FICTION SARANNO ABBASTANZA CORTI.

BUONA LETTURA :*

Mi tremano le mani.

Ho appena sentito la sua voce.

Mi guardo allo specchio e mi sistemo la frangetta, poi passo le mani sulla mia maglietta blu sgualcita. Sono un completo disastro, ma sono io, non posso farci nulla.

Prendo un profondo respiro e mi avvicino alla porta della mia cameretta. La apro e mi ritrovo in corridoio.

Mi batte forte il cuore.

Scendo le scale lentamente, mi fermo a metà. Lui è lì, seduto sul divano con il cellulare fra le mani, mio fratello non è nei paragi. Scendo le scale ed i miei piedi tremano, come le mie gambe.

"Hei Louis!" Dice con la sua bellissima voce ed il suo sorriso mozzafiato.

Arrossisco immediatamente ed abbasso il capo, alzando la mano in un cenno di saluto.

"Cerchi Stefan?" Mi chiede.

Stefan è mio fratello maggiore, ha venticinque anni ed è il mio opposto. Alto, bello, estroverso e soprattutto è etero.

"No io...vuoi del thè?" Chiedo e la mia voce esce come un sussurro, mi sento davvero imbarazzato.

"Certo! Mi farebbe piacere, grazie Lou" mi sorride un'ultima volta, prima di ricominciare ad usare il cellullare.

Quanto vorrei avere il suo numero.

Accenno un sorriso e mi dirigo alle sue spalle, verso la cucina. Metto l'acqua nel bollitore e prendo le bustine del thè ai frutti rossi dalla credenza.

Mi appoggio per un momento alla finestra, non vedo Niall e Liam da un paio di giorni, siamo nel periodo delle vacanze natalizie. Due settimane di pieno relax.

Mi risveglio dai miei pensieri, sbadiglio e pigramente verso l'acqua bollente nella tazza, inmergo il filtro, due cucchiaini di zucchero e glielo porto ad Harry che aspetta in salotto.

"E-ecco" sussurro inchinandomi al suo fianco, poggiando il vassoio sul tavolino da caffè dinanzi il divano e porgendogli la tazza.

Sorseggia lentamente e mi ringrazia donandomi l'ennesimo sorriso. Alcune volte penso siano finti, non può sorridere così tanto. Strofino le lenti appannate degli occhiali sulla mia maglietta, mettendomeli poco dopo.

Il rumore di una porta che sbatte mi fa alzare il capo di scatto, Stefan indossa il suo giubbino in pelle e cerca sulla credenza le chiavi della sua auto freneticamente.

"Trovate!" Esclama facendole tentennare.

"Guarda qui" Harry dice sventolando il suo cellulare di ultima generazione, dinanzi il volto stupito di mio fratello.

"Merda! Quello che vedemmo insieme?"

"Esatto, è magnifico, fa delle foto stupende. Louis vieni qui" mi dice e mi avvicino tentennante. Mi sfila gli occhiali e si posiziona con l'obiettivo del cellulare puntato sul mio viso.

"N-no dai, non sono molto fotogenico"

"Suvvia, fammi un sorriso"

Abbasso lo sguardo e mi volto un po', mostrando il mio profilo, sorrido alzando un angolo della bocca. Poi sento il rumore dello scatto della fotocamera e mi riporge gli occhiali.

"Sei venuto benissimo!" Guardo la foto e diamine, sono orribile. Faccio una smorfia notando il costante rossore delle mie goti presente anche nella foto, il naso alla francese e le labbra sottilissime e rosa mi danno un'aria fin troppo femminile, per non parlare delle mie lunghissime ciglia.