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"Sono uno sfigato"

"Lo sei"

"NIALL!"

"Cosa vuoi? È vero!" Risponde il mio amico, ridendo al mio fianco.

"Hai ragione-...Cazzo!" Batto una mano sulla mia fronte più volte.

"La smetti?"

"No!" Urlo, afferrando il cellulare.

Otto messaggi.

Amore: Piccolo, stai bene?

Amore: Sto venendo, sono tornato indietro a pagare l'entrata alla pista

Amore: C'è Niall con te, vero?

Amore: Non ti preoccupare, sarò lì in massimo dieci minuti

Amore: Non farti venire nessun attacco di panico, sto bene:)

Amore: Ah, un ultimo favore

Amore: Appena ti svegli, rispondimi

Amore: Ti amo;)

Tommo: Har! Sto bene, mi dispiace per aver rovinato tutto, torna presto:(

"Avete finito di amoreggiare?"

Amore: Non hai rovinato nulla, stupido

"Hei? Louis, sto parlando con te!"

Tommo: Sicuro?

Amore: Ovvio, piuttosto, apri la porta, sono fuori casa:)

Mi alzo dal letto, non dando peso al capogiro forte, e nemmeno agli insulti che Niall mi sta dicendo.

"HO APPESO PAMELA PER VENIRE DA TE, STRONZO!" Mi urla il biondo dal piano di sopra, ma io non lo ascolto, perché Harry mi tiene il viso tra le mani e mi bacia dolcemente.

"Che sta succedendo qui?"

Io ed Harry ci stacchiamo come scottati.

"Papà?"

Forever Harry. || TEXT!AU!LS.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora