Justin pov
Eravamo sull'aereo da non so quanto.
La nostra destinazione era Milano.
In Italia Ariana sarebbe stata lontana dai guai e io avrei potuto escogitare un piano per vendicarmi. Molti ragazzi che un tempo lavoravano per mio padre erano riusciti a scappare e si erano rifatti una vita in Italia; infatti a Milano c'era una specie di quartier generale dove potevano proteggersi in caso di attacchi da parte di mio padre.
Loro si fidavano di me che li facevo scappare dalle mura dell'azienda e un giorno riuscirono ad inviarmi il loro indirizzo nel caso fossi riuscito a fuggire. Ed ora ero libero. Non riuscivo ancora a crederci ma era la verità.
Ariana stava dormendo. Era davvero bellissima.
I suoi capelli castani le scivolavano sulle spalle e una ciocca le copriva una guancia. Una hostess passò con il carrello delle vivande. Lei sussultò e si svegliò
J- hey! Ti sei svegliata!-
Ariana si stiracchiò
A- Già...emmm dove siamo diretti?-
J- A Milano in Italia-
A- Così lontani?-
J- È l'unico modo per proteggerti e li c'è una base segreta dove potremo progettare una vendetta con altri ragazzi che sono riusciti a scappare-
Lei guardò fuori dal finestrino. Dal riflesso potei notare che stava piangendo.
Dio quanto avrei voluto consolarla, abbracciarla, baciarla...
Mi spostai un po' e riuscii a prendere il suo viso e portarlo di fronte a me.
Le lacrime rigavano quel viso angelico. Le asciugai con i pollici
J- Mi dispiace; mi dispiace per tutto quello che ho fatto-
A- Jiss non dire così...-
J- Ti prego lasciami parlare- la interruppi- Quando ti ho vista per la prima volta mi sei sembrata una troppo timida e innocente per avere talento ma mi sbagliavo, pensavo che mio padre mi capisse e mi lasciasse andare, ma mi sbagliavo, pensavo che se avessi continuato a provare sarei riuscito a diventare una persona libera, ma mi sbagliavo- lei mi guardava intensamente con quegli'occhi color cioccolato- ho fatto tante di quelle cose sbagliate che ne ho addirittura perso il conto.
Quando però ti ho sentito cantare ho...ritrovato la forza in me stesso e non solo; da quell'istante ho subito sentito il bisogno di proteggerti e di starti accanto... ho fatto tanti sbagli ma voglio ancora provare a fare qualcosa di giusto iniziando da adesso...-Ariana pov
J-...iniziando da adesso...- non avevo capito subito le sue intenzioni. Ma dopo quelle parole mi ritrovai le labbra di Justin sulle mie. Ci stavamo baciando!!!
Quello fu il momento più bello della mia vita. Avevo una strana sensazione dentro che mi portava in paradiso.
J- Ariana Grande; vorresti essere la mia ragazza per sempre?- disse sorridendo.
Io lo guardai sorpresa. Le mie labbra di contorsero in un sorriso ebete e lo abbracciai
A-SI!!!Si si si siii!!!-
Ci baciammo. Ero davvero felice e in quel momento avevo scordato tutto quello che era successo.
"Attenzione prego; informiamo i passeggeri che l'aereo effettuerà le manovre di atterraggio tra dieci minuti. Preghiamo i gentili ospiti di allacciare le cinture e non spostarsi dai posti a sedere assegnati grazie"
La voce di un' hostess ci fece dividere e ci allacciammo le cinture.*20 minuti dopo*
Eravamo ormai usciti dall'aeroporto.
Justin aveva comprato un'auto.
Con la scusa del suo "lavoro" aveva messo da parte diversi soldi ed ora stavamo sfrecciando verso una specie di quartier generale.
F- Justin mi spieghi cos'è questo "quartier generale"?-
J- Alcuno ragazzi che lavoravano per mio padre, con il mio aiuto, sono riusciti a fuggire e sono venuti qui a Milano costruendo questo quartier generale e per ringraziarmi hanno deciso che, quando sarei riuscito a scappare anch'io, avremmo cercato una vendetta perfetta...ed è quello che farò-.
Justin accelerò ulteriormente.
Mentre Feliscia lo bombardava di domande io ero incantata a guardarlo mentre pensavo al bacio e alla sua proposta. Dopo tutto quello che gli avevo causato; lui voleva stare con me.
Non potei fare a meno di sorridere
J- perché sorridi?- disse Justin ridendo
Io mi avvicinai e gli diedi un bacio sulla guancia
A- perché sono felice. Nonostante tutto sono felice perché tu sei qui con me-
Lui staccò lo sguardo dalla strada e mi baciò dolcemente. Un bacio romantico e avvolgente che...
F- Hey piccioncini! Ricordo che siamo in un'auto! -
J- giusto Feli! Hai ragione- disse Justin continuando a baciarmi...
F- Vabbe...ok juss; ci penso io- si sporse un po- tu continua pure a sbaciucchiarti- disse prima di afferrare il volante e cominciare a guidare.
A- Feli che stai facendo- dissi spaventata
J- Okok Feli ora Guido io haha- disse Justin ridendo facendo ridere anche me e Feliscia; riprese il controllo della macchina per raggiungere la nostra destinazione.%universo me%
Scusate per questo ritardo ma siccome sono in montagna la recezione non è delle migliori... starò qui fino a sabato e prometto che quel giorno aggiornerò la storia...
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L'amore Difficile (Jariana)
FanfictionLa storia d'amore più difficile da vivere in cui due adolescenti, Ariana (18anni)e Justin (20 anni) saranno costretti a cambiare vita e lottare per vivere insieme.