L'amore Difficile (Jariana)

18

Justin pov
Era tutto perfetto.
E ragazze avrebbero portato Ariana a fare un giro per negozi mentre io avrei preparato un cena speciale per me è la mia principessa.
Solo che come cuoco con me la cavavo infatti finii per bruciare le patate nella padella e la crema per il dolce schizzò su tutti i cassetti della cucina.
Mi maledii da solo e cominciai a pulire.
C- sei proprio un imbranato sai?- disse ridendo Camilla.
J- senti...non è proprio il momento di...-
C- tranquillo tranquillo sono qui per aiutarti-
J- oh! Grazie-
Finii di pulire e mi feci aiutare da lei. Era davvero brava!
A- hey! Sei così un pessimo cuoco che ti è venuta in soccorso ?- chiese Alessio prendendo una forchetta e infilzando una patatina.
J- Già- rudacchiai
C- ceh non te la cavi male sai? Basta solo un po' più di concentrazione!- disse calma Camilla.
A- Beh allora non sei terribile come cuoco sei solo imbranato!!!- rise Alessio
J-ah si? Ora ti sistemo io-,lo presi e ci buttammo a terra facendo una mezza lotta.
C- e così finii da sola!- disse Camilla mentre guardava l'arrosto in forno.
Alla fine vinsi io
A- d'accordo d'accordo Justin!!! Mi arrendo!-
J- hai capito chi comanda!-
Mi alzò e gli porsi la mano per aiutarlo.
C- Justin la cena romantica e pronta, tienila in caldo finché non arriva Ariana, cambiati mentre io e Alessio ti sgomberiamo la casa
A- e dove andiamo!?!- chiede Alessio confuso.
J- esistono gli hotel Alessio - dissi sarcastico
A- Wo wo! Se la metti così vuol dire che sarà una notte di scintille!!!- disse Alessio scappando via.
J-Ora lo sistemo!!- dissi innervosito ma Camilla mi fermò
C- dai sta solo scherzando! Comunque calmati e preparati noi andiamo e...buona fortuna!- mi abbracciò
J- grazie cami- ci staccammo e mentre salivo le scale sentivo lei urlare
C- ragazziiii!!! Tutti all'ingressoooo! Muoversi che dobbiamo andare!!!-
Mi chiusi in camera e andai in bagno per una doccia. Sotto l'acqua i muscoli si rilassarono e riuscii a non pensare. Chiusi gli occhi e rimasi li un po' giusto il tempo di rilassarmi scacciando via tutti i pensieri negativi.
Uscii e mi asciugai. Quando vidi l'orario mi ricordai che dovevo riscaldare la cena e preparare tutto l'occorrente. Sarebbe stato tutto perfetto pensai.

Ariana pov
Ero stata tutto il giorno con le mie amiche. Era stata una giornata magnifica tra shopping e giri per la città ma sinceramente, mi mancava davvero Justin e non vedevo l'ora di tornare a casa e rivederlo. Le ragazze mi avevano obbligato a mettere un vestito nero brillantinato e dei tacchi a dir poco vertiginosi. Per ultimo siamo andare in un negozio di make up e mi avevano truccata per bene. Io sinceramente non capivo il perché! Mi ripetevano sempre che era per festeggiare la mia uscita dall'ospedale ma secondo me non aveva un minimo di senso. Arrossii al pensiero di quello che avevo sotto il vestito e non capivo del perché mi avessero obbligata a metterlo. E non capivo nemmeno perché mi ero lasciata convincere così facilmente
*Flashback*
F- ascolta Ariana devi metterlo...per forza! Tu sta da dio!
A- ma è troppo...Non so nemmeno come definirlo!- dicevo sorpresa.
Davati a me cerano Feliscia e Silvia  con in mano un completo intimo...in puzzo nero!!! E quando dico pizzo intendo TUTTO in pizzo!
Ero disperata non sapevo che fare. Oggi non mi lasciavano tregua. Allungai la mano per prenderlo un po' timorosa ma la ritrassi subito saltellando nervosamente
A- ma perché?!! Che senso ha metterlo!
S- Emm b-beh è per m-mettere qualcosa di diverso...e poi ti sta bene-
A- No non è vero...io non ho tette per questo...coso-
F- le tette le hai anche tu e niente storie-
A- e va ben uffa!- lo afferrai e mi chiusi in camerino.
Quando uscii mi costrinsero pure a comprarlo e appena trovato un bagno me lo fecero indossare insieme al vestito e alle scarpe per poi dirigersi verso la macchina bel parcheggio.
*Fine flashback*
Era ormai sera quando arrivammo a casa.
Io smontai in fretta dallauto e mi precipitai all'entrata ma mi accorsi che le due comari non erano con me...mi voltai in tempo per vedere l'auto sfrecciare via con Silvia col busto fi fiuori dal finestrino che mi salutava.
A- ma che caa...-
Non stavo più capendo niente...prima gli acquisti assurdi poi questo bah.
Presi la mia copia di chiavi ed aprii la porta.
Subito un profumo di rose mi invase il naso e quando entrai vidi tutte candele sul pavimento coma formare il contorno di un sentiero dove all'interno erano sparsi dei petali di rosa.
A- c'è nessuno?- chiesi alzando un po' la voce.
Nessuno rispose.
Mi incamminai per il "sentiero".
Arrivai vicino al tavolino e notai un biglietto. Lo presi in mano e lessi
"A te che non mi abbandoni mai"
D'istinto sorrisi perche avevo capito chi aveva pensato tutto questo.
Emozionata seguii il sentiero di candele ancora una volta e vidi che portava di sopra. Salii le scale e trovai un altro biglietto
"A te che mi rendi sempre felice "
Mi misi a piangere di gioia e sorrisi come un ebete.
Vidi che il sentiero delle candele si fermava davanti alla camera mia e di Justin.
Mi asciugai le lacrime e con un sorriso a 32 denti entrai.
L'intera stanza era era illuminata da candele e sul pavimento c'erano sempre i bellissimi petali di rosa. Ma la cosa che mi colpii fu un tavolo apparecchiato per la cena. Stavo guardando tutto questo quando sentii due mani forti e grandi prendermi i fianchi e Sentii sussurrate
J- a te che sei la mia unica ragione di vita...dono il mio cuore e il mio amore...-
Mi voltai con le lacrime agli occhi
J- Justin!-
Lo abbracciai forte e lui ricambiò
A- È- è bellissimo...e la tavola, le rose, le candele...hai fatto tutto questo per me!-
J- si piccola- mi sorrise. Il suo sorriso mi sciolse il cuore. Mi prese per mano e mi accompagnò alla tavola.
Solo allora mi accorsi che c'era una musichetta di sottofondo...era una canzone che avevo scritto io quando ero a scuola,prima di conoscere lui.
Si chiamava Moonlight ed era davvero romantica.
Mi fece sedere e poi si sedette anche lui ed apri la choc del vassoio rivelando un arrosto davvero spettacolare. Ne prendemmo un po' e cominciammo a mangiare.
A- mmm Justin! Questi arrosto è... è delizioso - dissi assaggiandone un morso. Lui sorrise compiaciuto
J- si beh grazie ma se fosse stato per me sarei ancora lì a cercare di capire come accendere il forno- ridemmo- per il pollo mi ha aiutato Camilla, per fortuna c'era lei altrimenti non so cosa avrei potuto fare!- ridemmo
A- sai? Lo sospettavo un po'- dissi divertita
J- comunque le altre cose le ho fatte io...-
A- wow... è tutto buono-
J- ma è più buono quello che ho fatto io- disse ovvio.
Come sempre c'era il suo ego senza limiti. Alzai gli occhi al cielo e gli sorrisi.

*Cena finita*
A- Justin, grazie per la bella serata-
J- te la sei meritata piccola, e poi, era un modo per chiederti scusa- mi prese una mano e me la carezzò.
A- scusa di cosa?-
J- di tutto...di tutto quello che è successo di tutto quello che hai passato, che abbiamo passato-
A- Justin...senza quest'avventura non ti avrei mai conosciuto, se non fosse successo questo forse noi non ci saremmo mai parlati... è stato... è stato...semplice destino- ci guardammo negli occhi. I suoi luccicavano.
In quell'istante ci alzammo entrambi e lui mi cinse la vita mentre io portai le mani al suo collo.
J- Ariana io ti amo...- soffocai le sue parole unendo le nostre labbra in un bacio passionale.

(Da qui fino ad un tratto c'è le scena hot😅👍😂non ci sono parti volgari ho cercato di non far sembrare tutto troppo squallido e non ci sono spiegazioni tanto dettagliate😉😅...vi scrivo questo per dirvi che potete saltare questa piccola parte se volete e alla fine di questa parte ci sarà un'altra parentesi per segnalarci che potete riprendere a leggere grazieee😘😘...😂😂😍😍😍 )
Il bacio diventò molto spinto e ad un certo punto mi ritrovai stesa sul letto con lui sopra di me.
Continuammo a baciarci ma io capovolsi la situazione facendo sedere lui sul letto mentre io stavo sopra.
J- Ti voglio - disse con voce roca e tremendamente sensuale
J- Ti voglio- ripete
A- sono qui- sussurrai presa dall'attimo.
Sentii le mani di Juss percorrere la mia schiena provocandomi dei brividi. Raggiunse la cerniera e cominciò ad abbassarla. Mi staccai dal bacio e gli tolsi la maglietta. Gli toccai gli addominali scolpiti e tatuati. Lui mi stese sul letto e mi sfilò il vestito e restai in intimo. Anche lui si sfilò i pantaloni e riprese a baciarmi toccandomi.
J- sei perfetta- sussurrò.
Arrivò di nuovo alla schiena e mi slacciò il reggiseno e me lo sfilò.
Rimasi imbarazzata e mi misi le mani davanti alla faccia ma lui le levò e mi squadrò.
J- non sentirti imbarazzata siamo sulla stessa barca e tu sei perfetta- disse ancora sensuale.
Allacciai le mia mani al suo collo mentre lui toglieva gli ultimi indumenti e metteva il profilattico.
Poi ci guardammo
J- se non sei pronta non voglio forzarti a...-
A- Ti prego fallo-
J- sei vergine?-
Annuì un po' imbarazzata
J- se senti male dimmelo... ok principessa?-
Annuii ancora
( Qui finisce la parte hot se si può dire così😅😂)
E...successe quello che successe...fu una notte stupenda dove io mi donai completamente a lui. Ero sua e lui era mio.
Quello che era successo non era semplice sesso era qualcosa di più...era amore. Ci addormentammo insieme quella notte io che abbracciavo lui è lui che abbracciava me speravo che la mattina ci saremmo risvegliati cosi...
Ma non fu così perché a causa del mio rigirare nel letto mi ritrovai girata di spalle e con le braccia di Justin che mi intrappolavano.
Cercai di muovermi ma un dolore atroce mi colpì nelle parti intime.
Allora mi ricordai cos'era successo l'altra sera.
A- wow... è stato bellissimo- sussurrai ma sfortunatamente non lo dissi abbastanza sottovoce perché Justin si svegliò
J- buon giorno principessa - disse con voce roca.
Mi girai
A- buongiorno principe...dormito bene?-
J- si tu?
A- mm si dai-
J- sai mi è piaciuto stanotte- sorrise
A- anche a me...- sussurrai per poi baciarlo.
J- devi ammetterlo..mi muovo bene a letto vero?- rise lui
A- Justin!- gli tirai uno schiaffo leggero sul braccio.
J- dai ammettilo! Di che sono il migliore -
Non volevo che mi assillasse per tutta la giornata quindi gli risposi con noncuranza
A- si Juss sei il migliore-
J- Lo sapevo-
Sorrisi.
Si alzò e venne dalla mia parte
J- dai vieni e andiamo a far colazione...- mi prese una mano e mi tirò per farmi uscire dal letto. Mi ero dimenticata del dolore che provavo nel basso ventre e...mi alzai di scatto e subito una fotta mi fece cadere sul letto mugolando.
J- Ari che succede?- chiese preoccuparto. Io diventai rossa
A- M- mi fa male l-li!- dissi imbarazzata
J- ah!- si grattò la nuca- è normale si...sai, la prima volta è così ma non ti preoccupare passerà-
Si vedeva che anche lui era un po' imbarazzato. Scommetto che nelle discoteche non ne trovava una vegine quindi non sapeva bene cosa fare nemmeno lui è questo lo faceva apparire dolce...non il fatto che avesse scopato con tutte quelle che gli capitavano...solo che non sapeva come comportarsi.
J- Allora...tu non ti muovere ti porterò io la colazione ok?
A- va bene grazie juss-
E lo vidi correre via. Mi stesi sul letto e aspettai la mia colazione guardando la tv.

%universo me%
Eccomi con un nuovo capitolo...io e i miei orari indecenti😂😂😂 l'ho appena finito quindi penso che ci saranno degli errorini...perdonatemi anch'io sono una persona umana😂😂 comunque buona lettura e alla prossima!!!