L'amore Difficile (Jariana)

30

La festa procedeva bene al ristorante. Erano tutti felici di quel momento di magia che portava il Natale. Milano si era come risvegliata interamente. Le uccisioni ad opera di mio padre erano terminate da qualche giorno ma noi del gruppo tenevamo sempre un occhio vigile.
M a quell'atmosfera gioiosa io non riuscivo a parteciparvi appieno. Ariana aveva deciso di essere provicante e ci stava riuscendo. Non riuscivo a toglierle lo sguardo di dosso e mi mordevo il labbro ogni volta che mi guardava, ghignava e faceva l'occhiolino. Perdi più era seduta di fianco a me ed era diventata davvero dura resistere.
Adoravo l'effetto che mi faceva. Mi piaceva questo suo lato aggressivo.
Ad un tratto sentii la sua mano carezzarmi la gamba e mi morsi la mano. La guardai mentre lei parlava con Miriam come se niente fosse.
Mi girai e cercai di seguire il discorso delle altre persone che erano attorno a me. Alessio notò il mio sguardo troppo concentrato e rosso e sorrise
Al- cazzo amico, ti sta proprio torturando...Che donna!- disse piano per poi ridere.
J- giuro non ce la faccio più- dissi.
Al- mi meraviglio che non te la sei portata già in bagno Justin...Io non avrei mai resistito così tanto-
Sentii la mano di Ariana abbandonare la mia gamba e potei finalmente riprendere un respiro regolare
A- scusate devo andare al bagno- disse lei alzandosi e prendendosi la borsetta. Mi guardò sorrise e andò via sculettando.
"Justin cazzo controlati...Sei in un ristorante"
J- vado anch'io al bagno...-
Dissi e scappai.
La trovai piegata sul lavandino con la faccia a pochi centimetri dallo specchio che si aggiustava il maskara
A- sapevo saresti venuto- disse lei ovviamente senza guradrmi rimanendo della stessa posizione che mi fece pensare a tutti i doppi sensi possibili. Lo stava facendo apposta.
"Justin... Controllo!"
Sì rialzò e rimise tutto nella borsetta, si girò e mi guardò
A- sai... è così bello poterti torturare così...Penso che potrei farci l'abitudine a tutto questo potere-
Rise e fece per avviarsi alla porta per uscire
"No controllo un cazzo"
La presi e la sbattei al muro e la baciai. Lei non ne fu sorpresa ma non schiuse la bocca.
J- ti prego...- ringhiai tra le labbra e finalmente le mi diede l'accesso. Fu un bacio fantastico, mi erano mancate le sue labbra, toccarla, accarezzarla.
Mi staccai e la guardai e poggiò la mia fronte alla sua
J- ti prego ora finiscila con questo gioco perché a casa potrei non contenermi più...O peggio anche qui al ristornate-
A- ti faccio davvero questo effetto?- rise lei
J- se te lo chiedo implorandoti un motivo c'è!- rido io
A- ok la smetto- dice lei baciandomi a stampo.
J- sei sempre la mia principessa sexy anche se non mi fai mandare fuori di testa con questi giochi-
Ride. Che risata magnifica la sua.
A- ora usciamo da questo bagno altrimenti potrebbero pensare male gli altri-
Uscimmo e ritornammo ai nostri posti.
La serata procedette bene e verso mezzanotte facemmo un brindisi e tornammo a casa.

A casa

Ariana pov

Salii le scale dopo aver dato la buonanotte a tutti. Cominciai a sfilarmi l'abito è rimasi in intimo. Sussultò quando sentii delle mani fredde posarsi sui miei fianchi. Sentii un brivido percorrermi la schiena e sentii le labbra di Justin posarsi sul collo dei baci...
A- juss..- sussurrai
J- shhhh-
Mi girai e gli sfilaila maglietta e lo baciai. Mi spinse sul letto e facemmo l'amore tutta la notte.
Mi sentivo appagata con lui. Quando lui era dolce con me era tutto così magico.
Prima di addormentarci mi baciò la fronte
J- buon Natale amore mio-
A- buon Natale juss- lo baciai a stampo
Mi girai di lato e mi lasciai cullare tra le braccia di Morfeo.

Era tutto troppo bello per durare...

Infatti due mesi dopo il terrore tornò a minacciare l'intera città. Jeremy non faceva altro che accumulare vittime, Justin e gli altri avevano deciso di combatterlo ed erano sempre fuori. Ogni sera, dopo cena, si alzavano da tavola e si preparavano per un'altro combattimento.
Era già la terza volta che combattevano e non vi erano stati miglioramenti, i seguaci di Jeremy erano forti e avevano causato ferite molto gravi a molti dei nostri.