You can be my guided light
Keep me, company in the night
That's all I need, all I want
Is for you to stay a little longer now
With arms around me, like a border
Like the air I breathe, I let you in
Keep me warm underneath my skinShy Martin - The ocean
-
Aaida aveva sempre collegato le emozioni ai colori, e anche alle persone.
Non sapeva perché, ma semplicemente riusciva ad immaginare una persona o a provare una certa emozione collegandola ad un colore.
《Mamma.. papà.. dove ci portano? Cosa è quella cosa? Perché siamo qui? Io ho sonno.》Aaida si passò una mano tra i capelli sporchi e spettinati, nel vano tentativo di calmare il suo cuore che batteva veloce. Fissò con paura i suoi e suo fratello, muto da una parte, con gli occhi puntati sulla ghiaia sotto i piedi.
《Ci portano lontano. Ci portano dove non c'è nulla di tutto questo.》Jayla Maguy, madre di Aaida, le carezzò lentamente il braccio, in un gesto affettuoso. Ma Aaida si ritrasse velocemente, con una smorfia.
Lanciò una rapida occhiata all'acqua scura a qualche metro da lei, per poi posare lo sguardo sul barcone che già pullulava di persone.
《No! Io non me ne vado da qui》Fulminò con gli occhi dorati la sua famiglia.《Non lascio casa per andare in un posto sconosciuto! Non vado!》
Non era abituata a parlare dell'allontanamento dalla sua terra. Era il suo più lontano pensiero. L'ultimo dei suoi problemi, che poi sarebbe diventato il primo.
《Aaida, dobbiamo andare. Lì vivremo meglio.》L'uomo alto, accanto alla madre, le si avvicinò con cautela, come ci si può avvicinare ad una persona con una pistola in mano, intenta a premere il grilletto.
《Io non mi muovo da qui》La ragazza piantò i piedi a terra, fissando i genitori.《Adam, tu vai o resti?》
La ragazza si toccò nervosamente l'anello al dito e si calmò sentendo il freddo familiare dell'oggetto.
Il fratello sollevò lentamente la testa e si alzò, mostrando tutta la sua altezza. Superava di almeno due teste Aaida, eppure lei non aveva paura di rispondergli male, al contrario del padre.
《Io.. credò che andrò. E anche tu verrai》Le si avvicinò e la prese per mano.《Ci andremo, Aaida. Non sarà difficile staccarsi da qui. Lì vivremo meglio, anche se non ho la minima idea di come sia. Ma è sicuramente meglio di questo.》
Adam sollevò il capo verso il cielo, ormai una distesa nera con milioni di stelle.
Mise un piede nel peschereccio rovinato e arrugginito. Sempre con la sorella attaccata a lui, entrò nella barca con una calma a dir poco sconvolgente.
Aaida deglutì guardando il mare blu scuro sottostante. Era un colore orribile per lei. Corrispondeva alla paura, ma non aveva mai collegato il blu ad una persona, apparte il padre nei suoi momenti di collera.
La barca ondeggiava sotto i loro passi.
Si strinse al fratello che la circondò con le sue enormi braccia, e le sussurrò qualche parola che la fece calmare, anche se di poco. I genitori le si avvicinarono, e presero una mano sua e una di Adam.
《Noi.. noi andiamo nel piano più basso. Non aspettatevi che sia un viaggio corto, ragazzi》Disse Jayla, con la voce spezzata.《Ci rivedremo in Italia.》Proprio mentre i due fecero per allontanarsi, una voce acuta e sicura li bloccò.《Se dovesse andare storto qualcosa, cercate gli Ambrose.》
《Andiamo dove?》Aaida si era liberata non tanto facilmente dalla presa di Adam ed era a pochi centimetri dal volto della madre. Nei suoi occhi non si leggeva nulla, se non terrore. Blu.
《Aaida, è un posto vicino e sicuro in cui possiamo stare. Ti prego, non fare storie》Nial Maguy superò la moglie con fare deciso, piazzandosi davanti alla figlia in collera.《Dobbiamo andare lì. Staremo meglio.》
Dopo un sorriso tirato della madre e le raccomandazioni sul come non litigare durante il viaggio, i genitori di Aaida e di Adam sparirono, avvolti nel buio.《Adam, ho freddo.》
《Lo so.》
Non avevano parlato molto, nell'ora precedente. Erano stati condotti da uomini con strane armi al piano più alto. Erano seduti tra tanta altra gente, prevalentemente donne e bambini.
《Non voglio andare in Italia.》
《Come se non me ne fossi accorto.》Borbottò Adam.
Gli unici rumori erano quello del vento, sempre più forte man mano che si avvicinavano all'Italia, e quello del mare e delle onde che si stagliavano contro la barca.
D'un tratto, la vista di Aaida diventò offuscata e i rumori indistinti.
Le palpebre le cedettero velocemente, e l'oscurità l'avvolse in un turbine dal sapore di brezza marina.
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Blue
RomantizmAaida Maguy, adolescente africana di sedici anni, insieme alla sua famiglia viene trasportata in un mare di paura, emozioni e colori. Non sa cosa gli aspetta, una volta attraccata in Sicilia; sa solo cosa si è lasciata dietro: disperazione e guerra...