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Prima di cominciare vi volevo solo avvertire,
È stato formato un nuovo gruppo chiamato "Black Pink" io ne sono venuta a conoscenza perché un loro video, pubblicato dalla pagina ufficiale, mi è uscito tra i consigliati di Instagram, quindi grazie ig.
Comunque per ora sto amando Lisa,
1º mi ricorda la vecchia canzone del Club Dogo;
2º è la maknae e ho un debole per le più piccole;
3º è una vecchia amica di Bambam dei got7;
4º niente è stupenda e basta e amo come reppa!
Bene quindi non dilunghiamoci troppo e BOOMBAYAH eccovi il 10º capitolo!
Enjoy it!

🍀🍀🍀

Era passata più o meno una settimana da quando vivevo in quell'appartamento, posso dire che erano cambiate parecchie cose.
Andavo d'accordo con entrambi e a quanto pare ci divertivamo molto assieme.

"Ragazzi mi dispiace ma devo uscire a quanto pare i lavori di gruppo mi chiamano, maledetta università" gridò Kai per poi uscire di casa.

Devo ammettere che cupido ha sfrecciato la sua freccia contro di me, facendomi perdere il senno.
Centrando in pieno il cuore mentre guardavo Jongdae.
Tutto è successo il giorno in cui l'ho visto con sua cugina.

Stavo per scoppiare in lacrime mettendo la firma sul contratto per vendere la mia anima al diavolo, per poi scoprire che era semplicemente la cugina, credo sia stato lì che la freccia è partita.
Cupido mi ha salvato dall'inferno.

Sembrerò anche un'idiota ma non ci posso fare nulla.
Per me è la mia prima cotta adolescenziale che ha atteso ad arrivare.

"Cho-hee oggi non c'è nulla in frigo, che ne dici se-"
Non gli lasciai finire la frase, come sempre, quando il cervello va in tilt "mi vanno benissimo i noodels del minimarket" dissi accorgendomi solo poco dopo di quanto fossi stata stupida, a lui non piacevano.

Poi iniziò a ridere, che figuraccia.
"Volevo invitarti a mangiare pollo fritto e soju" disse continuando a ridere.
Quasi gli risi in faccia, pollo e soju? Con una come me? Scherza o è fuso peggio di me oggi?

"Sono serio" disse notando che avevo ormai una faccia simile a Joker per il sorriso che partiva da un orecchio ed arrivava all'altro quasi simile a quello di uno psicopatico.

Ero rimasta paralizzata, poker face, potevo rifiutare un offerta del genere?
"Va bene" avevo appena fatto una figura di merda ma di certo questa proposta non mi sarebbe mai ricapitata, forse.

"Allora adesso esco, ti ripasso a prendere per le otto"
Disse prendendo le chiavi della vespa per poi uscire di casa.

Realizzai solo poco dopo che ero stata appena invitata da Jongdae per un appuntamento.
Che non rispettava esattamente il genere di appuntamento che avevo sempre sognato è vero, ma era con Jongdae.

———

Dopo una lunga doccia fredda uscii dal bagno per poi catapultarmi nella sua camera da letto.
Non passai tanto tempo fissando l'armadio ma abbracciando il suo lenzuolo.

Ero stesa sul suo letto a faccia in giù e come una stupida sorridevo e strofinavo la testa contro il lenzuolo cercando di cogliere i particolari del suo profumo.

Dopo molto tempo mi alzai e ormai asciutta mi vestii con un semplice skinny jeans strappato e una felpa bianca.
Assieme a Jongdae e Jongin ero andata a fare un po' di compre qualche giorno prima, con i soldi ricevuti da mia madre per mano di Minseok.

Non mi truccai, non avevo trucchi e tra l'altro Jongdae mi aveva vista anche di mattina presto, quando hai le occhiaie per terra e i capelli disordinati.

🍀🍀🍀

Capitolo cortissimo lo so (anche dè merda),
ma il prossimo sarà sul loro primo appuntamento
quindi aspettatevelo bello lunghetto è carino carino, scherzi a parte, mettete una stellina
e un commento, ci tengo!

LITTLE GIRL :|| chen/kai Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora