LITTLE GIRL :|| chen/kai

XIII

Mettete tante stelline per un prossimo capitolo ♡

🍀🍀🍀

Mi svegliai sul suo letto,
Non avevo il mio solito pigiama primaverile ma ero coperta solamente dalle lenzuola bianche.
Avevo molto sonno e continuava a girarmi la testa,
una folata di vento mi fece sussultare, stavo tremando e alcuni brividi continuavano a salirmi lungo la schiena.
Alzai il lenzuolo e incredula di ciò che avevo visto lo rifeci per diverse volte, ero nuda nel letto di Jongdae.

Alcune immagini sfocate mi passarono per la mente,
avevo bevuto così tanto alcol da ridurmi così?

Lo scricchiolio della porta del bagno privato della camera da letto mi costrinse ad abbassare il lenzuolo.
Il ragazzo dal viso ben marcato e i capelli arruffati entrò in camera con solo un accappatoio indosso,
il mio viso di un solito colore latteo si trasformò in un rosso fiammante dando l'accesso di entrata ai pensieri più sconci mai esistiti.

Avevo davvero passato l'intera notte con Jongdae?

Non avrei fatto una cosa del genere, sono anche pazza ma non fino a quel punto, non così tanto...

"Buongiorno" disse lui con una voce dolce accompagnata da un piccolo sbadiglio che lo costrinse ad avvicinare la mano accanto alle sue sottili labbra.

"Buongiorno"risposi cercando di sembrare il più calma possibile.
Io e lui non abbiamo fatto nulla e se mai lo faremo non accadrà adesso.
Faremo? Sto diventando pazza, se mio padre lo sa mi uccide, mi chiedo ancora come non abbia fatto a trovarmi...

Poco dopo lui si sedette accanto a me, sul letto,
ero rannicchiata sul lato destro del letto e lui era seduto tra le mie ginocchia e il mio basso ventre.
Le mie guance si fecero nuovamente rosee dopo aver notato il suo sguardo malizioso.

"Ieri sei svenuta in mezzo alla strada, mi hai costretto a portarti a casa sulle spalle dato che non potevamo tornarci in moto" accennò una piccola risata prima di ricominciare a parlare.
"Appena entrati in casa ti sei messa a correre e una volta entrata nella mia camera da letto ti sei spogliata e ti sei messa sotto le coperte"

Come se mi avesse letto nel pensiero, aveva appena risposto alla domanda che il mio orgoglio non voleva porsi.
"Quindi noi due non abbiamo fatto nulla" per sicurezza decisi di chiederglielo.

"Se intendi questo no, ho dormito sul divano e dato che l'altro bagno era occupato sono venuto a lavarmi qui" disse indicando il suo accappatoio.

Per alcuni secondi mi fissò per poi sorridere maliziosamente.
"Cosa?" senza che davvero volessi il mio corpo si era allontanato e qualcuno aveva parlato al posto mio.

Si avvicinò lentamente al mio collo per poi nascondere il suo viso ai miei occhi.
"Comunque qualcosa è successo" disse per poi buttarsi di peso su di me.

COSA DIAMINE STAVA FACENDO?!

🍀🍀🍀

Capitolo cortissimo ma mi piacciono e lasciano molta suspense quindi è tutto molto figo,
scusate l'enorme ritardo ma la scuola mi sta uccidendo.

Love you♡