Friend-Zone||Justin Bieber #wattys2016

Capitolo 30

Festa vuol dire divertimento.Festa vuol dire alcool e alcool vuol dire felicità.Allora perché mi sentivo triste?come se mi avessero portato via una parte fondamentale di me e in più avevo un brutto presentimento,come se stesse per succedere qualcosa di davvero molto brutto.Sbuffai frustrata e mi buttai sul letto,"perché cazzo non ho nemmeno un vestito per questa cazzo di cazzo di cazzo di festa"gridai,"hai detto quattro volte cazzo,è tanto grave?"mi girai spaventata e vidi Jess,tirai un sospiro di sollievo e non le risposi continuando a guardare la mia cabina armadio stracolma di vestiti "sei ancora arrabbiata con me?"sbuffó Jess,non le risposi neppure questa volta,ero davvero incazzata con lei,era sempre impegnata e fottutamene misteriosa,si usciva solo quando lo voleva lei e quando si ricorda di avere una migliore amica pff ricompare e crede di passala liscia,che nervi."Ti stai comportando come una bambina"sbraitó "bene,esci dalla camera della bambina sei pregata di farlo subito e non mettere più piede se non sei autorizzata"gridai alzandomi,la vidi sussultare ma poi le sue pupille diventarono nere,la vidi stringere i pugni e serrare la mascella "wow Jessica ora che fai così mi fai tanta paura"dissi ridendo e gesticolando,mi girai e continuai a piegare le mie magliette e poco dopo sentì la porta sbattere.Mi ero girata solo per non guardarla,non perché mi facesse paura ma perché ero spaventata dal fatto che le sarei potuta saltare addosso da un momento all'altro ma non per picchiarla,per abbracciarla.Lentamente tornai dentro la mia cabina armadio,esaminai tutti gli abiti e dopo averne provato un paio optai per un vestito corto rosa antico e con dei dettagli di pizzo qua e là,infilai i tacchi e guardai l'orologio,non mi ero resa conto del tempo che passava così mi ritrovai alle nove e mezzo che ancora dovevo finire di arricciarmi i capelli.

Chiusi la porta di camera mia,sbattendola,non che qualcuno la potesse sentire,la musica era altissima e casa mia era piena di gente in ogni angolo così decisi di chiudere a chiave la mia camera,non volevo trovare brutte sorprese al mio rientro.Scesi pian piano le scale evitando le bottiglie di alcool e i corpi sfiniti che dormivano sul pavimento,ma dai come si fa ad essere ubriachi alle undici e mezzo,la festa è iniziata solo un'ora fa.Finita la missione "scendere le scale tentando di non ammazzarti"cercai con gli occhi Chris,non mi avevano aspettato così l'avevano fatto entrare senza che io ci fossi,mi sono persa la faccia del mio migliore amico quando è entrato alla festa che io non gli ho potuto preparare.Ultimamente mi tenevano fuori da molte cose e a dirla tutta iniziavo a insospettirmi."Ari"mi girai e vidi Sean,mi lanciai su di lui e avvolsi le mie braccia attorno al suo collo abbracciandolo dolcemente "mi sei mancato Big,e grazie per tutto quello che avete fatto sta mattina"
"Tranquilla entro la fine di questa festa troverai il modo di ripagarmi"inizialmente pensai al sesso così feci una cazzata,parlai."non ho intenzione di scopare con te Sean"
"Uh no tranquilla non è quello,è molto meglio.Tu mi aiuterai a raggiungere un grande traguardo per la mia vita e carriera"non capii molto così sorrisi ingenuamente e cercai di passarci su,tanto ultimamente erano tutti strani,una stranezza in più una in meno non cambiava la situazione drmmativa della mia vita,"io vado ci vediamo più tardi"disse e si confuse con le altre teste."Chi.ha.invitato.Sean.Anderson.?."mi girai e vidi la testa bionda di Justin,non avevamo ancora parlato,ci eravamo promessi di chiarire tutto questa sera a fine serata,mi aveva detto di aspettarlo nel garage e alle 00:20 esatte io mi sarei fatta trovare lì avevo bisogno di spiegazioni e lui me le doveva fornire."Sono stata io"dissi alzando la mano,lui mi squadrò dalla testa ai piedi "ti è dato di matto il cervello ariana?"
"Ho solo invitato degli amici "feci spallucce "ad una festa in cui non sono graditi"continuó lui.Non volevo litigare per lo meno se non mi avesse dovuto delle spiegazioni mi sarei messa a litigare molto volentieri e ma non volevo farlo innervosire "scusa ho sbagliato"un Justin sorpreso annuì "ci vediamo sempre alla stessa ora al garage?"continuó "si,sempre alla stessa ora al garage"sorrisi e mi allontanai.

ORE 00:10

Prima di scendere in garage decisi di andare a prendere una giacca,mi avvicinai alla maniglia e feci pressione verso il basso ma non si aprì così mi ricordai di averla chiusa "caxzo"
La chiave l'avevo lasciata in uno dei cassetti della cucina.Mi guardai intorno,la casa era davvero grande ed era divisa in vari piccoli appartamentini,io e Justin stavamo al primo piano mentre la camera di Jess e Chaz al secondo,quella di Chris e Halsey al terzo.Provai and entrare nella stanza di Justin e come previsto era aperta,sul suo letto c'era una di quelle maxi felpe,la presi la indossai è scesi di sotto.Il venticello pizzicava la mia pelle,non sembrava di essere a fine maggio,sembrava più una di quelle notti di marzo,quando guardi i fiori di ciliegio cominciare a crescere sui rami e il vento che spazza via le foglie,mi strinsi ancor di più nella felpa ed arrivai alla fine del grande giardino dove vi era il garage,inserii il codice di accesso ed entrai.Con lussuria guardai tutte le macchine di Justin,dopo anni ancora non capisco come lui faccia a permettersele,mi sedetti in un'angolino e mi guardai intorno,il garage di notte non è uno dei posti migliori,si ci sono le auto costose e le luci ma fa comunque paura è quella sera sembrava realmente di essere in uno di quei garage illustrati nel fumetto 'Diabolik'.
"Ariana"sentii una voce e mi girai di colpo,"Sean,che ci fai qui?"chiesi "sono venuto a ritirare il premio di cui ti parlavo prima,ragazzi venite"da dietro di lui comparirono Tyler,Jason,Tanya,Luke e altri quattro uomini che non conoscevo.Okay,ora la cosa iniziava ad essere inquietante"uh emh,qual'è questo premio?"chiesi guardando tutto tranne che lui.Lui scoppio in una risata e infine mi guardò "tu."
"Ariana"voce,occhi,biondo,Justin.
"Justin,Justin"gridai"si Justin vieni qui"fu Jason a pronunciare quelle parole che mi fecero venire la pelle d'oca.Il vide la scena e strabuzzò gli occhi per poi posare il suo sguardo su di me "che hai combinato?"
Spazio autrice:
Si ariana che hai combinato?
Spero che questo capitolo vi piaccia,a me non piace tanto...come sempre.Continuo a 20 stelline e 15 commenti.
Ps.non siamo arrivati a 15 commenti nel capitolo precedente ma ho aggiornato lo stesso boh ahah.
-G