Ricordati di me || Federico Rossi

•tre•

*LEGGETE LO SPAZIO AUTRICE*

Buona lettura!

《Prendimi per mano e tutto avrà un senso, te lo prometto sarà perfetto. Prendimi per mano... E non lasciarmi mai.》il mio telefono squilla. È Ginevra, prima di rispondere però guardo l'ora.
20:15.

《Tesoro! Cos'è successo?》chiedo subito. Lei non arriva mai in ritardo, è una persona molto precisa.

《Alaska...》inizia a dire con una vocina molto debole. Tossisce poi continua.
《Mi dispiace ma non posso venire da te questa sera e tantomeno all'instore domani, mi dispiace tanto.》conclude. Accidenti, mi dispiace un sacco.

《Oh... Rimettiti presto amor. Domani fammi sapere come va. Un bacio, ciao》concludo al telefonata e butto il telefono sul letto.

《Alaska tutto ok?》mi domanda Martina sedendosi a fianco a me.

《Sisi, è solo che Ginevra non può venire perché si è beccata l'influenza e mi dispiace tanto. So quanto ci teneva a incontrarli, soprattutto Benji.》spiego alla bionda al mio fianco.

《Uh... posso inmaginare.》fa una breve pausa poi continua. 《Quando starà meglio potremmo farle una sorpresa. Non la conosco bene. Anzi non la conosco nemmeno. Ma mi piacerebbe vederla felice. Sai adoro far felici le persone.》dice sorridendo.

Sorrido e annuisco, dicendo che è un'idea ottima visto che il suo compleanno è fra quattro giorni.

Iniziamo a parlare di tutto e di più, fino a quando mia mamma entra in camera consegnandoci i cartoni delle pizze.

Una margherita per me e una quatto stagioni per Martina. In più, naturalmente, due porzioni di patatine.

Buon appetito gente.

Prima di iniziare a mangiare, però, accendo la tv, metto un canale a caso e, guarda un po' che casualità, stanno trasmettendo Hunger Games, la mia saga preferita. Quante gioie mi capitano oggi?

《Ferma li. Non cambiare canale. Adoro quel film. Ma hai visto quanto è puccioso Peeta?》urla la bionda mentre addenta uno spicchio di pizza.

Mi metto a ridere e cominciamo a sclerare, disagiare su Hunger Games.

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《Non mi stanco mai di vederlo! È sempre bellissimo》dice Martina appena il film finisce.

Annuisco e sbadiglio.

Guardo l'ora e...

00:00
Accidenti!

《Mar! È mezz... Oh aspetta posso chiamarti Mar? No cioè dai, è bello! Tutti ti chiamano Martina, Marti, ecc. Il mio è originale!》dico sorridendo.

Inizia a ridere e annuisce.

《Perfetto! Comunque... volevo dirti che è mezzanotte e nulla, io domani alle cinque non mi sveglio se continuo a sclerare al posto di dormire!》dico saltando sul letto. Non so perché sto saltando ma boh! È divertente. Però meglio fermarsi perché se mi faccio male, domani "ciao! ciao!" firma copie. Smetto immediatamente di ridere e torno seria sedendomi sul letto a gambe incrociate vicino a Mar.

Sta entrando proprio ora su Whatsapp.

Vedo che ha un messaggio da Federico. Uhm... interessante. Ma boh! Aspetta, Marti gli aveva inoltrato la nostra foto. E quindi no ha visto la foto e ha risposto e questo è un bello e grande NO. Scappo in Alabama cià!

Martina, nonostante le altre nove chat da leggere, apre quella con suo fratello.

La sua risposta.
Ragazzi la sua risposta.
Quanto sto sclerando.
Sono troppo giovane per morire.