Ricordati di me || Federico Rossi

•quattro•

《Alaska! Ho fatto!》dice Mar entrando in camera posando le sue cose.

《Ok perfetto! Ora vado a prepararmi pure io, arrivo subito eh!》dico prendendo il mio pigiama.

Prima di uscire Martina richiama la mia attenzione.
《Alaska! Aspetta hai visto la foto che ha messo mio fratello su Instagram vero?》dice la bionda facendomi l'occhiolino.

Rido e annuisco. Esco dalla stanza e vado verso il bagno. Fatto tutto, ritorno dalla mia amica.

Punto la sveglia e poi, dopo esserci messe a posto, do la buonanotte a Martina.

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04:30

"Driin" la sveglia. Ok lo ammetto l'ho posticipata. Troppa ansia. Mi sta divorando.

《Mar! Mar! Mar! Sveglia su!》urlò scendendo dal letto.

Lei annuisce, si alza lentamente e a turni andiamo in bagno.

Va prima lei. Devo ancora decidere cosa mettere.

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Dopo una decina di minuti esce dal bagno.

Mi dice che deve solo truccarsi.

Prendo i vestiti e l'intimo e mi catapulto in bagno. Fatto quello che dovevo fare inizio a vestirmi. Indosso dei jeans con uno strappo sul ginocchio e un top nero. Di scarpe metto le All Star bianche. Come trucco sugli occhi metto tanto mascara, adoro avere le ciglia lunghe, invece sulle labbra applico un rossetto bordeaux. È uno dei miei preferiti.

Fatto tutto, guardo l'ora. 05;40. Perfetto. Siamo in orario. Esco velocemente dal bagno, entro in camera. Prendo uno zaino nero con delle scritte bianche e lo preparo. Metto dentro due cariche portatili, una bottiglietta di acqua, un pacchetto di crackers, un indelebile e poi stop. Ho tutto no? No! Giusto i libri! Mi alzo rapidamente da terra, vado dalla scrivania prendo la busta della Mondadori, prendo fuori i due libri. Uno lo lascio in mano a Mar insieme al pass e una bottiglietta di acqua. L'altro lo metto nello zaino e metto il pass in mezzo alle pagine di "Vietato Smettere di Sognare".
Dovrei avere tutto.

《Il portafoglio.》
Coscienza! Grazie. Prendo il portafoglio dallo zaino di scuola, chiudo le varie tasche, metto lo zaino sulle spalle, scollego il telefono dal carica batterie ed esco dalla camera.

《Ho capito che sei in ansia! Ma calmati! Sembri una saetta! Hai fatto tutto in tre secondi.》dice la bionda uscendo dalla camera.

Avviso Martina che vado ad avvisare mia mamma che usciamo.

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Ok. Ci siamo. Scendiamo in salotto, apro la porta di casa e me la richiudo poi alle spalle.

《Alaska. Sono le sei di mattina e c'è ancora un po' buio, dove vuoi andare?》urla Martina vedendomi partire in quarta. Mi fermo di scatto e le faccio segno di raggiungermi.

《Allora, il centro commerciale è a una decina di minuti da qua. Li attaccato c'è il Mc Donald. Prendiamo la colazione e la mangiamo mentre aspettiamo le otto, l'ora a cui apre il centro commerciale》dico appena mi raggiunge.

Lei inizialmente sbuffa e chiude gli occhi.

《Va bene, ok. Solo perché sei tu eh!》dice prendomi a braccetto e iniziando a camminare.

C'è freschino, lo ammetto. Ho leggermente freddo e non ho nulla da mettermi sopra, mannaggia a me. Vabbè, siamo quasi arrivati.

《Allora, sono le 6.30 e noi siamo in giro per Modena. Stiamo andando al centro commerciale dove si terrà l'instore di Ben e Fede. Io sto semplicemente accompagnando questa pazza qua. Guardate com'è allegra, spensierata e soprattutto piena di disagio!》esclama Martina. Ma che sta facendo?