Pov Kristen:
Fui svegliata da un bastone che colpì il mio viso, ringhiai con le poche forze che avevo e Adam mi sorrise.
"Sei bellissima, anche tutta sanguinante" sussurrò baciandomi, gli tirai una testata e lui mi tirò uno schiaffo.
"Ti sei dimenticata di come ti facevo sentire? Non vuoi riprovare quei sentimenti?" Sussurrò maliziosamente.
Se avessi fatto il suo gioco avrei potuto bere del sangue.
"Illuminami Adam, fammi ricordare" lui sorrise e si avvicinò di nuovo a me, mi diede un bacio sulle labbra che approfondimmo molto volentieri.
Mi levò le catene e così cascai addosso a lui a pezzi.
"Ti porto un bicchiere di sangue" disse andandosene e mi lasciò seduta su una sedia.
Stavo malissimo, guardai i miei polsi lacerati.
Se avessi visto la mia faccia, mi sarei spaventata.
Volevo mio fratello, volevo un suo abbraccio, volevo ridere e scherzare con lui.
"Ecco qui piccola" alzai gli occhi prendendo il bicchiere di sangue, lo tracannai tutto beandomi del suo buon sapore.
"Se ne vuoi altro, posso prendere dei coglioni e farti bere quanto vuoi" annuii e lui mi sorrise andandosene via, dovevo escogitare un piano.
Presi il paletto a terra e lo nascosi dietro i jeans oramai sgualciti.
"Eccomi qui" stava tenendo per mano una bambina che avrà avuto più o meno 10 anni.
"Non tocco una bambina!" urlai e Adam mi sorrise.
"Non tocchi una bambina?!" chiese ridendo, lo guardai male e deglutii.
"Prima non ti facevi questi problemi" esclamò ridendo e lo guardai male, la bambina stava per morire.
"Non sono un mostro! Non lo sono più!" urlai e lui scoppiò a ridere.
"Mhm certo certo" rispose alzando le spalle.
La bambina mi sorrise, i capelli biondi le ricadevano dolcemente sulle spalle e mi venne incontro.
Mi inginocchiai davanti a lei e mi appoggiò una piccola mano sulla spalla.
"Tranquilla ..." sentivo il suo cuore debole, mi avvicinai piano deglutendo.
"Mi dispiace" sussurrai con le lacrime agli occhi e lei mi sorrise debolmente.
"Tranquilla, morire per merito tuo è un buon modo per andarmene" sorrisi e guardai Adam che se ne andò via.
"Come ti chiami?" Chiesi dolcemente, lei mi sorrise di nuovo e rispose:
"Mia" sorrisi e lei domandò:
"Tu?"
"Kristen" risposi sorridendo, avvicinai le labbra al collo della bambina e lo addentai.
Sentii il sangue nella mia bocca, la bambina cascò sopra di me e sussurrò:
"Grazie" morì tra le mie braccia.
Avevo ucciso una bambina, l'avevo uccisa e per la prima volta in vita mia mi sentivo in colpa.
Vidi Adam venirmi incontro, mi alzai, impugnai il paletto e sussurrai:
"Fammi uscire da qui" lui sorrise e scosse la testa.
"No" mi avventai su di lui, cercò di scappare ma lo presi per un braccio sbattendolo a terra.
Mi inginocchiai su di lui e addentai il suo collo, cercò di spingermi ma non ci riusciva.
Appena fui sazia impiantai il paletto vicino al suo cuore.
"Ti odio" sussurrai alzandomi e lui provò a ringhiare ma non ci riuscì, lacerai la sua pelle.
"Non mi ucciderai!" Urlai, sorrisi.
"Voglio farti soffrire, non ucciderti. Mi pregherai di ucciderti" lui mi guardò male, gli tirai un calcio.
"Kristen" mi girai e vidi Paula, la andai ad abbracciare di corsa e mi guardai intorno.
"Dove cazzo è Frank?" Sussurrai sconvolta.Angolo Autrice:
Ehilà eccomi qui! Come state? Spero che il capitolo vi sia piaciuto! Cosa ne pensate?France, ora tocca a te.
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Twins, Don't Twins
VampireCi chiamiamo Frank e Kristen e siamo fratelli. Io sono la più popolare nella mia scuola, mentre Frank è un pò deriso dagli altri ragazzi. Controllare la rabbia è molto difficile nel nostro stato. Eh si, non siamo ragazzi comuni come gli altri, noi...